Ogni mese la sfida del Mtchallenge mi mette a dura prova, questo mese poi più del solito, non per le richieste della ricetta ma perchè io non amo molto il pesce, lo so adesso insorgerete in molti, ma sono montagnina che ci posso fare? (Per pulire il pesce uso i guanti perchè mi infastidisce toccarlo). Però ricordo il brodetto della zia Giovanna, la sorella di mia mamma, come una cosa buonissima . Lei aveva sposato lo zio Leo nato a San Benedetto del Tronto, loro passavano le vacanze estive lì e per 3 mesi la zia poteva sperimentare, imparare e migliorare le sue ricette di pesce.Quindi, nonostante abitasse a Milano, di pesce se ne intendeva e aveva una bravura nel prepararlo incredibile. La sua è forse l’unica ricetta di pesce che ho nel mio quaderno di ricette.
Certo il pesce che trovo a Varese non potrà mai competere con quello di San Benedetto, ma io ci provo e proprio per l’Mtchallenge questo mese preparo il suo brodetto o almeno la mia versione del suo brodetto.
Ho cercato di seguire le indicazioni di Annamaria,di La cucina di qb, la vincitrice dello scorso mese, unica differnza è che la zia usava una bella fetta di pane tostato sotto la zuppa, ma io userò delle friselle, per il resto direi che la sua ricetta è perfetta , ci sono l’aceto, il pesce misto, la cottura diversificata, allora proviamoci !
- 1½ kg di pesce misto ( triglie, passere, merluzzetti, palombo, calamari, seppie, gamberi, scampi, insomma quello che trovate e che vi piace, si dice debbano essere 13 varietà ma io ne ho messe meno)
- 400 g pomodorini
- ½ cipolla
- 1 spiccchio d'aglio
- prezzemolo
- olio d'oliva
- ½ bicchiere d'aceto bianco
- sale pepe peperoncino
- Pane tostato o friselle
- In una pentola,meglio di coccio, soffriggete mezza cipolla e 1 spicchio d'aglio schiacciato con l'olio, appena saranno profumati unite i calamari a strisce, le seppie, i moscardini ( che sono i pesci più duri da cuocere), cuocete per circa ¼ d'ora facendo attenzione che non attacchino o brucino, aggiungete il pesce a pezzettoni grandi o interi ma eviscerati se sono piccoli, poi ½ bicchiere d'acqua e ½ di aceto di vino bianco, fate evaporare un pochino a pentola scoperta, poi unite i pomodori a pezzetti senza semi, regolate di sale , pepe e un po' di peperoncino, coprite la pentola e fate cuocere a fuoco moderato finchè i pesci grandi saranno quasi cotti,i tempi di cottura dipendono dal pesce che avete scelto e dalla sua pezzatura, io faccio dei pezzetti non troppo grandi e direi che 30 minuti possono bastare, a questo punto aggiungete gli scampi , i gamberoni ( almeno 1 a testa per decorare il piatto) e per ultime le cozze e vongole.
- Appena le cozze sono aperte e i gamberi cotti spegnete il fuoco e fate riposare 5 minuti, mentre voi preparate il pane tostato o le friselle sul fondo del piatto o meglio ancora in una ciotola di coccio.
- Ricordatevi che se usate le friselle dovrete prima ammollarle per qualche minuto nell'acqua prima di metterle nel piatto e coprirle di sugo.
- Servite una generosa dose di pesce, abbondante sugo che andrò ad impregnare il pane e una spolverata di prezzemolo fresco appena tritato.
Con questa ricetta partecipo alla sfida del Mtchallenge n.55 di Marzo.
11 Comments
Natascia
25 Marzo 2016 at 13:57Il brodetto (o zuppa di pesce) è una cosa favolosa. E il tuo è spettacolare. Mi fai ricordare che non lo faccio da una vita! Imperdonabile!
babbi
25 Marzo 2016 at 14:23e qui non resta che inchinarsi….favoloso
In the mood for pies
30 Marzo 2016 at 21:14ahahaah , Grazie mille!!
In the mood for pies
30 Marzo 2016 at 21:14Anch’io non lo facevo da tantissimo, è stata una piacevole occasione e ho scoperto che a casa mia piace molto .
Flavia (Elisa Baker)
25 Marzo 2016 at 15:00Anna, bello il brodetto della tua zia, profumato e ben fatto!! Ti auguro una buona PAsqua con tutti i cucciolotti bellissimi
In the mood for pies
30 Marzo 2016 at 21:13Grazie Flavia, in ritardo ma auguri anche a te.
Anna Maria
30 Marzo 2016 at 8:22Sono felice che la sfida di questo mese abbia fatto in modo che molti degli sfidanti riprendessero i ricordi di famiglia che riguardano appunto il pesce, ingrediente fondamentali di moltissime e meravigliose vacanze estive. E condividessero con noi questi ricordi diventati splendidi piatti, come quello che hai proposto. Grazie di averlo condiviso con noi. Anna Maria
In the mood for pies
30 Marzo 2016 at 21:12E’ vero, mi ha fatto ripensare tanto alla zia e alle vacanze a San Benedetto. E’ stato un piacere, grazie, Anna
stefania casali
30 Marzo 2016 at 20:25Mi piace un sacco questo brodetto, detto da una che il pesce lo adora e lo mangerebbe tutti i giorni!
In the mood for pies
30 Marzo 2016 at 21:11Io lo mangio poco e se qualcuno me lo prepara,ahaha, grazie mille.
Letizia
4 Aprile 2016 at 7:57Io adoro la zuppa di pesce, ma sono sempre pigra, dovrei proprio farla una di queste sere! Buon inizio settimana!