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Dolci

Cioccoquì

Il 2013 è stato dichiarato dall’ assemblea delle Nazioni Unite l’anno internazionale della quinoa.
Questa pianta spesso ,  non viene confusa con i cereali per il suo aspetto, ma è della stessa famiglia degli spinaci  e non contiene glutine, può così essere consumata anche dai celiaci.
Io l’ho scoperta da poco ed è stata una bella scoperta. Molto versatile e buono di sapore.
Ho provato ad usarla al posto del riso per un’insalata fredda ed era ottima.
Cercando di documentarmi un po’ ho scoperto che esiste anche una versione soffiata e allora potevo non provare a fare una versione del mitico cioccorì?
Ho volutamente fatto delle sfoglie sottili, ma nulla vieta di fare dei rettangoli più spessi.

Cioccoquì:
    2 barrette di mars
120 gr cioccolato fondente
 70 gr burro
 80 gr quinoa soffiata

Far sciolgere il cioccolato, il burro e le barrette a bagno maria, poi togliere dal fuoco e unire la quinoa. Mescolate bene per amalgamare tutto.
Stendere tra 2 fogli di carta forno e appiattire con un mattarello.
Mettere a rassodare in frigo per almeno 2 ore.
Tagliare dei rettangoli della misura che preferite.
Note:
-Volendo potete anche fare semplicemente dei mucchietti e servirli nei pirottini, opzione consigliata se pensate di farli in estate, dato che il caldo farà sciogliere velocemente il cioccolato.
-La quinoa soffiata non è caramellata, per cui la consistenza sarà quella del cioccorì prima maniera, non croccante.

Torta magica al cioccolato…..ma è una torta?

Stavo girando un po’ su internet quando mi sono imbattuta in una bellissima foto di una torta , chiamata torta magica perchè, con un solo impasto si ottengono, in cottura , tre diverse consistenze , ho seguito i vari link che rimandavano ad un’altro blog, che rimandava ad un’ altro finchè qui ho trovato la stessa torta, ma al cioccolato !! Non potevo non provarla.
La consistenza è quella di un budino, racchiuso in uno strato più duro alla base e uno morbido e soffice sopra.
Tenetela in frigorifero e servitela a piccoli cubetti,come  dei cioccolatini o dei piccoli semifreddi, ottimi con il caffè o mentre guardate un film.

per una teglia 20 X 30 cm

115 gr burro sciolto e raffreddato
600 ml latte appena tiepido
115 gr farina
  40 gr cacao
    4 uova separate
210 gr zucchero
    2 cucchiai di caffè espresso
    1 cucchiaino di estratto di vaniglia

zucchero a velo per decorare

Setacciate insieme cacao e farina.
Montate i bianchi a neve ma non troppo soda, a parte montate i tuorli con lo zucchero, finchè saranno bianchi e spumosi, aggiungete il burro, il caffè e la vaniglia.
Aggiungete con una frusta la farina con il cacao e il latte fino a che tutto sia ben amalgamato ( sara piuttosto liquido).
Ora aggiungete i bianchi montati , non si incorporeranno molto, ma non preoccupatevi, è giusto così.
Versate in uno stampo imburrato e infarinato e cuocete in forno caldo a 160° per 50 minuti.
Quando la toglierete dal forno, sarà ancora piuttosto morbida, avrà una consistenza gelatinosa , con una leggera crosticina sopra. NON toglietela dalla teglia e ma fatela raffreddare bene ,poi mettetela in frigorifero per un paio di ore .
Ora tagliatela a cubetti e servitela spolverizzata  di  zucchero a velo.

A porzioni più grandi sarà ottima come dessert.

Apple pie, la torta di mele di Nonna Papera

Chi ha la mia età è cresciuto leggendo Topolino , non avevamo tanti programmi televisivi o videogiochi e  nel tempo libero se non potevamo giocare in giardino con gli amici si leggevano i fumetti. Sapevamo tutto di Topolino, Paperino e Nonna Papera .
La cosa che mi piaceva di più erano le sue torte,, che preparava e metteva a raffreddare sulla finestra ,belle, alte, con il profumo che si spandeva ovunque e attirava tutti verso casa sua.Il mio primo libro di ricette è stato il Manuale di Nonna Papera (prima
edizione, ottobre 1970 !!) e lo conservo ancora . Allora tante ricette
mi sembravano strane, ma poco per volta ho imparato a provare ed
assaggiare tutto, purtroppo la torta di mele del libro non ha niente a che vedere con quelle che cucinava lei, buona, ma più torta di mele italiana, allora ho cercato e provato varie ricette e questa è una delle mie favorite ,molto veloce e facile.
Ecco la mia versione della torta di mele Nonna Papera ( non è quella del manuale !).

Pasta brisè 
Qui trovate la spiegazione per farla.

Ripieno
5 o 6 mele
2 cucchiai di succo limone
1 cucchiaio di fecola
5 cucchiai di zucchero di canna
cannella, sale
20 gr burro

Preparate la pasta, fatela riposare, dividetela in 2 parti.
Stendete una parte di pasta e foderate uno stampo da 20/22 cm di diametro con bordi bassi.
Bucherellate bene il fondo con i rebbi di una forchetta.
Pelate le mele e fatene delle fettine non troppo sottili , mettetele in una grossa ciotola, aggiungetevi la fecola, lo zucchero, la cannella , il limone e un pizzico di sale.
Mescolate bene e versate tutto nella teglia con la pasta brisè.
Mettete il burro sopra a piccoli pezzetti.
Adesso stendete il secondo pezzo di pasta e coprite la torta facendo aderire bene i bordi.
Fate dei piccoli tagli sopra per far uscire il vapore.
Cuocete a 190° per circa 50 minuti, finchè sarà ben dorata.
Lasciate raffreddare bene prima di sformarla.
Potete servirla all’americana con una pallina di gelato alla vaniglia sopra .

Crostata di prugne svizzera

Una volta le mie vacanze le passavo viaggiando, poi sono arrivati i bambini e sono diventate più stanziali, un po’ di mare ( ma non lo amo particolarmente ) e poi la montagna dove stare al fresco, fare belle passeggiate e mangiare cose buone. Ho passato spesso le mie vacanze in Svizzera e qui ho imparato tante buone ricette e a fare questa semplice crostata che si può adattare a qualsiasi tipo di frutta. A me piace con le prugne, per il contrasto dell’acidulo della frutta con il dolce della crema che la avvolge, ma è buonissima anche con pesche o albicocche e se proprio non è stagione, anche con le mele.

Pasta brisè per base
200 gr farina
100 gr burro freddo a pezzetti
  30 gr zucchero
    1 pizzico di sale
       poca acqua ghiacciata

Mettete in un mixer la farina , il burro, il sale e lo zucchero, azionate le lame e fate formare delle briciole , aggiungete ora 2 cucchiai di acqua e mescolate ancora, aggiungete ancora 1 o 2 cucchiai d’acqua finché avrete un’impasto liscio ma non troppo molle.
fatene una palla, schiacciatela leggermente, avvolgetela in un pezzo di pellicola per alimenti e fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Liaison per torta
    2 nova
100 gr zucchero
100 gr panna fresca

800 gr circa di frutta
    1 cucchiaio zucchero semolato  per finire

Stendete la pasta abbastanza sottile e ricoprite una tortiera , bucherellate bene il fondo, metteteci della carta forno e ricoprite con dei fagioli secchi . Cuocete a 200° per circa 15 minuti, togliete i fagioli e la carta e cuocete ancora per 10 minuti, finchè sarà ben dorata.
Tagliate la frutta a fette ( le prugne in quarti, ma se sono grosse anche in 8 pezzi).
Disponete la frutta a file a sulla base cotta, sbattete , in una ciotola le uova con lo zucchero e la panna e versate il composto sulla frutta fino a coprirla bene.
Cuocete a 200° per 35-40 minuti, finchè sarà ben  gonfia e colorita.
Far intiepidire e poi spolverare con dello zucchero semolato.

Una ciambella per una colazione speciale

Oggi è sabato, ma anche una giornata con tanti impegni speciali in casa nostra, allora volevo iniziare la giornata con una colazione particolare. Niente di strano ma una semplice ciambella con uvetta ed un look più sofisticato.
Buon sabato a tutti.

Ciambella con uvetta
200 gr burro morbido
200 gr zucchero
500 gr farina  00 o per dolci
    4 uova grandi
    1 bustina zucchero vanigliato
    1 bustina lievito per dolci
    1/2 tazza di latte
200 gr uvetta ammollata
       sale

zucchero a velo per decorare

Lavorare burro, zucchero e zucchero vanigliato finchè sarà soffice , aggiungere uno per volta le uova, mescolando bene.
 Setacciate la farina con il sale e il lievito, poi aggiungete poco per volta alle uova  alternando con il latte.
Aggiungete per ultimo l’uvetta asciugata e infarinata leggermente.
Mettere in uno stampo da gugelhopf e cuocere per 45 minuti a 190°.
Fate la prova dello stecchino per vedere se è ben cotto.
Spolverizzare con zucchero velo.

Non proprio un tiramisù….

In casa mia il divoratore di tiramisù è mio figlio. Farebbe di tutto per un tiramisù e io , quando voglio farlo contento, so esattamente cosa fare, ma adesso fa caldo e il tiramisù mi sembra un po’ pesante, allora faccio questa versione alleggerita e monoporzione, da tenere in frigo e servire quasi come un semifreddo. Una base al caffè e una crema di panna e mascarpone….

 Per 10 muffin:
 125 gr farina autolievitante
 125 gr burro morbido
 125 gr zucchero grezzo
     2 uova
     1 cucchiaino di estratto di vaniglia
     2 cucchiai di latte
     1 cucchiaino colmo di caffè liofilizzato
 Mettere tutti gli ingredienti in un mixer, mescolare bene, poi riempire degli stampi da muffin a metà.
Cuocere a 200° per circa 20 minuti.Fate reffreddare.

 Per la crema al mascarpone:
250 gr mascarpone
150 gr panna da montare fresca
    2 cucchiai di zucchero a velo
Mescolate la panna con lo zucchero e il mascarpone, poi montate tutto con le fruste elettriche.
Mettete tutto in una sac a poche con bocchetta a stella ( io ho usato la 1M), decorate ogni muffin con la crema e spolverizzate con cacao.

Pancakes…..quasi pronti da mangiare.

Ci siamo! Oggi è il 21 giugno , primo giorno d’estate !!
Archiviati gli esami possiamo dedicarci ad un’estate di tutto riposo prima del nuovo anno scolastico.
In questi giorni le colazioni diventano brunch, a volte pranzi , è il bello della vacanza, non ci sono orari e si è più liberi di trasgredire.
I miei figli amano i pancakes, ma toccava sempre a me prepararli, finchè Nigella mi è venuta in soccorso con questo preparato per pancakes da tenere sempre pronto per una colazione veloce e a prova di figli fannulloni.
Basta aggiungere un’uovo e latte ed il gioco è fatto.

Per il preparato: 

300 gr  farina per dolci ( ma va bene anche la 00)
  25 gr lievito per dolci
  25 gr di zucchero
    1 cucchiaino di bicarbonato
    1 pizzico di sale

Mescolate tutti gli ingredienti e conservateli in un contenitore( meglio se di vetro) .

Per preparare circa 10 pancakes medi :

 150 gr di preparato
 250 gr latte
     1 uovo
Mettete il preparato in una  ciotola , aggiungete latte e uovo mescolando con una frusta a mano.
Quando si formeranno delle bollicine in superficie sarà ora di girarli ,dovranno avere un bel colore dorato (non ci vorranno più di 3-4 minuti ).
Teneteli al caldo e preparate gli altri.
Serviteli con sciroppo d’acero , miele o nutella (come piacciono ai miei ragazzi).
Se volete potete anche aggiungere qualche goccia di cioccolato o dei mirtilli all’impasto finale.

Crème brûlée

In questa primavera che non si decide ad arrivare e l’inverno che non si decide ad abbandonarci anche decidere cosa cucinare diventa un problema.
Dovremmo aver voglia di gelati, frutta fresca e insalate meravigliose, invece la giornata uggiosa , il cielo ancora coperto di nuvole mi porta a preparare un dolce piuttosto invernale.
 La crème brulée ha il grande vantaggio che si può preparare in anticipo e  mettere in frigo fino al momento di servirla, lo svantaggio che la caramellatura ( o caramellizzazione ?? ) va fatta appena prima di essere servita.
Il  contrasto tra la cremosità della crema e la croccantezza della crosta , la dolcezza del cuore e il sentore amaragnolo del caramello vanno assolutamente provate.

Per 4 terrine da 12 cm
350 gr panna fresca
100 gr latte
  90 gr zucchero semolato
    5 tuorli
    1 baccello di vaniglia

60 gr zucchero di canna per caramellare

Mettete a scaldare il latte con la stecca di vaniglia.
Mescolate bene i tuorli con lo zucchero ma  senza montarli,aggiungete la panna fredda , il latte caldo senza la stecca,mescolate e mettete a riposare in frigo per 2 ore.
Accendete il forno a 140° , mettete le ciotoline su una teglia che possa contenere l’acqua per il bagnomaria,versate il composto nelle terrine, mettete in forno e versate acqua fino a metà altezza delle terrine. Cuocere per circa 1ora, il composto dovrà essere tremolante ma consistente , eventualmente allungate un po’ il tempo di cottura.
Una volta cotte, toglietele dal forno, fatele raffreddare un po’ , copritele con della pellicola e mettete in frigo per almeno 2 ore.
Adesso viene il bello !! Cospargete la superficie con lo zucchero di canna , poi se avete il ferro fatelo scaldare bene sul fuoco, appoggiatelo sulla superficie e fate sciogliere lo zucchero. Se avete il cannello passatelo velocemente sullo zucchero e sui bordo così da formare una bella crosta uniforme,
se non avete questi oggetti usate il grill del forno.Accendete il grill e quando sarà ben caldo mettete le ciotole in una teglia con acqua fredda e passatele sotto il grill finchè lo zucchero sarà ben sciolto.
Servite subito, il caramello si deve rompere con il cucchiaino e rimanere croccante e …bon appétit !!

I biscotti più friabili del mondo

Adoro la pasta frolla , se poi è combinata con la marmellata di albicocche non riesco a smettere di mangiarla, ma devo ammettere che da quando , una decina di anni fa , ho scoperto questa ricetta ho capito cosa si intende per “pasta friabile”. E’ morbida , delicata …il trucco? I tuorli d’uovo sodi!
La ricetta mi era stata data con il nome di frolla inglese, ma non credo abbia niente a che fare con l’Inghilterra o lo shortbread.
Ne avevo preparati diversi tipi , anche con la marmellata all’interno ma sono scomparsi….pazienza, mi toccherà rifarli!!

Un suggerimento , potete cuocere solo i tuorli al microonde e tenere gli albumi per un’altra ricetta.

220 gr farina
  80 gr fecola
150 gr burro morbido
100 gr zucchero
   3 tuorli sodi
      scorza di limone

Impastate tutti gli ingredienti velocemente ( sicuramente farà fatica a stare insieme, ma va bene così)
coprire con della pellicola da cucina e mettere in frigo a riposare per almeno 30 minuti.
Ora potete decidere se stenderla e ritagliare delle formine con dei taglia biscotti o foderare degli stampi da tartelletta. Io ho fatto i biscotti e li ho farciti con marmellata di albicocche ovviamente.
Cuocere i biscotti in forno a 190° per circa 10 minuti, finche saranno dorati (ma non troppo scuri).

Cupcakes di fine scuola

Mancano pochi giorni alla fine della scuola e per mia figlia Giulia sarà la fine delle scuole medie. Diventa grande anche lei , l’anno prossimo sarà alle superiori…
In questi giorni prima degli esami ci sono le ultime feste tutti insieme,con alcuni compagni il percorso insieme è cominciato alla scuola materna e l’anno prossimo si divideranno , prenderanno indirizzi diversi.
La festa di questa sera sarà anche la prova  generali del ballo di fine anno della scuola e ,non so se è così ovunque , ma qui ci si  trova con 3 o 4 amiche a casa prima della festa per prepararsi , mangiare qualcosa e spettegolare.
Questa sera tocca a me ospitarle e poi accompagnarle alla festa di compleanno di 2 compagne , non so cosa mangeranno, ma un dolcetto io l’ho preparato.

Cupcakes con frosting alla nocciola
per 10 cupcakes ( ricetta di Nigella )

125 gr farina autolievitante o 120 gr di farina 00 e 1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci
125 gr burro morbido
125 gr zucchero di canna fine
   2 uova grandi
   2 cucchiai di cacao amaro
   2 cucchiai di acqua bollente
   1  cucchiaino di estratto di vaniglia

Frosting alla nocciola
150  gr burro morbido
  75  gr zucchero a velo
    3 cucchiai di nocciolata ( io uso la Rigoni faccio il nome anche se non sono sponsorizzata !)

Forno a 200°
Mescolate acqua e cacao , in un  mixer mettere la farina, lo zucchero, il burro, mescolare e raschiare l’impasto dalle pareti, aggiungere il cacao, le uova, la vaniglia e il cucchiaio di latte.La consistenza dell’impasto dovrà essere morbida e fluida, altrimenti aggiungete ancora poco latte.
Io uso un porzionatore da gelato per riempire i pirottini , così sono sicura che la dose sarà sempre uguale.
Cuocere per 20 minuti, poi togliere dallo stampo e far raffreddare su una gratella.

Preparare il frosting mescolando con le fruste elettriche il burro e lo zucchero , aggiungere la crema alla nocciola e continuare a montare il composto, deve essere soffice.
Quando i cupcakes saranno freddi mettere il frosting in una tasca da pasticceria e coprirlo abbondantemente. Decorate a piacere con cioccolato a scaglie, nocciole tostate o lamponi.

Auguri ragazzi in bocca al lupo !!

                                  

             Con questa ricetta dolce partecipo a Get an Aid in the Kitchen del blog Cucina di Barbara