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Torte

Settembre, si ricomincia e si riparte con i brownies per Cakes lab

Quest’anno mi sono presa un mese intero di ferie. Dopo anni sono tornata a fare un bel viaggio negli Stati Uniti, ho visto posti  bellissimi e mangiato di tutto (ma di questo vi racconterò più avanti), ma adesso è tempo di ricominciare e sarà una coincidenza ma la prima ricetta di settembre è proprio una ricetta americana molto conosciuta che io e le ragazze del Cakes lab abbiamo scelto per il nostro Crazy taste, i Brownies.

brownie B

Il libro di settembre è un libro molto conosciuto e noi vogliamo vedere se la sua fama è meritata, si tratta di California bakery, un libro che racconta della famosa caffetteria di Milano e dei suoi dolci americani, ricchi, peccaminosi e pieni di cioccolato, cosa si può chiedere di più ?

brownie A

Noi testeremo diverse ricette, ma vorremmo che voi provaste i brownies e come al solito vi chiediamo di darci la vostra versione. Qui trovate tutte le regole da seguire per giocare con noi.

LocandinaContestSett

Ecco la mia versione con amarene sciroppate tartufate.

brownie C

Brownies
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Brownies, morbidi dolci al cioccolato e frutta secca
Author:
Recipe type: dolci
Cuisine: americana
Porzioni: 12
Ingredienti
  • Brownies
  • Ingredienti:
  • 4 uova
  • 200 gr (1 Cup) di Zucchero Semolato Bianco
  • 150 gr di Burro
  • ⅓ dei semi di un baccello di Vaniglia
  • 250 gr (1 e ¼ di Cup) di Gocce di Cioccolato o Cioccolato a Pezzetti
  • ingredienti secchi :
  • 120 gr (2/3 di Cup) di Farina Bianca 00, setacciata
  • 2 gr (1/4 tsp) di Sale Fino
  • per la decorazione :
  • a piacere frutta secca, disidratata o candita.
Spiegazione
  1. Imburrate lo stampo da 22 x 22 cm ( io non avendolo ne ho usato uno da 17x 25 ) e foderatelo con la carta forno. Mescolate in una ciotola la farina setacciata e il sale . Fondete a bagnomaria il burro con il cioccolato. Lasciate intiepidire un po’, mescolando delicatamente con un cucchiaio in modo da ottenere un composto liscio, lucido e omogeneo. Unite quindi le uova, due alla volta, e incorporate vaniglia e zucchero.
  2. Amalgamate con un cucchiaio la farina con il sale aggiunti a pioggia. Rovesciate l’impasto nella teglia.
  3. Decorate cospargendo sul composto frutta secca a piacere, senza abbondare. Io ho messo delle amarene sciroppate fatte ben asciugare e passate nel cacao , circa 60 g.
  4. Cuocete in forno preriscaldato a 170° per 20-25 minuti. Controllate la cottura infilando un lungo stuzzicadenti al centro del dolce, dovra’ uscirne leggermente umido. Sfornate e aspettate che si raffreddi prima di toglierlo dalla teglia.

Mi raccomando , i brownies devono rimanere morbidi, non cuoceteli troppo, il cuore deve essere umido.

Aspettiamo le vostre ricette :

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Tartellette all’ananas curd e crema chantilly per Il gusto della terra, quando l’unione (tra blogger) fa la forza .

113 food blogger, 115  ricette, 1 grande chef , centinaia di copie vendute in pochi giorni, passaggi in televisione su canali nazionali, un’ emozione unica , questo è quello che mi viene in mente se penso a Il gusto della terra , il libro di ricette a cui ho partecipato.

lib A

Certo potreste pensare che è il solito libro di ricette, ed è vero , è un libro di ricette, ma gli ingredienti non sono i soliti, abbiamo cercato di usare prodotti particolari ma di facile reperibilità, qualcosa che potesse dare un tocco in più alle nostre ricette e far conoscere paesi lontani.

lib D

In più abbiamo cercato di tener d’occhio anche l’impaginazione e la fotografia e questo ha fatto si che ne sia uscito un libro veramente bello, elegante e pieno di ottime ricette, talmente bello che perfino Luca Montersino ha accettato di fare la nostra prefazione e ci ha onorato di parole magnifiche  e questo mi fa ancora più piacere perchè i nostri diritti di autore saranno devoluti al banco alimentare ( quindi un motivo in più per acquistarlo).

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lib B

Il libro è diviso per gruppi di alimenti e in ogni gruppo trovate primi, secondi e dolci.  Io ero nel gruppo dei frutti esotici e la mia ricetta sono delle crostatine con ananas curd e meringa .

Tartellette all'ananas curd e chantilly al cocco
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Tartellette di pasta frolla con ananas curd e meringa
Author:
Recipe type: dolce
Porzioni: 4
Ingredienti
  • Per la pasta frolla :
  • 150 g farina 00
  • 75 g burro freddo
  • 50 g zucchero
  • 1 tuorli grande
  • scorza limone grattugiata
  • Ananas curd:
  • 200 g purè di ananas ( circa ½ ananas fresco )
  • 50 g zucchero
  • 3 tuorli
  • 6 g maizena
  • 15 g burro
  • 1 pizzico di sale
  • Per decorare :
  • 200 g panna fresca
  • 30 g cocco rapé ( circa 3 cucchiai colmi)
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • scaglie di mandorle tostate ( facoltative )
Spiegazione
  1. Impastare velocemente tutti gli ingredienti per la frolla in un mixer se possibile, la frolla teme il caldo e questo è il modo più veloce per farla senza rischiare di rovinarla. Impastare per 30 secondi, versare su un piano, impastare ancora a mano per pochi istanti, poi fare una palla, schiacciarla leggermente ,avvolgerla nella pellicola per alimenti e mettete in frigo a riposare per almeno 30 minuti.
  2. (* Dato che ogni farina ha un diverso potere di assorbimento , se la vostra frolla dovesse far fatica ad impastarsi aggiungere 1 cucchiaio di acqua gelata. )
  3. Passato questo tempo, stenderla su una superficie infarinata allo spessore di 3-4 mm e rivestire degli stampini mono porzione precedentemente imburrati ed infarinati.
  4. Io preferisco non mettere riso o fagioli o pesi per fare la cottura in bianco, ma bucherello molto bene il fondo della tortina, così non si gonfierà, ma cuocerà bene .
  5. Cuocere a 180° per 15-20 minuti circa, finchè saranno ben dorate.
  6. Per la crema, pulire e frullare circa mezzo ananas fresco , poi pazientemente passare al setaccio la polpa per ottenere solo una purea densa e liscia.
  7. In un pentolino mescolare il purè di ananas , lo zucchero , i tuorli d'uovo, la maizena e un pizzico di sale ,poi portare a cottura , sempre mescolando, finchè la crema non comincerà ad addensarsi .
  8. Togliere dal fuoco e aggiungere il burro , mescolare bene finchè non si sarà sciolto . Mettere in una ciotola e far raffreddare .
  9. Per la chantilly al cocco: Montare la panna fredda con lo zuccero a velo, quando sarà ben montata aggiugere con una spatola il cocco grattugiato senza smontare la panna.
  10. Prendere le tartellette ormai fredde , riempirle con abbondante ananas curd e prima di servirle decoratele con della crema chantilly al cocco rapé .
  11. Volendo si possono aggiungere come ultimo tocco delle scaglie di mandorla appena tostate.

 

lib C

 

Spero di avervi incuriosita e che vi venga voglia di dargli un’occhiata .

tartellette fine oriz C

Muffin cioccolato e lamponi di Cioccolato e….per Taste of Milano 2015

Ci sono delle strane opportunità che si presentano e ripresentano e ripresentano fino a quando ti domandi se non sia proprio il destino che cerca di farti capire che dovresti accettare. Per ben 3 volte, da 3 persone diverse,  mi è stata offerta la possibilità di fare uno showcooking  a Taste of Milano, una delle kermesse culinarie più importanti del settore.

muffin A

Migliaia di persone ogni giorno, chef rinomati, giovani chef emergenti e noi le foodblogger di Ifood (che forse ormai ci si renda conto che non siamo poi così male ? ).

Avremo un’ora per presentare 2 ricette , quindi abbiamo deciso di fare qualcosa di semplice, non vogliamo fare la gara con gli chef ,ma spiegare come fare piatti sani e golosi in poco tempo, allora ho pensato che la ricetta che stavo preparando per “Cioccolato e…”  sarebbe stata perfetta anche per Taste .

muffin C

Se ci penso mi tremano le gambe, sono sicura della mia ricetta, un po’ meno della mia disinvoltura davanti al pubblico, per fortuna sarò in coppia con Simona di Pensieri e pasticci,  così ci sosterremo e aiuteremo a vicenda.

muffin E

Vi farò sapere come è andata, intanto vi faccio vedere la ricetta che presenterò con Simona . Io farò dei muffin dolci ai  lamponi e cuore di cioccolato fondente, lei dei muffin salati alle verdure.

Muffin cioccolato e lamponi
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Dei dolci muffin ripieni di lamponi freschi e un cuore di cioccolato fondente
Author:
Recipe type: Muffin
Cuisine: internazionale
Porzioni: 18
Ingredienti
  • 390 g farina autolievitante
  • 150 g zucchero semolato
  • 50 g zucchero di canna
  • ½ cucchiaino di sale
  • Semi di una bacca di vaniglia
  • 2 uova medie
  • 240 ml di latte
  • 120 ml di olio di girasole
  • 150 g gocce di cioccolato
  • 180 g cioccolato fondente a pezzi grandi
  • 250 g lamponi freschi
Spiegazione
  1. Mescolate in una ciotola grande farina, zucchero, vaniglia, e sale . In una seconda ciotola più piccola mescolate latte, olio e uova.
  2. Unite i due composti mescolando solo il tempo necessario per amalgamarli, non mescolate troppo o il composto diventerà meno soffice.
  3. Unite i lamponi tagliati grossolanamente e le gocce di cioccolato mescolando per 1 minuto , poi riempite 18 stampini da muffin dividendo bene il composto, prendete un pezzo da circa 10 g di cioccolato e mettetelo sopra ad ogni muffin, cuocendo scenderà all'interno del muffin e si scioglierà lasciando il cuore fondente .
  4. Cuocete a 210° per 5 minuti, poi abbassate a 190° per 25 minuti.

Se qualcuno dovesse passare da Taste of Milano , domenica 7 giugno nel primo pomeriggio , passi a salutarci, ci farebbe molto piacere.

muffin D

Questo mese l’accoppiata di “Cioccolato e…” è cioccolato e frutti rossi ( fragole, ciliegie, bacche rosse), possono essere misti  o di un solo tipo, la ricetta può essere dolce o salata, basta che ci siano entrambi gli elementi. Se partecipate lasciate il vostro link ad Alessia di Pan di zenzero   nostra ospite questo mese e se volete vi aspettiamo anche sulla pagina facebook . Ricordatevi che potete partecipare anche se non avete un blog.

ciocc giugno

Gallette alle fragole e rabarbaro

Ho un ricordo terribile del rabarbaro , le caramelle !  Non so perchè ma quando ero piccola si usavano molto le caramelle al rabarbaro e io le detestavo, quel sapore strano, un po’ amarognole, proprio non mi piacevano, poi crescendo ho scoperto che invece il rabarbaro al naturale non è per niente male.

gallette D

I gambi di  rabarbaro non sono una cosa che dalle mie parti si trova facilmente, quindi ho deciso anni fa di comperare una pianta e piantarla in giardino così ogni anno posso fare qualche dolce con il rabarbaro, mi raccomando però,  le foglie sono tossiche, quindi usate solo i gambi.

gallette A

Da noi non si usa molto , se non come digestivo, ma io trovo il suo gusto così particolare buonissimo.

Lo so, l’abbinamento fragole e rabarbaro è banale, ma forse si vede ovunque proprio perchè è il più buono ? A me piace molto , se cercate troverete tra le mie prime ricette un crumble con fragole e rabarbaro , ma non guardate le foto sono terribili.

gallette C

Oggi invece ho fatto una gallette, cioè una torta rustica , volutamente disordinata perchè è il suo bello!

Una crosta di pasta brisèe friabile , un ripieno dolce e succulento , se poi l’accompagnate con una pallina di gelato alla vaniglia non avrete altro da desiderare.

Gallette alle fragole e rabarbaro
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un involucro di pasta brisèe con un goloso ripieno di fragole e rabarbaro per un dolce facile e invitante.
Author:
Recipe type: torta
Cuisine: inglese
Ingredienti
  • Per la pasta brisèe:
  • 350 g farina 00
  • 225 g burro freddo a pezzetti
  • 20 g zucchero ( aumentate a 40 se volete una pasta dolce )
  • 1 pizzico di sale
  • 2-3 cucchiai di acqua gelata
  • Per il ripieno :
  • 200 g fragole
  • 200 g coste di rabarbaro
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaio di fecola
  • Per la finitura :
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di zucchero semolato
Spiegazione
  1. Per la pasta mettete in un mixer la farina , il burro , lo zucchero e il sale, date degli impulsi così da impastare ma senza scaldare il composto, quando comincia a formare delle briciole aggiungete l'acqua gelata, finchè si formerà una pasta morbida e liscia , ma non molle.
  2. Formate una palla con la pasta, dividetela in 6 parti, appiattitela un pochino, copritele bene con della pellicola alimentare e mettete il frigo per 1 ora.
  3. Intanto pulite i gambi di rabarbaro, togliete le foglie che sono tossiche, togliete i filamenti più duri, come si fa con il sedano e tagliatelo a pezzetti di 1-1,5 cm al massimo, mettetelo in una ciotola.
  4. Pulite le fragole e fatele a pezzetti come il rabarbaro e mettetele nella ciotola, aggiungete lo zucchero, la fecola, mescolate e mettete in frigo a macerare.
  5. Dopo 1 ora stendete la pasta su della carta forno, ricavandone 6 dischi irregolari alti 3-4mm , mettete il ripieno al centro, lasciando 3 cm di bordo vuoto.
  6. Ripiegate il bordo vuoto sul ripieno lasciando la parte centrale aperta.
  7. Spennellate con l'uovo sbatturo il bordo e spolveratelo con lo zucchero, così farà una bella crosta croccante.
  8. Appoggiatele su una teglia e cuocere a 190° per 30 minuti , finchè avranno un bel colore dorato.
  9. Fate raffreddare 10 minuti prima di spostarle dalla teglia .
  10. Servite tiepida o fredda con una pallina di gelato alla vaniglia.

gallette F

Il rabarbaro è una pianta forte e rigogliosa, se non avete un giardino dove piantarla,  potete sempre metterla in un grande vaso, durerà per anni .

La torta di mele di Monsieur Roux per Cakes lab

Già lo sapete, adoro le torte di mele, quindi non potevo non provare questa per vedere se, questa volta, Michel Roux si riscattava dopo la ricetta dei babà che mi aveva lasciato poco soddisfatta nella prima prova di Frolla e sfoglia, il libro di Michel Roux che stiamo provando per voi con Cakes lab. E’ una torta semplice quindi delle buone mele sono assolutamente indispensabili, ma sulla ricetta…beh per sapere come è andata a finire dovrete andare a leggere sulla pagina di Cakes lab .

La torta di mele di Monsieur Roux per Cakes lab
 
Author:
Ingredienti
  • Per una tortiera da crostata da 24 cm:
  • Per la frolla: (ne serviranno solo 300g)
  • 250 g farina 00
  • 125 g burro a pezzetti , leggermente ammorbidito
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • ½ cucchiaino di sale
  • 40 ml acqua
  • Per la farcitura:
  • 6 mele ( circa 850 g )
  • 1 baccello di vaniglia aperto per il lungo
  • 60 g burro
  • Per la glassa:
  • 80 g zucchero
  • 40 ml acqua
Spiegazione
  1. Versare la farina su un piano, al centro mettere il burro, l'uovo, lo zucchero, il sale e mescolate con la punta delle dita.
  2. Prendete poco per volta la farina dal bordo e impastate fino ad avere una consistenza grumosa, quindi aggiungete l'acqua poca per volta fino ad avere la giusta consistenza.
  3. Lavorate per qualche istante , fate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo fino al momento di usarla.
  4. Per la farcitura sbucciate le mele , togliete il torsolo e tagliatele a fette di 2mm di spessore , mettete in una casseruola le fette più piccole delle mele ( circa un terzo ), e tenete coperte le altre così da avere le fette più grandi per la decorazione .
  5. Nella casseruola con le mele più piccole aggiungete 50 ml d'acqua, la vaniglia, il burro e fate cuocere finchè non saranno morbide, toglietele dal fuoco, eliminate la vaniglia e con una frusta lavoratele fino ad avere una composta. Fatela raffreddare.
  6. Stendete la pasta a 3mm di spessore e rivestite una tortiera con bordo apribile. Rimettete in frigo per 20 minuti.
  7. Bucherellate il fondo della torta , poi stendete la composta di mele, livellatela e copritela con le fette di mela sovrapposte lungo il bordo, poi un altro giro all'interno ma in senso opposto. Terminare con centro con una rosellina di mele.
  8. Infornate per 35 minuti a 200°.
  9. Nel frattempo preparate la glassa sciogliendo 80 g di zucchero in 40 ml d'acqua e facendo sobbollire per 4-5 minuti.
  10. Lasciate raffreddare per almeno 20 minuti prima di sformarla e spennellatela con la glassa.
  11. Fatela raffreddare prima di servire.

torta roux A

Conclusioni:
La pasta frolla è decisamente poco dolce e questo contrasta troppo con il ripieno.
La glassa diventa dura quando si raffredda quindi se la si mette da fredda come da ricetta è impossibile stenderla. Se la si mette da tiepida è meglio, ma poi raffreddandosi crea una patina opaca sul dolce rendendolo poco piacevole alla vista.
Quindi vi consiglio di aggiungere un pochino in più di zucchero nella frolla e non fate addensare troppo la glassa quando la scaldate.
La dose di frolla è per circa 450 g pasta ma ne servono solo 300 g. Usate il resto per fare dei biscotti

La mia versione del pan di spagna di Iginio Massari per MTc

Ogni mese la sfida diventa sempre più difficile, non tanto per la ricetta, ma per le partecipanti , ogni mese sempre più brave! Io non potrò mai competere con la lora bravura e immaginazione, ma ogni mese ci provo.

Questo mese la ricetta era il pan di spagna di Iginio Massari, un maestro della pasticceria italiana. Io ho scelto la versione a freddo e ne sono molto soddisfatta.

mtc apr F

Avete in mente quei pan di spagna asciutti, che non riesci a mangiare se non bevi 2 litri di tè? Ecco scordateli, questo dolce è talmente buono, morbido, leggero che potreste mangiarlo tutto senza neppure accorgervene.

Non è difficile, basta solo seguire bene la ricetta e non aver fretta.

Io ho voluto farcirlo in modo semplice per non coprire completamente questa delizia, anche se poi mi sono lasciata andare sulla copertura con una crema delicata che ben si adatta a un dolce così.

Se volete farvi una cultura sul pan di spagna vi consiglio di andare a leggere il post di Caris la nostra ospite .

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La mia versione del pan di spagna di Iginio Massari per MTc
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un soffice pan di spagna farcito con marmellata di arance e camy cream
Author:
Cuisine: italiana
Ingredienti
  • 300 g uova intere ( circa 6 uova, pesatele senza guscio)
  • 200 g zucchero ( io ho usato il superfine)
  • 1½ g sale
  • 150 g farina 00 o per dolci W170
  • 50 g fecola di patate
  • Per la farcitura interna:
  • Per lo sciroppo:
  • 100 g zucchero
  • 100 g acqua
  • 100 g succo d'arancia bionda
  • Per gli starti :
  • 400 g marmellata di arance dolce
  • Per la copertura :
  • Camy Cream:
  • 500 g mascarpone
  • 250 g panna montata
  • 150 g latte condensato
Spiegazione
  1. Imburrate e infarinate bene una tortiera a bordi alti di 24 cm di diametro.
  2. In una ciotola montate bene le uova con lo zucchero e il sale .Montatele per circa 20 minuti con una frusta elettrica ( una planetaria è l'ideale), dovranno essere soffici e spumosi. A questo punto setacciate 2 volte le farine e aggiungetele al composto delicatamente con una spatola in 3 volte. Mescolate sempre dal basso all'alto finchè le farine saranno ben incorporate ma non esagerate per non sgonfiare la massa.
  3. Versate il composto nella tortiera livellatelo con la spatola e mettetelo in forno caldo a 175° per 25 minuti. ( controllate sempre con lo stecchino, perchè ogni forno è differente).
  4. Togliete dal forno e fate raffreddare prima di sformarlo.
  5. Intanto preparate lo sciroppo mettendo acqua, zucchero e succo in un pentolino, portate a ebollizione e fate cuocere per 5 minuti, finchè sarà pronto lo sciroppo .Fate raffreddare.
  6. Pre la crema di copertura mescolate con una frusta il mascarpone, poi aggiungete poco per volta il latte condensato e per ultimo unite la panna montata. Mettete in frigo.
  7. Quando il pan di spagna sarà freddo tagliatelo in 3 strati di circa 2cm di altezza.
  8. Bagnate il primo strato con lo sciroppo usando un pennello, cospargete di marmellata di arance , sovrapponete l'altro strato , bagnatelo e mettetela marmellata, mettete l'ultimo strato e bagnatelo solamente.
  9. Ricoprite ora la torta con la camy cream e decorate a piacere con fettine di arancia.

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Questa torta è semplice ma fa una bella figura, ripensandoci avrei potuto usarla anche per la cresima di mia figlia, visto che il colore delle bomboniere era l’arancione.

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Con questa ricetta partecipo all’MTchallenge di aprile

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Una red velvet poco red per Cakes lab

Sono passati 2 anni da quando decisi di iniziare a postare delle ricette , parlare di blog mi sembrava troppo per me,volevo un taccuino virtuale dove poter lasciare le mie ricette preferite. Ci ho messo un bel po’ prima di dire “ Sono una foodblogger” ma ora lo dico con orgoglio, perchè grazie al mio blog ho conosciuto tante persone fantastiche e mi fa piacere condividere con loro la mia passione e il nome.
Per festeggiare i 2 anni del mio blog vi offro una nuova veste, più moderna, più luminosa e questa Red velvet cake di Martha Stewart presa da Cakes, il libro che stiamo provando per voi qui a Cakes lab.

red velvet B

Non avevo mi provato a farla quindi ho avuto qualche problema con il colore, ma leggete la ricetta e le conclusioni per una red velvet perfetta .

red velvet D

Per 2 torte da 22cm da sovrapporre:

310 g farina 00 o per dolci ( non autolievitante)

30 g cacao amaro ( se volete un rosso deciso usate solo 20 g )

5 g sale

300 g zucchero

300 g olio di semi di girasole o mais

2 uova grandi

1 cucchiaio di colorante rosso in pasta ( io ho usato il Wilton senza sapore , circa mezzo vasetto )

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

245 g di latticello ( io ho mischiato 125 latte magro e 125 yogurt bianco )

1 ½ cucchiaino da te di bicarbonato

2 cucchiaini da te di aceto di vino bianco

 

Per il Cream-cheese frosting :

225 g formaggio spalmabile ( io il classico Philadelphia )

225 g burro a temperatura ambiente ( deve essere morbido ma non sciolto)

900 g zucchero velo

2 cucchiaini da te di estratto di vaniglia

Per la torta:

Accendete il forno a 175° , imburrate e infarinate 2 stampi da 22cm di diametro.

In una ciotola mescolate la farina,il cacao e il sale.

Con una frusta elettrica a media velocità mescolare l’olio con lo zucchero, poi unite, 1 per volta, le uova continuando a mescolare. Aggiungete il colorante e la vaniglia. Inserite ora la farina poco per volta alternandola al latticello.

In una tazzina mescolate il bicarbonato con l’aceto ( farà la schiuma) mescolare eversare subito nell’impasto, mescolare per 10 secondi.

Dividete l’impasto nelle 2 teglie e cuocete per 30-35 minuti . Fate la prova dello stcchino che dovrà uscire asciutto.

Fate raffreddare 15 minuti, poi sformatele dalle teglie e rovesciatele su una griglia ( questo serve ad appiattire le torte).

Mentre si raffreddano preparate il frosting:

Mescolate con una frusta elettrica il formaggio con il burro morbido , poi aggiungete lo zucchero a velo e la vaniglia. Mescolate fino ad amalgamare bene tutto, dovrà essere soffice e morbido.

-Se volete potete conservarlo fino a 3 giorni chiuso in un contenitore ermetico in frigo, prima di usarlo riportatelo a temperatura ambiente e mescolatelo qualche istante con la frusta elettrica a bassa velocità.

 

Preparazione:

Posizionate la prima torta su un piano, mettete al centro 1 tazza e mezza di crema , stendetela bene partendo dal centro e andando verso il bordo, posizionare la seconda torta sopra ben centrata.

Con una spatola stendete il resto della crema fino a coprire bene tutto il dolce.

Tenere in frigo e riportarla a temperatura ambiente prima di servirla.

Conclusioni:

La cosa più difficile è calibrare il cacao e il colorante per avere il giusto punto di rosso , che io purtroppo non ho ottenuto perchè la dose di cacao era troppa e ha scurito troppo l’impasto.

La consistenza però è ottima e anche il Cream-cheese frosting non è poi così male con quel gusto delicato di vaniglia.

Certo è un dolce molto calorico ma basta servirsene una fetta non molto grande.

 

La mia lemon-ginger bundt cake per Cakes lab

Questo mese il libro scelto per Cakes
lab è una pietra miliare della pasticceria internazionale, Cakes di
Martha Stewart.
Un librone pieno di mille dolci, creme
e torte spettacolari. Io ho scelto un dolce abbastanza semplice, senza creme ma con 2 ingredienti fondamentali limone e zenzero
candito.
Qui metto la ricetta ma se vi interessa sapere come è andata  passate da Cakes lab per le mie considerazioni.

Per uno stampo da bundt cake da 24 cm :

 

226 g burro morbido + quello per imburrare

375 g farina 00

2 cucchiai di scorza di limone grattugiata

70 g di succo di limone

40 g di zenzero candito tritato

7 g bicarbonato di sodio

6 g sale

500 g zucchero

240 g panna acida

 

zucchero a velo per decorare.

 

Scaldate il forno a 175°.

Imburrate e infarinate bene uno stampo da bundt ( se non lo avete uno stampo da ciambella andrà benissimo)

In una ciotola mescolate la farina, buccia di limone, zenzero, bicarbonato e sale.

 

Con uno sbattitore elettrico montate il burro con lo zucchero, finchè sarà ben gonfio e soffice, quindi aggiungete una per volta le uova, poi il succo di limone . Abbassate la velocità e aggiungete il mix di farina intervallandolo con la panna acida, non eccedete nella lavorazione, appena saranno mischiati fermatevi.

Versate il composto nello stampo, livellate con la spatola e fate cuocere per circa 55 minuti. Controllate con uno stecchino,che deve uscire asciutto, che la torta sia ben cotta.

Sformatela su una griglia e fate raffreddare.

Spolverizzate con zucchero velo prima di servire .

Considerazioni:

Questa torta è facile e veloce da preparare.

La quantità di zucchero è molto elevata, ma ben contrasta con il gusto aspro del limone e leggermente piccante dello zenzero e della panna acida.

 

Ho riscontrato che spesso trasformando le dosi da cups in grammi i pesi variano molto, quindi io ho deciso di adottare queste conversioni:

1 cup farina 00= 125 g

1 cup zucchero = 200 g

1 cup di acqua o latte = 245g

1 stick di burro= 113g

 

Crostatine meringate di mango per il mio secondo appuntamento con Cakes lab

Eccomi al secondo appuntamento con Cakes lab. Per chi non sapesse di cosa si tratta è un modo divertente di sperimentare ricette di un libro per voi e dirvi la nostra impressione in merito , sperando così di evitarvi fallimenti o al  contrario di incuriosirvi con dolci spettacolari. 
Se vi interesa cìè anche un giochino per chi vuolesse partecipare con noi, qui trovate tutto .
La mia seconda ricetta di questo mese sono delle crostatine con una crema al mango e una golosa copertura di meringa , ma come sarà ?Andate a vedere la ricetta e le mie considerazioni su Cakes lab .

Crostata Maria Antonietta e la mia prima volta a Cakes lab test & taste

Quante volte vi è capitato di
scegliere una ricetta da un libro, magari di un cuoco famoso e poi
non trovarvi bene con la ricetta? Quante volte avete detto , “
Averlo saputo prima non la facevo “, oppure il contrario ?  Posso aiutarvi !
Oggi per la prima volta partecipo a 
Cakes lab test & taste.
E’ semplice , siamo in 5 , ogni mese
scegliamo un libro e testiamo per voi delle ricette , poi vi lasciamo
le nostre considerazioni in merito.
Ma voi potete partecipare con noi
provando una ricette se avete anche voi il libro oppure testando una
di quelle già fatte da noi ( anche dei mesi precedenti) , il mese
successivo una di voi parteciperà con noi al test come ospite .
Qui troverete tutte le spiegazioni per
partecipare con noi.
La mia prima ricetta di questo mese è
la Crostata Maria Antonietta , tratta
da Crostate
di
Maria Teresa Di Marco e Marie Cécile Ferrée , qui , sul blog di Cakes lab trovate la spiegazione e altre foto.