Ormai lo sapete che io sono un’amante delle ricette semplici. Ma spesso le ricette più semplici sono la base per altre più elaborate. La pasta frolla è una di queste, una ricetta base che serve per tantissime preparazioni. Partendo dai biscotti, alle crostate normali o quelle più elaborate, come base per dessert. Per questo io parto sempre dai biscotti e questi sono il risultato di alcune prove che ho fatto alla ricerca della pasta frolla come la volevo io. Continue Reading…
Chi ama panificare non può non aver sentito parlare delle sorelle Simili. Due regine della panificazione, pochi fronzoli e tanto lavoro. Hanno cominciato a lavorare da giovanissime nel forno dei genitori a Bologna, poi nel 1986 hanno deciso di aprire una scuola di cucina che in poco tempo è diventata famosa in tutta Italia. Continue Reading…
In questo periodo mi sto dedicando di più alla panificazione che alla pasticceria, burger buns, focaccia, pane, piadine, panini mi piacciono tutti e sto sperimentando ricette che trovo nei blog che seguo.
Questa dei panini morbidi per hamburger la trovo perfetta, facile da fare, relativamente veloce e soprattutto molto, ma molto buona.
L’ho vista sul blog jernejkitchen.com, (blog che vi consiglio di visitare, ha ricette veramente ottime), l’ho provata e me ne sono innamorata subito.
Avevo già fatto dei panini per hamburger con la farina di canapa, che trovate qui, oppure ai multicereali, anche quelli molto buoni, ma questi sono perfetti sia per il salato che per il dolce.
- 14 g lievito di birra fresco o 1 bustina secco
- 40 g zucchero
- 240 ml latte tiepido
- 50 g acqua
- 75 g burro morbido
- 450 g farina 00
- 10 g sale
- 1 uovo per spennellare
- semi di sesamo per decorare
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Se usate il lievito disidratato attivatelo mettendo in una ciotola il latte tiepido con 50 ml di acqua, il lievito e lo zucchero. Mescolate e fate riposare per 10 minuti.
In una ciotola o nell'impastatrice mettete la farina, il sale, mescolateli , poi aggiungete la misura di lievito. Impastate bene fino ad avere un pasta liscia ( con l'impastatrice ci vorranno 3-4 minuti ).
Ora aggiungete il burro morbido e impastate finchè sarà completamente incorporato.
Rovesciate l'impasto su un piano e lavorate a mano per qualche minuto.
Mettete in una ciotola, coprite e fate lievitare per 1 ora o finchè non sarà raddoppiato.
Versatelo ora su un piano ben infarinato, dategli una forma rotonda alta 2-3 cm e quindi tagliatela in 8 fette. Da ogni fetta ricavate una pallina.
Mettete le palline su una teglia con carta forno e spennellatele con l'uovo sbattuto. Fate lievitare 50-60 minuti.
Intanto accendete il forno a 200° .
Quando saranno lievitati , spennellateli ancora con l'uovo e mettete i semi.
L'ideale sarebbe mettere un pentolino con 1 bicchiere d'acqua nel forno o creare del vapore subito prima di infornare. ( io uso una vecchia teglia)
Cuocete a 190° per 15 minuti con il pentolino d'acqua, poi toglietelo e finite la cottura per altri 10 minuti.
Fate raffreddare su una griglia.
Ho fatto dei panini da circa 80 g, ma sinceramente non li ho pesati, ho steso la pasta in forma rotonda con le mani e poi tagliata in 8 spicchi .
La colorazione scura è normale, non sono troppo cotti. Sopra potete mettere i semi che volete o anche lasciarli senza, dipende da che uso volete farne.
Io li ho provati così, uno dei miei prefetiti, salmone, formaggio morbido, qualche goccia di limone e insalatina
Mi piace fare dolci complicati ma devo ammettere che spesso cerco delle scorciatoie quando, ad esempio, mia figlia mi chiede un dolce e non ho nulla di pronto. Questo cake banana e cioccolato è comodissimo, si fa tutto in un unico contenitore, senza sporcare mille cose.
Io ovviamente uso il bimby ma potete usare un qualsiasi mixer o frullatore .
Cake alla banana e cioccolato
Print RecipeIngredients
- 100 g cioccolato fondente
- 1 uovo intero
- 100 g zucchero
- 200 g farina 00
- 1 vasetto di yogurt alla banana o bianco
- 50 g oilo di girasole o semi
- 1 banana grande ben matura
- 40 g latte
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 pizzico di sale
Instructions
È una variazione della ricetta del Bimby, ma un qualsiasi mixer o frullatore va bene.
Tritate 100 g di cioccolato fondente,( 5 sec a vel 7 per chi usa ilBimby ), aggiungete 1 uovo intero, 100 g di zucchero, e frullate x 30 secondi (a vel 4 ) .
Aggiungete 200 g farina 00, 1 vasetto di yogurt alla banana, 50 g olio di girasole, 1 banana grande ben matura, 40 g latte, 1 bustina di lievito vanigliato per dolci e 1 pizzico di sale. Frullate ancora x 30 sec. ( vel 4).
Mettete in uno stampo da plumcake ben imburrato o con carta forno di circa 24-26 cm e cuocete a 180° per 45 min.
Notes
La banana deve essere ben matura, quelle che cominciano a diventare nere sono perfette .
Ho un’altra ricetta, senza cioccolato, che uso sempre che mi ha dato Gisella tanti anni fa e che trovate qui, questa ricetta del cake banana e cioccolato invece arriva dal bimby, io ho fatto solo alcune piccolissime modifiche e mi piace veramente tanto.
Il cioccolato lo rende molto goloso, la banana umido, alla fine, se volete, potete semplicemente spolverarlo di zucchero a velo, io avevo della glassa al cioccolato da usare e l’ho ricoperto con quella.
Per le ricette del banana bread l’ideale sono le banane molto mature, quelle che stanno diventando nere, ma se ne avete altre da usare vi consiglio anche questo smoothie vegan
Se c’è una cosa che proprio mi piace fare è la pasta fresca. Tagliolini, tagliatelle, pappardelle, maltagliati, ravioli, tortellini e chi più ne ha più ne metta. Basta un po’ di farina e qualche uovo per poter fare di tutto. La ricetta base che mi ha insegnato la mia mamma è 100 g di farina bianca per 1 uovo medio. Con questa pasta potete fare sia la pasta ripiena, come questi ravioli di zucca o della pasta sfoglia come questa.
Per San Valentino ho pensato di preparare un piatto che mi piace tantissimo, dei tagliolini con funghi trifolati e speck. Per questo mi sono affidata all’azienda agricola Al Berlinghetto che come sapete produce salumi in modo artigianale, senza glutine e senza lattosio.
Lo speck dell’azienda Al Berlinghetto è preparato con la spalla anziché la coscia, perché nella spalla sono presenti più marezzature ( all’interno del muscolo ) che regalano il gusto inconfondibile e rendono la fetta meno asciutta.
Per questa ricetta dunque ci serviranno dei tagliolini fatti con 200 g di farina 00 e 2 uova medie .
Preparate la pasta facendo una fontana con la farina su una spianatoia , rompete al centro le uova e cominciate ad impastare incorporando poco per volta la farina dal
bordo del cratere , via via verso l’interno . Impastate bene la pasta e quando avrete
ottenuto una bella palla , copritela con una ciotola e lasciatela
riposare 30 minuti.
Per il condimento invece vi serviranno:
circa 150/200 g di funghi, vanno bene sia tutti porcini che misti
5 fette di speck alto circa 2mm da cui ricaverete delle strisce sottili
olio
burro
prezzemolo tritato
timo fresco
Intanto preparate il sugo . Pulite i funghi e tagliateli a fette , tagliate lo speck a striscioline e tenete da parte.
In una larga padella (vi servirà poi per far saltare la pasta ),fate saltare i funghi con 3-4 cucchiai di olio e 1 noce di burro , non devono diventare troppo molli , ma rimanere ben sodi. Regolate di sale , pepe e aggiungete del timo fresco se l’avete . Tirate la pasta in strisce sottili (se
usate la macchina per la sfoglia usatela fino alla penultima tacca ) ,poi tagliate dei tagliolini larghi 3 mm circa , passateli nella semola e fatene due nidi da circa 140 g ognuno.
Mettete sul fuoco una capace pentola con acqua salata , quando l’acqua bolle è il momento di riaccendete il fuoco sotto la pentola dei funghi e unite lo speck ai funghi .
Ora lessate la pasta e cuocetela 2-3 minuti , scolatela e mettetela nella padella con i funghi e lo speck , fate saltare un momento la pasta , unite del prezzemolo
tritato se vi piace, un paio di noci di burro per ammorbidire il sugo e servite .
Potete servire in 2 piatti singoli o come ci insegna il Vagabondo alla conquista di Lilly in un solo piatto con due forchette visto che è San Valentino.
Conoscevo il pan d’arancia come dolce della tradizione siciliana ma non so se sia vero. L’ho sempre fatto perche si mette tutto nel mixer, non si sporca nulla e il risultato è una torta semplice ma piena di gusto.
Si usano arance bio e con buccia edibile perchè va usata un’arancia intera, si prorpio intera ( senza i nocciolini ovviamente). Poche mosse e la torta è in forno.
Ottima sia per la colazione che per il tè, ma anche come dessert accompagnata da crema pasticcera .
Ultimamente poi ho visto in diversi gruppi Facebook questo dolce diventare un “tormentone” , ma vi assicuro che va provata. Se, come me usate il bimby è perfetto, altrimenti vi servirà un buon mixer per impastare tutto, se proprio non avete nulla, spero abbiate almeno un frullatore in cui frullare arancia e zucchero, poi il resto lo impasterete a mano .
Pan d'arancia
Print RecipeIngredients
- 1 arancia bio grande o 2 piccole
- 310 g zucchero
- 3 uova medie intere
- 240 g farina 00
- 60 g amido di mais ( se non l'avete usate tutta farina00)
- 80 g latte intero
- 60 g olio di girasole ( o altro olio di semi delicato )
- 1 bustina di lievito per torte
Instructions
Per il Bimby :
Accendete il forno a 180°
Frullate l'arancia a pezzi, a cui avrete tolto i semi , con lo zucchero per 20 secondi a velocità 5.
Unite il resto degli ingredienti e lavorate per 25 secondi a velocità 5
Imburrate una tortiera da 24 cm , versate il composto e cuocete per 50 minuti circa, controllate con uno stecchino la cottura.
Fate raffreddare bene prima di sformarla . Potete spolverizzarla con zucchero a velo o spennellarla con della marmellata d'arance passata al setaccio.
Se usate un mixer fate gli stessi passaggi usando la velocità massima e riportando il composto sul fondo ogni tanto con una spatola.
Notes
Potete usare tutta farina 00, non cambierà molto. Se usate la marmellata per spennellare la torta vi suggerisco di passarla in un colino per togliere i pezzi che non renderebbero gradevole la vista. Se usate un'arancia con una scorza molto spessa potete togliere un po' della parte bianca per non avere il sapore amaro troppo marcato. Se usate uno stampo a ciambella alto, abbassate un po' la temperatura (170°) per farla cuocere bene.
Se come me ne volete fare anche una versione monoporzione potete servirla su delle piccole alzatine , non sono eleganti ? Queste sono di Pavonidea
Dopo una lunga pausa torno a scrivere sul blog, torno con una ricetta che è tanto tempo che volevo fare le gaufre de Liège. Prima non ho potuto perchè non trovavo lo zucchero perlato, indispensabile per il perfetto risultato, poi perchè per casa giravano già troppi dolci natalizi, ora finalmente è arrivato il momento giusto.
Le gaufre de Liège sono tipo i waffle ma il loro impasto viene fatto con il lievito di birra e questo aiuta ad avere una gaufre croccante fuori ma morbida all’interno e all’ultimo viene aggiunto lo zucchero perlato, che non si scioglie all’interno, lasciando delle piccole pepeite dolci.
Per tutta la lavorazione ci vuole un pochino più di 1 ora , quindi calcolate bene i tempi.
Gaufres de Liège
Print RecipeIngredients
- Per 6-7 gaufre:
- 250 g farina 0 o 00
- 110 g latte
- 5 g lievito di birra fresco o 2 g liofilizzato
- 1 uovo
- 10 g zucchero semolato
- 1 pizzico di sale
- 140 g burro morbido ma non liquido
- 100 g zucchero perlato ( non è lo zucchero granella ).
Instructions
Cominciate impastando la farina con il latte in cui avrete sciolto il lievito di birra, poi unite l'uovo intero, i 10 g di zucchero semolato, il sale, Impastate finchè avrete un composto appiccicoso ma non duro. Se usate una planetaria , che vi aiuterà nel lavoro usate la foglia.
A questo punto unite il burro e fate andare finchè sarà incorporato al composto e avrete un impasto liscio. Fate lievitare per almeno 40 min al caldo.
A questo punto aggiungete lo zucchero perlato, se usate l'impastatrice con velocità al minimo .
Rovesciate il composto su un piano infarinato e finite di impastare a mano, in modo da mescolare bene lo zucchero. Tagliate dei pezzi da circa 100 g , dategli la forma di una pallina ( l'impasto è appiccicoso, quindi la forma sarà approssimativa ) .
Scaldate la piastra da waffle e cuocete un pezzo per volta ( io ho una piastra piccola, ma se la vostra è grande anche 2 pezzi per volta ) per circa 3 minuti . Dovranno essere ben coloriti. Usate delle pinze o una forchetta per aiutarvi a toglierli e continuate con gli altri.
Potete servirli come preferite, solo con zucchero velo, con marmellata o frutta fresca.
Dovete fare molta attenzione anche a quando toglierete le gaufres dallo stampo, lo zucchero perlato all’esterno sarà alla temperatura del caramello e potreste ustionarvi se usate le mani ( lo dico per esperienza personale ).
La cotognata è un dolce che io associo al mio papà. Ne era goloso e spesso raccontava che quando era piccolo ( era nato nel 1923 ) non si mangiavano tanti dolci come oggi, qualche torta per le occasioni speciali, i dolci fatti dalla mamma ( ma non nel caso di mia nonna) e quando si poteva si comprava la cotognata, una via di mezzo tra una caramella e un dolce .
Uno dei piatti tradizionali del Capodanno in Italia è il cotechino con le lenticchie. Parte da un piatto povero,le lenticchie, che venivano consumate perchè erano una buona fonte di proteine, perfette da mangiare da sole ma anche come minestra o passato. In seguito Continue Reading…