Quale sfida migliore nel mese di San
Valentino se non i baci ? Si lo so, è già passato da tanto ,ma io
sono sempre in ritardo su queste scadenze. Questo mese la scelta per
la ricetta della sfida è caduta sui baci di cioccolato . Simbolo
dell’amore e di San Valentino,questo dolce ripieno di cioccolato,
avvolto da uno scrigno croccante è l’ideale per risollevarsi anche
dalle pene d’amore.
Valentino se non i baci ? Si lo so, è già passato da tanto ,ma io
sono sempre in ritardo su queste scadenze. Questo mese la scelta per
la ricetta della sfida è caduta sui baci di cioccolato . Simbolo
dell’amore e di San Valentino,questo dolce ripieno di cioccolato,
avvolto da uno scrigno croccante è l’ideale per risollevarsi anche
dalle pene d’amore.
La mia versione sarà dolce e
alcoolica, amarene e rum.
alcoolica, amarene e rum.
Per 12/14 baci :
60 g panna fresca
10 g zucchero invertito o miele
110 g cioccolato fondente
25 g burro
15 g rum bianco ( ma potete mettere il
liquore che preferite con almeno 70°)
liquore che preferite con almeno 70°)
50 g amarene sciroppate ben asciutte ( io le ho passate poi nel cacao per asciugarle di più )
12 / 14 mezze amarene per decorare
Per finire :
Cioccolato di copertura
Per un lavoro ottimale servirebbe un
termometro per dolci .
termometro per dolci .
Fate scaldare la panna con lo zucchero
invertito o il miele.
invertito o il miele.
Tagliate il cioccolato a pezzetti
piccoli e mettetelo in una ciotola .
piccoli e mettetelo in una ciotola .
Quando la panna è calda versatela sul
cioccolato, aspettate qualche istante , poi mescolate delicatamente
senza incorporare aria.
cioccolato, aspettate qualche istante , poi mescolate delicatamente
senza incorporare aria.
Quando il cioccolato sarà sciolto e la
temperatura non sarà superiore ai 40° unite il burro e scioglietelo
delicatamente .
temperatura non sarà superiore ai 40° unite il burro e scioglietelo
delicatamente .
Per ultimo unite il liquore e le
amarene tritate finemente ( fatelo con un coltello, in un mixer
rischiereste di avere una poltiglia, io invece voglio sentire i
pezzetti ).
amarene tritate finemente ( fatelo con un coltello, in un mixer
rischiereste di avere una poltiglia, io invece voglio sentire i
pezzetti ).
Fate riposare al fresco finchè
comincia ad addensarsi , a questo punto mettetelo in una sac a poche
con bocchetta liscia ( io ho usato una da 10mm ) e fate dei mucchietti
grandi come una noce.
comincia ad addensarsi , a questo punto mettetelo in una sac a poche
con bocchetta liscia ( io ho usato una da 10mm ) e fate dei mucchietti
grandi come una noce.
Lasciate indurire ancora un pochino (
potete passarli in frigo per un momento se facesse troppo caldo ).
potete passarli in frigo per un momento se facesse troppo caldo ).
Date la forma rotonda facendo delle
paline con le mani, poi posizionate una mezza amarena sopra ad ogni
bacio.
paline con le mani, poi posizionate una mezza amarena sopra ad ogni
bacio.
Ora viene il difficile, temperare il
cioccolato , per non fare errori vi copio la spiegazione di Annarita
, nostra ospite questo mese , che è molto ben fatta. Comunque qui trovate anche delle belle foto che vi spiegano molto bene .
cioccolato , per non fare errori vi copio la spiegazione di Annarita
, nostra ospite questo mese , che è molto ben fatta. Comunque qui trovate anche delle belle foto che vi spiegano molto bene .
Tritate
il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria, facendo
attenzione, perché l’acqua NON DEVE entrare in contatto MAI con il
cioccolato, altrimenti il cioccolato è da buttare. Consiglio di non
far bollire l’acqua per evitare schizzi o sbuffi di vapore e di
asciugare bene sotto il recipiente non appena si solleva dalla
pentola sottostante.
il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria, facendo
attenzione, perché l’acqua NON DEVE entrare in contatto MAI con il
cioccolato, altrimenti il cioccolato è da buttare. Consiglio di non
far bollire l’acqua per evitare schizzi o sbuffi di vapore e di
asciugare bene sotto il recipiente non appena si solleva dalla
pentola sottostante.
Si
può fondere il cioccolato anche nel forno a microonde, a potenza
bassa e dando 10 secondi alla volta e mescolare, continuando fino a
che tutto il cioccolato risulti fluido.
può fondere il cioccolato anche nel forno a microonde, a potenza
bassa e dando 10 secondi alla volta e mescolare, continuando fino a
che tutto il cioccolato risulti fluido.
Versate
i 2/3 del cioccolato fuso su un piano di marmo, e con due spatole di
metallo allargate il cioccolato e poi riportatelo al centro,
ripetendo l’operazione 2/3 volte fino a quando cambia consistenza e
diventa più viscoso. La temperatura in questo modo si abbassa
velocemente fino a 27°/28°C .
i 2/3 del cioccolato fuso su un piano di marmo, e con due spatole di
metallo allargate il cioccolato e poi riportatelo al centro,
ripetendo l’operazione 2/3 volte fino a quando cambia consistenza e
diventa più viscoso. La temperatura in questo modo si abbassa
velocemente fino a 27°/28°C .
Attenzione
a non formare grumi, il cioccolato alla fine deve essere liscio. Se
dovesse succedere e fossero molti, fondere di nuovo. A questo punto
rimettete il cioccolato nel recipiente con il restante terzo del
cioccolato, che sarà ancora caldo. Mescolate bene con una spatola
(non una frusta per non incorporare aria) per far risalire a
temperatura di lavorazione, 31°C nel caso del cioccolato fondente.
Misurate la temperatura con il termometro. Un grado in più è
tollerato. Se la temperatura è ancora troppo alta si procede di
nuovo a rovesciare un po’ di cioccolato, questa volta un po’ meno
e si fa la stessa operazione. Se invece la temperatura fosse troppo
bassa si scalda un pochino, se siete fortunati sarà salita a 31°C,
altrimenti rifate l’operazione di raffreddamento.
a non formare grumi, il cioccolato alla fine deve essere liscio. Se
dovesse succedere e fossero molti, fondere di nuovo. A questo punto
rimettete il cioccolato nel recipiente con il restante terzo del
cioccolato, che sarà ancora caldo. Mescolate bene con una spatola
(non una frusta per non incorporare aria) per far risalire a
temperatura di lavorazione, 31°C nel caso del cioccolato fondente.
Misurate la temperatura con il termometro. Un grado in più è
tollerato. Se la temperatura è ancora troppo alta si procede di
nuovo a rovesciare un po’ di cioccolato, questa volta un po’ meno
e si fa la stessa operazione. Se invece la temperatura fosse troppo
bassa si scalda un pochino, se siete fortunati sarà salita a 31°C,
altrimenti rifate l’operazione di raffreddamento.
Quando
il termometro vi dà 31/32°C il cioccolato è pronto a usare.
il termometro vi dà 31/32°C il cioccolato è pronto a usare.
Pronto il cioccolato , immergete un
bacio per volta aiutandovi con una forchetta , fate scolare un
pochino il cioccolato e fate asciugare appoggiandoli su una griglia o su carta forno.
bacio per volta aiutandovi con una forchetta , fate scolare un
pochino il cioccolato e fate asciugare appoggiandoli su una griglia o su carta forno.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di febbraio dell’ MTchallenge.
Questa ricetta, usando prodotti approvati dal prontuario AIC, è gluten free, senza glutine e quindi partecipo al giveaway di Cardamomo & co .
16 Comments
Tiziana Bontempi
24 Febbraio 2015 at 15:02Complimenti, ben fatti e così prelibati!
Impossibile resistere.
Ciao, alla prossima ricetta 😉
Tiziana
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 15:56Grazie Tiziana, sei sempre gentilissima
Valeria V.
24 Febbraio 2015 at 15:25sono bellissimi Anna, come le foto!! sono rimasta senza parole!
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 15:56mi fa piacere che ti piacciano
pasticciandoinsieme
24 Febbraio 2015 at 15:46stupendi… foto bellissime 🙂 golosissimi… ^.^
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 15:56Grazie mille !!
mariafelicia magno
24 Febbraio 2015 at 16:59hanno un aspetto delizioso..impazzisco per il cioccolato
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 17:33Anch'io Mariafelicia , si capisce ??
Annarita Rossi
24 Febbraio 2015 at 17:20Direi perfetti, sono puliti, e senza imperfezioni. Vedo che gli strumenti non ti mancano……Il ripieno è goloso e sì hai ragione che le amarene devono sentirsi almeno in mezzo ala morbidezza c'è anche qualcosa da addentare.Bellissime le foto.
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 17:35Grazie Annarita, grazie a questa sfida mi sono lanciata nel temperare il cioccolato, devo ancora fare tanta esperienza ma almeno il ghiaccio è rotto .
Chiara Picoco
24 Febbraio 2015 at 17:46Baci così perfetti non ne avevo ancora visti, tutto merito di quella forchettina e del suo complice spiraloso? Cmq, buono il ripieno, bellissimi i baci e le foto. Complimenti.
inthemoodforpies
24 Febbraio 2015 at 19:14Chiara a essere sincera il complice spiraloso servirebbe per i tartufi, qui l'ho usato solo per girare i baci nel cioccolato. Grazie mille per i complimenti .
conunpocodizucchero Elena
25 Febbraio 2015 at 21:00che perfezione!!!
inthemoodforpies
27 Febbraio 2015 at 12:06Grazie Elena
Vica in cucina
27 Febbraio 2015 at 14:52fondente, rum e amarena… che passione ♥
Alessandra Gennaro
1 Marzo 2015 at 10:07Prima volta con il temperaggio-e già questi risultati? chapeau, anna, chapeau. Baci perfetti,con un ripieno dai sapori e dalle consistenze ben delineate, cremoso e pure voluttuoso, in questa spirale un po' dark che pone i tuoi cioccolatini sotto il segno della passione 🙂 bravissima, davvero!