Una brioche fantastica , soffice , bella da vedere , buona da mangiare , fatta con il lievito madre , cosa si può volere d’altro per una colazione perfetta?
Direi nulla e questa meraviglia arriva dal blog di Eva e Claudio meglio noti come i Fables de sucre.
E’ una ricetta che, come tutte quelle con il lievito madre,richiede pazienza , ma è facile da fare e non necessita di doti particolari , solo un po’ di attenzione .
Qui trovate la ricetta originale dei Fables , sotto la mia , ma è talmente perfetta
che non ho variato nulla .
che non ho variato nulla .
La dose è per due brioche , ma credetemi , fatene 2 , una la mangerete subito, non arriverà alla colazione del giorno dopo .
Dose per due tortiere tonde da 24-26 cm di diametro:
350 g di Manitoba 00 + 150 g di Farina 00 oppure 500g di farina W320
150g di Lievito naturale bello attivo *
250g di Latte intero
10g di Miele d’acacia
60g di Tuorlo d’uovo ( circa 3 tuorli)
125g di Zucchero
½Bacca di Vaniglia
5g di Latte magro in polvere ( lo trovate al supermercato, non è quello per neonati mi raccomando ! )
100g di Burro morbido ma non sciolto .
2g di Sale
Per lucidare e rifinire:
20g di tuorlo d’uovo
20g di latte
q.b. di Zucchero in granella
* il lievito deve essere stato
rinfrescato almeno un paio di volte ogni 4 ore e va usato a circa 3
ore dal rinfresco.
rinfrescato almeno un paio di volte ogni 4 ore e va usato a circa 3
ore dal rinfresco.
Nella ciotola della planetaria mettete la farina , il lievito , fate partire il gancio , lasciate che farina e lievito si amalgamino un po’ poi aggiungete 200 g di latte freddo ( tenetene 50 g , non tutte le farine assorbono nello stesso modo e rischiereste di avere un impasto troppo molle, invece
se fosse troppo duro potete sempre aggiungere anche il resto del latte ) e il miele.
se fosse troppo duro potete sempre aggiungere anche il resto del latte ) e il miele.
Quando l’impasto sarà liscio ed omogeneo aggiungete poco per volta i tuorli alternandoli allo
zucchero con i semi della vaniglia e per ultimo il latte in polvere.
zucchero con i semi della vaniglia e per ultimo il latte in polvere.
Sempre tenendo l’impasto incordato aggiungete poco per volta il burro , aspettando che ogni
pezzetto venga assorbito prima di metterne un altro .
pezzetto venga assorbito prima di metterne un altro .
Per ultimo il sale , non vi dimenticate .
L’impasto deve essere elastico e non appiccicoso .
Ora lasciando l’impasto nella ciotola della planeteria mettetelo in frigo per 1 ora , così che il
burro di rassodi e diventi più facile da lavorare .
burro di rassodi e diventi più facile da lavorare .
Dopo il riposo in frigo ,rovesciate la pasta su un piano infarinato , senza lavorarla troppo
formate una bella palla , magari pirlandola un pochino , poi coprite
con della pellicola e mettete in frigo per 10 / 12 ore .
formate una bella palla , magari pirlandola un pochino , poi coprite
con della pellicola e mettete in frigo per 10 / 12 ore .
-Potete preparare la pasta la sera , mettere in frigo la notte e il mattino dopo toglierla dal
frigo , aspettate un paio d’ore che torni a temperatura e poi lavorarla.
frigo , aspettate un paio d’ore che torni a temperatura e poi lavorarla.
Trascorso questo tempo , rimettere la pasta sulla spianatoia , formare un filone e tagliare
dei pezzi da 85 g cadauno.
dei pezzi da 85 g cadauno.
Da ogni pezzetto di impasto formate delle palline leggermente allungate e posizionatele in una
teglia da 24/26 cm di diametro , una al centro e 6 intorno ben distanziate , coprite e fate lievitare finché si toccheranno una con l’altra , ci vorranno 6/8 ore , l’ideale sarebbe farle lievitare a
28° ( io le mette in forno spento ma con solo la lucina interna accesa ) .
teglia da 24/26 cm di diametro , una al centro e 6 intorno ben distanziate , coprite e fate lievitare finché si toccheranno una con l’altra , ci vorranno 6/8 ore , l’ideale sarebbe farle lievitare a
28° ( io le mette in forno spento ma con solo la lucina interna accesa ) .
Quando avranno raggiunto la giusta lievitazione togliete la pellicola e lasciatele scoperte per
il tempo che il forno si scalderà a 165°. Questo farà formare una leggera crosticina in superficie.
il tempo che il forno si scalderà a 165°. Questo farà formare una leggera crosticina in superficie.
Spennellate le brioche con il tuorlo diluito con il latte e cospargete con lo zucchero granella.
Cuocete a 165° per 35 minuti circa o finché saranno belle dorate .
Fate raffreddare su una griglia .
Questa brioche è di una sofficità fantastica e si conserva bene anche per qualche giorno.
Se volete avere più dettagli vi consiglio un passaggio anche dai Fables de sucre per leggere la ricetta originale.
12 Comments
Sara e Laura-PancettaBistrot
25 Settembre 2014 at 17:10Spettacolari, che peccato non avere il lievito madre….di sicuro con il lievito di birra non saranno la stessa cosa. L'aspetto è fantastico, si percepisce tutta la loro morbidezza*.*
inthemoodforpies
25 Settembre 2014 at 18:25Si sono veramente buone , io ne ho mangiata quasi una da sola ancora tiepida , una rovina !!
Eva Salerno
25 Settembre 2014 at 18:21Che belle Anna! Sei stata bravissima!
E grazie per le belle parole. A presto! :*
inthemoodforpies
25 Settembre 2014 at 18:25Grazie Eva , ma il merito è della vostra ricetta perfetta.
Fables de Sucre
25 Settembre 2014 at 19:27Oltre l'ottimo risultato, hai fatto anche delle foto bellissima 😉
inthemoodforpies
26 Settembre 2014 at 6:13Grazie mille !
mariafelicia magno
25 Settembre 2014 at 21:02ha unn aspetto fantastico ed immagino che il sapore non sia da meno…ho sempre voluto provare a preparare le brioche ma non ci ho mai provato…ti rubo la ricetta
inthemoodforpies
26 Settembre 2014 at 6:13Provala, è facile e veramente buona
Tiziana Bontempi
25 Settembre 2014 at 22:08Che bella, complimenti. Ha proprio l'aria di essere morbida e soffice.
Ciao,
Tiziana
inthemoodforpies
26 Settembre 2014 at 6:14e lo è , grazie Tiziana .
Erica Di Paolo
26 Settembre 2014 at 6:54Sofficissimaaaaaaaaaa Anna!!!!! Che meraviglia ^_^
Eleonora Dallan
26 Settembre 2014 at 20:59ciao Anna…questa pasta brioche mi piace un sacco!!! Le tue foto raccontano la sua morbidezza.
da provare! non credo riuscirò già domani…ma intanto me la appunto.
brava! e grazie per lo spunto.