Ho qualche anno e quando ero più giovane i ristoranti cinesi non erano così numerosi come ora. Io ho cominciato a conoscere la cucina cinese grazie ad una zia di origini caraibiche ma che aveva vissuto a Londra che arrivata in Italia cucinava riso alla cantonese per noi bambini. Poi poco per volta ho cominciato a conoscere anche altri piatti. Il mio primo libro di cucina cinese mi è stato regalato più di 30 anni fa.
Adesso è molto più facile, i ristoranti cinesi sono ovunque , anche nei paesi più piccoli e alzi la mano chi, almeno una volta, ordinando cinese, non ha preso wonton fritti o involtini primavera . Io sempre, mi piacciono molto e da quando ho imparato a farli è diventato un problema, perchè ogni occasione è buona.
Non so cosa fare per cena? Sono a casa da sola? Ho voglia di qualcosa di sfizioso ? Ecco che la cucina orientale arriva in mio soccorso.
Se ho tempo e gli ingredienti già abbattuti faccio il sushi, come qui, se invece sono più di corsa vado di cinese, riso fritto, wonton e magari un pollo in agrodolce.
Oggi vi voglio spiegare come faccio io i wonton, pasta compresa, che, per chi non abita a Milano o Roma, potrebbe essere difficile trovare già fatta.
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 3-4 minuti |
Porzioni |
porzioni
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- 200 g farina 00
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- 1/2 tazzina acqua fredda
- 200 g carne di maiale tritata
- 1 cucchiaino olio di sesamo
- 1 cucchiaino salsa di soya
- 1 pezzetto zenzero fresco
- 1 cipollotto fresco (opzionale)
- 1 pizzico pepe
Ingredienti
Pasta per Wonton
Ripieno per wonton
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- Su una spianatoia fate una fontana con la farina, mettete al centro l'uovo e il sale e cominciate a impastare con la punta delle dita, aggiungete poi , poco per volta, tanta acqua quanta ne servirà per ottenere una pasta soda e liscia. Coprite e fate riposare per 30 minuti. Passato questo tempo stendete la pasta in una sfoglia molto sottile 2 mm circa e ritagliate dei quadrati di 10 x 10 cm.
- In una ciotola mescolate la carne trita con un pochino di zenzero fresco grattugiato, il cipollotto tritato fine e condite con l'olio e le spezie. Mettete un cucchiaino di ripieno al centro di un quadrato di pasta, poi inumidite il bordo e chiudete la pasta, potete chiuderla a triangolo o, come ho fatto io, a sacchettino . Friggete in olio profondo a 180° per pochi minuti, finchè la pasta sarà ben dorata. Scolare e servire caldi con salsa di soya ( a me piace quella dolce) e salsa agrodolce in 2 ciotoline.
Ovviamente potete variare le spezie a vostro gusto, diciamo che questa è una versione facile per cominciare.