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Ricette

Lobster rolls ovvero i panini con l’aragosta.

lobster doppio

Ci sono tante ricette di cui leggo e che mi piacerebbe provare. Una di queste erano i lobster rolls. Certo rifarli seguendo una ricetta è il primo passo, ma poterli assaggiare direttamente sul posto, secondo me, è la soluzione migliore, si possono assaggiare le varianti, si può capire la giusta quantità di ripieno, il tipo di ingredienti usati e il modo corretto per gustare il piatto al meglio.

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Gravlax di salmone alla barbabietola e liquirizia

Ho sempre preparato il gravlax di salmone nella maniera tradizionale, con tanto aneto ma ultimamente ho scoperto questa versione con la barbabietola.

La trovo buonissima oltre che molto bella esteticamente.

gravlax per antipasto

La barbabietola dona un colore rosso cupo intenso al salmone che conserva il suo cuore arancione creando una scala cromatica che adoro. Continue Reading…

Zuppetta di pesce veloce

L’ho già scritto, non sono una grande amante del pesce, lo cucino ma non è tra i miei piatti preferiti , però mio marito e mia figlia lo apprezzano, quindi un buon compromesso è la zuppetta di pesce, la mia versione della zuppa di pesce , quella con pesci già puliti, senza lische e tanti crostacei.

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Gelato veloce alla pesca

Ci siamo!  Anche qui da me è arrivato il caldo !  Quel caldo che ti toglie la voglia di mangiare e ti fa venir voglia solo di cose fresche e fredde. Che ti fa venir voglia di mangiare frutta fresca, che io regolarmente compro e in meno di 4 giorni si trasforma in qualcosa di iper-maturo e che nessuno vuole più mangiare. Per risolvere 2 problemi o se preferite per prendere 2 piccioni con 1 fava ho deciso di fare dei mini gelati alla frutta. Continue Reading…

Tagliatelle alle ortiche

Quante volte da piccoli giocando nei prati siete finiti nelle ortiche? Io tante, forse perchè hai miei tempi c’erano ancora tanti prati dove poter giocare tranquillamente , adesso per trovare le ortiche bisogna andare in montagna o in zone fuori città.

Io per fortuna ho una sorella che ama la montagna e quando può mi porta le ortiche fresche appena raccolte.

Ovviamente se pensate di fare un giro di raccolta ricordatevi di mettere i guanti !  Prendete solo le cime, la parte più tenera della pianta.

Io ho preparato sia un ripieno per i ravioli che delle tagliatelle , ma sono ottime anche mangiate come verdura lessate o saltate in padella.

Per fare le tagliatelle con le ortiche usate la stessa ricetta delle tagliatelle verdi con gli spinaci :

100 g Ortiche lessate e ben strizzate

300 g farina bianca

2 uova medie

sale

Per condire:

150 g burro

Erbe aromatiche miste ( salvia, rosmarino, timo, maggiorana)

Parmigiano reggiano grattugiato

Frullate le ortiche cotte con  1 delle uova per ottenere un composto ben omogeneo.

Fate una fontana con la farina, fate un cratere al centro per contenere le uova e versateci il composto di ortiche e il secondo uovo, 1 pizzico di sale  e cominciate ad impastare, usando una forchetta prendendo la farina dal bordo interno del cratere, piano piano aggiungete tutta la farina. Quando l’impasto comincerà ad essere consistente continuate a mano fino ad ottenere una pasta soda e liscia. Avvolgetela in un foglio di pellicola alimentare e fate riposare per almeno 30 minuti .

Stendete la pasta con un mattarello o con la macchina per tirare la pasta, fino ad uno spessore di un paio di millimetri, quindi tagliate le tagliatelle della larghezza che preferite.

Cuocete in acqua bollente saltata per 3 minuti e condite con del burro fuso in cui avrete tritato le erbe aromatiche, finite con una spolverata di parmigiano reggiano se vi piace .

Se poi oltre a una sorella che ti porta le ortiche, hai un’amica che ti porta le uova fresche del contadino cosa vuoi fare se non della buonissima pasta fresca ?

 

Pizza con burratina

Sono sicura che potrei vivera a pizza, la amo in tutte le sue versioni, alta , bassa, alla pala , in teglia, bianca, con pomodoro , sarà per questo che ogni occasione è buona per farla e per provare nuovi accostamenti.

Se poi ti danno delle farine da provare vuoi non farci una pizza ?  Queste farine sono buonissime, la lievitazione viene che è una meraviglia ( anche troppo forse, ho fatto un cornicione che era pazzesco) e il gusto buonissimo. Avendo trovato un negozio che fa arrivare dal salento delle burratine stupende ho pensato che questo abbinamento era perfetto.

Una pizza con una lievitazione lenta ma che merita l’attesa fatta seguendo gli insegnamenti di Adriano Continisio.

Pizza con burratina

per 2 pizze grandi :

300 g Farina con miscela cereali Perteghella

200 g farina Bella Napoli Perteghella

350/370 g acqua

15 g sale

2 g lievito secco

30 g olio

1 cucchiaino malto d’orzo

1 cucchiaio di semolino

250 g passata di pomodoro

20 olive rosatelle

1 cucchiaio capperi di Pantelleria

1 cucchiaio d’origano siciliano

2 burrate piccole pugliesi

1 pizzico di sale

5-6 fette di prosciutto crudo di San Daniele

Preparare un lievitino con metà delle farine (250 g ) , 250 g d’acqua presa dal totale, il lievito e il malto. Mescolare velocemente, coprire e far lievitare per un paio d’ore o fino a quando sarà ben gonfio.

Nella ciotola della planetaria, con il gancio a foglia, mettere la rimanente farina, il lievitino e il resto dell’acqua poco per volta fino a che l’impasto cominci ad incordare. Aggiungere il sale e l’olio a filo senza perdere l’incordatura.

Dopo aver inserito tutto l’olio montare il gancio e impastare ancora per qualche minuto finchè l’impasto si aggrapperà al gancio.

Mettere l’impasto in una ciotola unta leggermente e fare lievitare per 30 minuti, poi mettete in frigorifero per 4 ore almeno .

Riportate a temperatura ambiente.

Dividete l’impasto in 2 parti, formare delle palle dando un giro di pieghe senza schiacciarlo troppo.

Far riposare ancora 30 minuti.

Su un piano ben infarinato poggiare la pasta, schiacciatela leggermente con il palmo della mano, poi con la punta delle dita, partendo dal centro schiacciare l’impasto allargandolo fino alla misura desiderata.

Mettere su una teglia cosparsa di semolino, coprire l’impasto con passata di pomodoro condita con sale e origano, mettere qualche oliva e un po’ di capperi.

Passare in forno a 220° nella parte più bassa finchè il bordo si gonfia e prende colore.

Appena la pizza è ben cotta toglierla dal forno e condirla subito con del prosciutto crudo e una piccola burrata fresca al centro.

Servire subito.