Valentino se non i baci ? Si lo so, è già passato da tanto ,ma io
sono sempre in ritardo su queste scadenze. Questo mese la scelta per
la ricetta della sfida è caduta sui baci di cioccolato . Simbolo
dell’amore e di San Valentino,questo dolce ripieno di cioccolato,
avvolto da uno scrigno croccante è l’ideale per risollevarsi anche
dalle pene d’amore.
alcoolica, amarene e rum.
liquore che preferite con almeno 70°)
termometro per dolci .
invertito o il miele.
piccoli e mettetelo in una ciotola .
cioccolato, aspettate qualche istante , poi mescolate delicatamente
senza incorporare aria.
temperatura non sarà superiore ai 40° unite il burro e scioglietelo
delicatamente .
amarene tritate finemente ( fatelo con un coltello, in un mixer
rischiereste di avere una poltiglia, io invece voglio sentire i
pezzetti ).
comincia ad addensarsi , a questo punto mettetelo in una sac a poche
con bocchetta liscia ( io ho usato una da 10mm ) e fate dei mucchietti
grandi come una noce.
potete passarli in frigo per un momento se facesse troppo caldo ).
paline con le mani, poi posizionate una mezza amarena sopra ad ogni
bacio.
cioccolato , per non fare errori vi copio la spiegazione di Annarita
, nostra ospite questo mese , che è molto ben fatta. Comunque qui trovate anche delle belle foto che vi spiegano molto bene .
il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria, facendo
attenzione, perché l’acqua NON DEVE entrare in contatto MAI con il
cioccolato, altrimenti il cioccolato è da buttare. Consiglio di non
far bollire l’acqua per evitare schizzi o sbuffi di vapore e di
asciugare bene sotto il recipiente non appena si solleva dalla
pentola sottostante.
può fondere il cioccolato anche nel forno a microonde, a potenza
bassa e dando 10 secondi alla volta e mescolare, continuando fino a
che tutto il cioccolato risulti fluido.
i 2/3 del cioccolato fuso su un piano di marmo, e con due spatole di
metallo allargate il cioccolato e poi riportatelo al centro,
ripetendo l’operazione 2/3 volte fino a quando cambia consistenza e
diventa più viscoso. La temperatura in questo modo si abbassa
velocemente fino a 27°/28°C .
a non formare grumi, il cioccolato alla fine deve essere liscio. Se
dovesse succedere e fossero molti, fondere di nuovo. A questo punto
rimettete il cioccolato nel recipiente con il restante terzo del
cioccolato, che sarà ancora caldo. Mescolate bene con una spatola
(non una frusta per non incorporare aria) per far risalire a
temperatura di lavorazione, 31°C nel caso del cioccolato fondente.
Misurate la temperatura con il termometro. Un grado in più è
tollerato. Se la temperatura è ancora troppo alta si procede di
nuovo a rovesciare un po’ di cioccolato, questa volta un po’ meno
e si fa la stessa operazione. Se invece la temperatura fosse troppo
bassa si scalda un pochino, se siete fortunati sarà salita a 31°C,
altrimenti rifate l’operazione di raffreddamento.
il termometro vi dà 31/32°C il cioccolato è pronto a usare.
bacio per volta aiutandovi con una forchetta , fate scolare un
pochino il cioccolato e fate asciugare appoggiandoli su una griglia o su carta forno.