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Brunch

Crêpes al limoncello

Vi è mai capitato di non sapere cosa fare da mangiare , ma avete voglia di qualcosa di diverso?
Io di solito risolvo il problema facendo le crêpes. Sono versatili, vanno bene per l’antipasto, per il primo , per il dolce . Ovviamente a casa mia vanno per lo più dolci, ma anche come piatto unico, con un bel ripieno ricco sono sempre ben accette.
Oggi vi ho preparato una versione dolce , una variante delle crêpes suzette , fatte con limoni e limoncello in una versione più veloce.

Per 12/15 crêpes del diametro di 22 cm:
( il numero varia anche in funzione di quanta pastella mettete nel pentolino)

1/2 L latte intero
200 g farina 00
    4 uova intere
    1 pizzico di sale
  50 g burro

Per la salsa:
60 g burro
60 g zucchero
  1 limone (succo)
  1 bicchierino di limoncello 

Se usate il bimby:
Fate sciogliere il burro per 90 sec a varoma velocità 2, poi spegnete la temperatura e continuate a velocità 4 inserendo gli altri ingredienti.
Dopo 20 secondi , spegnete e fate riposare per 30 minuti.

Se fate a mano:
Sciogliete il burro senza farlo bruciare.
In una ciotola mettete il latte, con una frusta mescolatevi le uova , il sale, il burro e la farina.
Sciogliete bene tutti i grumi, per sicurezza passate il tutto con un colino.
Fate riposare 30 minuti.

Per cuocere le crêpes , prendete un padellino di circa 20-22 cm , antiaderente ( l’ideale sono i padellini con il bordo basso) , passatelo con un pezzetto di carta da cucina bagnato con olio.
Fate scaldare bene il padellino , poi versate un mestolino piccolo o una tazzina da caffè piena di pastella e fate girare subito il composto muovendo il padellino, così che la pastella ricopra bene tutto il fondo.
Deve essere quasi un velo, con fate delle frittate , mi raccomando.
Dopo qualche istante , aiutandovi con una palettina , girate la crêpe dall’altro lato.
Per cuocere una crêpe ci vogliono circa 30-45 secondi.
Contiunate così fino alla fine della pastella.
Potete conservarle in un piatto coperto con della pellicola, per evitare che sechino.

Per la salsa :
In una padella fate sciogliere il burro dolcemente, unite lo zucchero e il succo di limone, fate sciogliere bene lo zucchero e quando la salsa comincerà ad addensarsi , unite il limoncello, fate sfumare un attimo e spegnete il fuoco.
Preparate le crêpes piegate in un piatto e cospargetele di salsa calda. Decorate con filettini di scorza di limone ( bio ovviamente) e zucchero velo.
Se volete potete anche fare la salsa in una padella grande e passare le crêpes qualche istante nella salsa calda, ne assorbiranno di più. 

Con questo ricetta partecipo al contest-evento LA FANTASIA IN CUCINA
SI TINGE DI GIALLO : il Limoncello , organizzato da “Le ricette del Bimby e molte altre *Cri*” e “Capri più” .

.

Crostata di mele con crema

Da piccola detestavo le torte di mele ,
la frutta cotta , nella mia mente ,era una cosa per i nonni e gli
ammalati , ma poi crescendo ho cominciato ad apprezzarla , sempre di
più .
Ora posso dire che le torte di mele
sono tra i miei dolci preferiti , in tutte le versioni e questa
ricetta di Cristina (http://lericettedelbimbyemoltealtre.blogspot.it)
la trovo ottima, fatta e mangiata in un’attimo. Per strafare potete
anche aggiungerci un po’ di crema vaniglia .
La pasta frolla è del maestro Iginio
Massari :
Per una teglia da 26/28 cm
Pasta frolla Massari :
300 g farina 00
180 g burro
240 g zucchero
60 g uova ( 1 grande )
½ scorza di un limone grattugiata
½ baccello di vaniglia ( i semi )
1 g sale
3 g lievito da dolci ( facoltativo
)
Dato che Cri è bravissima con il bimby
,vi metto sia la versione con il bimby e con la planetaria.
Bimby: Inserire nel boccale le
uova,il burro, gli aromi , lo zucchero lavorare 5 sec/10 sec a vel.
5.
Aggiungere la farina , il lievito, il
sale e impastare 10 sec a vel 6.
Rovesciare il composto su un piano,
impastare un pochino a mano per compattare la pasta, chiuderla in un
foglio di pellicola alimentare e mettere in frigo a riposare per 30
minuti.
Per la crema :
1 uovo
50 g burro
100 g latte
50 g farina
100 g zucchero
1 bacca vaniglia
sale qb
Per finire :
4 mele renette o golden ( non troppo
acquose ) a fettine non troppo sottili.
30 g pinoli
70 g mandorle con la pelle tritate ( io
a scaglie )
Preparare
la crema con il bimby:
-Prima di fare la crema tritare le mandorle nel Bimby: 5 sec vel 6  e
mettere da parte.
Inserire nel boccale uovo, burro,
latte, sale, farina, zucchero e zucchero vanigliato: 6
min. 37° vel. 5.
Comporre la crostata:
Stendete la frolla nella teglia ,
riempitela con le fette di mela ben vicine e coprite con la crema.
Spolverizzate con le mandorle e finite
con i pinoli.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti
circa.
Potete servirla tiepida o fredda.
Procedimento classico ( no bimby )
:
Planetaria:
Nella ciotola mettere il burro un po’
ammorbidito, lo zucchero, gli aromi, amalgamarli con la foglia .
Aggiungere le uova, il sale , amalgamare bene, poi aggiungere la
farina e il lievito .
Fare l’impasto .
Rovesciare il composto su un piano,
impastare un pochino a mano per compattare la pasta, chiuderla in un
foglio di pellicola alimentare e mettere in frigo a riposare per 30
minuti.
Per la crema : sbattere gli
ingredienti con una frusta , versare il tutto in un pentolino e
cuocere dolcemente finchè si addensa .
Comporre la crostata : Stendete
la frolla nella teglia , riempitela con le fette di mela ben vicine e
coprite con la crema.
Spolverizzate con le mandorle e finite
con i pinoli.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti
circa.
Potete servirla tiepida o fredda.
CONSIGLI DEL MAESTRO IGINIO MASSARI
riportati da Cristina :
Come dosaggio questa frolla é più
vicina alla sablé ma viene lavorata con il metodo di impasto tipico
della frolla.
Si conserva in frigorifero, coperta da
pellicola, per un tempo più lungo e resta fragrante.
Si deve prestare attenzione , quando si
stende, allo spolvero con la farina perché se si eccede  in
cottura la pasta diventerà opaca e grigia.
La friabilità di questa frolla é data
dai grassi che isolano la farina e gli zuccheri che non disciolti
nella pasta rompono la maglia glutinica.
Lo zucchero inoltre fa aumentare la
temperatura in cottura e insieme alla scarsa acqua presente fa si che
la colorazione di questa frolla sarà intensa, proprio per la
caramellizzazione precoce e superficiale.
Gli aromi gradevoli di questa frolla
sono prodotti dalla reazione di Maillard o imbrunimento chimico.
Una volta pronta la frolla potete
procedere al montaggio della torta.

Pane morbido alla pancetta

Ci sono dei piatti che mi piacerebbe
saper fare veramente bene , ma richiedono tanta pratica e secondo me,
anche i consigli diretti di un esperto. Il pane è una delle cose che
sembra tra le più semplici da fare ( farina , acqua, lievito …)
ma è difficile ottenere quello che si vorrebbe ( una mollica
morbida, una crosta croccante) .

Non avendo un esperto che mi possa
consigliare , giro sul web alla ricerca di suggerimenti e ricette da
provare. Ieri sono capitata sul blog di Monique (Mielericotta) e ho
trovato questa ricetta. Semplice , quasi veloce ma soprattutto
buonissima.
La mollica è piena ma soffice , la
crosta friabile , i pezzetti di pancetta sono il giusto intermezzo.
L’ho fatto e sicuramente lo rifarò .

Per una filone :
300 g farina 0 ( io ho usato una W240 )
200 g acqua tiepida
5 g sale
3 g lievito fresco
150 g pancetta a cubetti ( io la
prossima volta ne metto un po’ di più )
In un padellino, senza aggiungere
nessun condimento , fate rosolare bene la pancetta ma non fatela
abbrustolire troppo .Toglietela dal fuoco e  fatela
raffreddare .
In una ciotola capiente mettete la
farina e i cubetti di pancetta ( anche il grasso che si sarà formato , insaporirà il pane ) . Unite poi l’acqua in cui avrete
sciolto il lievito e mescolate con un cucchiaio o con le mani, per
ultimo unire il sale.
Mescolate bene fino ad ottenere un
impasto morbido, un po’ appiccicoso ma omogeneo. Non aggiungete
farina, va bene così !
Coprite e fate riposare per 10 minuti.
Ora iniziate con le pieghe , che
serviranno a dare forza all’impasto e vedrete che alla fine non sarà
più appiccicoso.
Senza togliere la pasta dalla ciotola
sollevate la pasta dal bordo e ripiegatela al centro, girate la
ciotola di ¼ di giro e rifate la piega, continuate così per un paio
di giri completi della ciotola.
Ricoprite la ciotola , aspettate 10
minuti e rifate le pieghe.
Queste pieghe vanno fatte per 4 volte
in totale.
Dopo la quarta piega fate lievitare
fino al raddoppio ( circa 1 ora ).
Rovesciate l’impasto su un piano ,
sgonfiatelo leggermente e dategli la forma di un rettangolo.
Prendete un lato corto e piegatelo al
centro, poi l’altro lato corto e piegatelo sopra così avrete un
panetto con 3 strati di pasta, schiacciate con le dita e ristendete
la pasta in un rettangolo, partendo da un lato, arrotolate bene su se
stessa la pasta e fate un filone, mettete a lievitare in un cestino
da pane ( banneton ) ben infarinato con la chiusura verso l’alto.
Coprite e mettete a lievitare ( io in
forno con solo la lucina accesa )finchè raddoppia ( circa 1 ora ) .
Scaldate il forno a 240 ° ( togliete
il pane se sta lievitando in forno ) con un pentolino con dell’acqua.
Prima di infornare abbassate la
temperatura a 200° , rovesciate il pane su una teglia con carta
forno e fate un taglio per tutta la lunghezza ( usate un cutter ben
affilato o una lametta).
Cuocete per 35 minuti circa . Per
capire se è cotto picchiate sul fondo, deve suonare vuoto e avere
un bel colore dorato scuro.
Fate raffreddare su una griglia.

Millefoglie con mousse di pistacchio e cioccolato per la Re-cake 6

 Ho vinto ! Ho vinto !
Il mese scorso ho avuto il grande onore
di essere scelta da Emanuele Patrini, concorrente di Bake off italia
, come vincitrice della re-cake di febbraio con la TORTA ALCIOCCOLATO FONDENTE E LAMPONI, CON MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO .
Ecco
cosa ha detto il nostro giudice:
“Per me la vincitrice e’ “In
the mood for pies”

Ho visto la ricetta originale prima di
fare delle riflessioni
Ho scelto quella versione per come e’ stata
presentata, la foto e’ fatta abbastanza bene rende la golosità del
dolce. La ricetta e’ stata realizzata in mono porzioni ed è’ giusto
che sia così altrimenti quel dolce risulterebbe molto stucchevole e
porterebbe a cedere strutturalmente a meno che non si aggiunga molta
più colla di pesce
Mi è piaciuto anche che la crema ai lamponi
sia rimasta più morbida ed esca quando con il cucchiaio aggredisci
la struttura esterna.
La presentazione e’ molto lineare pulita e
non ha orpelli inutili che mi possano distogliere dal concetto vero
cioè il dolce”
Un grande onore , ma devo ammettere che quel
dolce era talmente buono che non è stato difficile farne una
rivisitazione.
Questo mese la Re-cake è una
millefoglie con mousse di pistacchio e fragole, ma potendo cambiare
la mousse di fragole, ho optato per una al cioccolato.
Ho fatto la sfoglia veloce, una
versione semplificata della sfoglia, ma altrettanto buona.
Nel volantino trovate la ricetta
originale con le fragole ( tradotta dal sito
http://www.tarteletteblog.com/
).

Per la sfoglia :
300g farina 00
300 g burro a cubetti ben freddo
125 g acqua ghiacciata
3 g sale
Per le mousse :
240 g mascarpone
100 g zucchero
375 g panna fresca
30 g pistacchi non salati o 1
cucchiaino di pasta di pistacchi
30 g cioccolato fondente 70%
Preparazione della pasta :
Mettete in una ciotola la farina con il
burro e il sale, con la punta delle dita lavorate velocemente fino ad
avere una consistenza sabbiosa , ora aggiungete l’acqua fino ad
ottenere una bella pasta liscia e vellutata. Fate un panetto ,
copritelo con pellicola alimentare e mettete in frigo per 30 minuti.
( se volete potete usare un mixer,
mettendo prima farina , sale e burro, , mescolando per qualche
secondo e aggiungendo poi l’acqua).
Dopo il riposo in frigo, mettete la
pasta su un piano infarinato e stendetela fino ad avere un rettangolo
20 x 10 circa . Piegate le due estremità verso il centro così da
ottenere un panetto a 3 strati.
Stendete ancora la pasta fino ad
ottenere il solito panetto 20 x 10, ripiegate in 3 , come prima,
coprite con la pellicola e rimettere in frigo per 30 minuti.
Ripetete le pieghe altre 2 volte
sempre facendo riposare 30 minuti tra una e l’altra.
A questo punto stendete la pasta a uno
spessore di 3 mm e ritagliate la forma che preferite .( in cottura
questa pasta tiene la forma, ma tende a ritirasi un po’, siate un po’
più abbondanti della misura che vorreste ottenere).
Mettete in forno caldo a 180° per
20/25 minuti , finchè avrà un bel colore dorato.
Far raffreddare bene prima di farcire
con le creme.
Per le mousse:
In una ciotola versate mascarpone e
zucchero, mescolare bene finchè sarà cremoso, a questo punto
dividere in due parti il composto.
Montate la panna e dividete in due
parti anche questa.
Ora mescolate una parte del mascarpone
con i pistacchi e aggiungere delicatamente una parte di panna
montata.
Fate sciolgliere il cioccolato con un
paio di cucchiai di latte o panna .
Preparare la seconda mousse aggiungendo
il cioccolato fuso, ma tiepido al mascarpone e unire la panna.
Farcite ora le sfoglie con le mousse e
fate riposare in frigo per 30 minuti. 
Consigli:
Facendo questo dolce mi sono accorta di
alcune cose:
la pasta in cottura tende a
gonfiarsi, ma a ritirarsi , per cui tenete conto di tagliare delle
forme un po’ più grandi di quello che vorreste alla fine.
Se usate le fragole frullatele,
poi mettete in un colino e fate sgocciolare l’acqua o la mousse si
smollerà troppo. Sara di Dolcizie consiglia di cuocerle qualche
minuto con un poco di zucchero e farle raffreddare prima di metterle
nella mousse.
Con questa ricetta partecipo al 6°
Re-cake , se anche voi volete partecipare passate da qui per leggere
il regolamento.

                                             
Qui trovi le ideatrici di Re-cake e i loro blog :

Uno strudel quasi classico

Spesso per comodità si tende a fare lo
strudel di mele con la pasta sfoglia pronta ( io per prima). E’ veloce, buona,
soffice ma io vorrei consigliarvi , almeno per una volta, di provare a
fare la pasta per lo strudel , quella originale .

Non è per niente difficile e poi
volete mettere che soddisfazione quando tirerete la pasta sottile
come un foglio senza fatica?
Approfitto della sfida di questo mese
del MTChallenge per entrare a far parte del gruppo reinterpretando la
ricetta dello strudel di Mari del blog Lasagna pazza.
Per la pasta:
150 g farina 00 ( o manitoba se
preferite)
100 g acqua calda ma non bollente
1 cucchiaio d’olio extravergine
d’oliva
1 pizzico di sale
Impastate tutto in una ciotola , poi
passate su un piano e lavorate a mano per qualche minuto.
E’ un impasto morbido, per niente
difficile da lavorare a mano, risulterà quasi appiccicoso, ma non
dovrebbe attaccarsi alla spianatoia.
Coprite con della pellicola e fate
riposare per 30 minuti, intanto accendete il forno a 180° e
preparate il ripieno.
Per il ripieno:
4 mele renette o golden ( comunque
poco acquose)
100 g zucchero di canna
15 g burro
cannella , noce moscata
100 g noci sgusciate e tritate a
coltello
2 cucchiai di canna
2 cucchiai di uovo sbattuto
semi di mezza bacca di vaniglia
3 fette biscottate tritate.
Per la salsa vaniglia:
1 uovo intero
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di amido di riso ( o di
mais)
½ litro di latte
semi di vaniglia
Sbucciate le mele e tagliatele a
pezzetti non troppo grossi, mettetele in una padella con lo zucchero,
il burro e le spezie e fatele caramellare. Toglietele dal fuoco e
fate raffreddare.
In una ciotola mescolate le noci
tritate un po’ grossolanamente con il coltello, lo zucchero, l’uovo e
i semi di vaniglia.
Ora stendete la pasta: stendete un telo
pulito sul piano , infarinatelo bene e stendeteci la pasta con il
mattarello , poi delicatamente con le mani, tirate la pasta fino ad
ottenere una sfoglia molto sottile .
Riempitela con le fette biscottate
tritate, poi il composto di noci, poi con le mele tiepide.
Ora , aiutandovi con il telo ,
arrotolate la pasta , dopo un paio di giri ripiegate anche i bordi
esterni e continuate ad arrotolare fino alla fine. 
Ora appoggiate lo strudel in una teglia
su della carta forno e spennellate con abbondante burro fuso.
Cuocete a 180° per 35/40 minuti finchè
sarà ben dorato , ma non troppo scuro.
Cospargete con zucchero a velo prima di
servire e accompagnatelo con la salsa vaniglia .
Per la salsa:
Lavorare l’uovo con lo zucchero e
l’amido di riso,aggiungere il latte e la vaniglia, mettere in un
pentolino e far addensare su un fuoco dolce .
Togliete dal fuoco e fate raffreddare .
Mettete in una salsiera e servite a
parte .
                         
                             Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 36  di Febbraio del MTChallenge.
                                                           gli sfidanti

Torta di ricotta e cioccolato per una nuova avventura

C’è chi è a favore , chi contro.
C’è chi li ama , chi li detesta , ma
io trovo che gli stampi di silicone siano una delle invenzioni più
geniali degli ultimi anni e per questo sono onoratissima di essere
entrata a far parte della grande famiglia Silikomart.
I prodotti Silikomart sono eccezionali,
li uso da quando sono stati messi in commercio e devo dire che non mi
hanno mai deluso. Possono essere utilizzati a temperature che variano
da -60°C a +230°C. Il silicone inoltre è un materiale elastico e
antiaderente, si possono usare
per cuocere in forno o per preparazioni che vanno nel congelatore,
occupano poco spazio ( e questa è proprio una bella cosa ) e sono
anche belli da vedere.
Ci sono poi un infinità di linee per
ogni esigenza,per il cioccolato,per i biscotti , per i macrons , per
il gelato e ovviamente per tutti i generi di torte.
Per provare questo bellissimo stampo a
forma di rosa ho voluto fare una torta di ricotta con gocce di
cioccolato per farvi vedere anche la bellezza dei particolari e la
precisione con cui si sformano le torte.
Questa torta è molto delicata e facile
da fare , ottima per la colazione o per un tè in compagnia.
 Per uno stampo  silikomart rose da 26 cm
  (per una teglia di metallo da 26 cm usare mezza dose )
400 g farina 00
500 g ricotta fresca
350 g zucchero
100 g burro sciolto
   4 uova intere
   1 1/2 bustina di lievito per dolci
   1 cucchiaino estratto di vaniglia ( o 1 bustina di vanillina)
100 g gocce di cioccolato
 Zucchero a velo per spolverare
In una capiente ciotola mescolate ( se preferite potete usare un frullatore elettrico o un mixer) le uova con la ricotta, lo zucchero ,il burro , il lievito,la vaniglia e la farina.
  Per ultime aggiungete le gocce di cioccolato.
Se l’impasto vi sembra troppo duro ( dipende dal tipo di ricotta che si usa) aggiungete qualche cucchiaio di latte.
Mettete l’impasto nello stampo senza imburrarlo e cuocete a 170 ° per 50/55 minuti circa. 
Per controllare la cottura potete fare la prova dello stecchino, deve uscire asciutto.
Fate raffreddare qualche minuto , poi sformate su una griglia e fate raffreddare.
Spolverate con zucchero a velo.

Sfoglia di mele veloce

Quando qualcuno mi chiede del mio blog,
una domanda che ricorre è “ Ma le inventi tu le ricette?” io
rispondo sempre che nessuno inventa nulla, prendiamo un po’ da una
ricetta, un po’ da un’altra, abbiamo le conoscenze , poi ci
divertiamo a metterle insieme per fare qualcosa che ci piace e
questa ricetta ne è la dimostrazione.
Ho cominciato a fare questo dolce da
ragazzina, forse uno dei miei primi dolci, anche perchè ha una
preparazione velocissima e molto semplice, poi un giorno alla
televisione ho visto Gordon Ramsay fare lo stesso dolce. Ora chi ha
copiato chi? No, non intendo dire che Ramsay ha copiato me, (ahahah
), ma sicuramente non era una sua invenzione, però mi piace molto
come la presenta ( io l’ho sempre fatta rettangolare). Per cui non mi
dite che ho copiato una ricetta di Ramsay , anche perchè io sono più
vecchia di lui e forse ho cominciato a farla ben prima di lui , ho
solo copiato la forma .
Comunque se una sera avrete voglia di un
dolce , per questo vi basteranno meno di 30 minuti.

1 rotolo di pasta sfoglia già pronta (
se rettangolare meglio)
3 mele poco succose ( renette, golden o
delizia)
1 cucchiaio di burro sciolto
2 cucchiai di zucchero semolato
Per accompagnare
1 pallina di gelato alla vaniglia
Accendete il forno a 200°
Stendete la sfoglia e ritagliate un
cerchio aiutandovi con un piattino
Togliete il torsolo alle mele, pelatele
e tagliatele a fettine molto sottili.
Stendete le fettine sulla sfoglia
disponendole ben vicine e riempiendo bene tutto il fondo.
Spennellate con del burro fuso e
cospargete con zucchero.
Infornate a 200° per 15/ 20 minuti
finchè avrà un bel colore caramello ( eventualmente aiutatevi accendendo il grill per qualche istante).
Servite calda spolverando con zucchero
velo e una pallina di gelato .
Se volete provare una variante , quando
togliete la sfoglia dal forno spennellatela con della marmellata di
albicocche che avrete scaldato un po’nel microonde  e non mettete il gelato, così sarà ottima anche il
giorno dopo , magari per la colazione.

Choco bread , la versione chic di pane e cioccolato .

Dopo le abbuffate di panettoni,
pandori, torroni e dolci di ogni tipo avevo bisogno di qualcosa di
poco dolce per la colazione. Avevo pensato a una ricettina light,
tipica del dopo feste,ma non fa per me.
Come si fa a rinunciare al cioccolato?
Allora perchè non mettere insieme il pane al cioccolato? Ma deve
essere cioccolato a pezzi, non le gocce di cioccolato, altrimenti non
fa quei bei pezzi di cioccolato cremoso che rendono questo semplice
pane una vera goduria. Per farla sembrare più sana ho aggiunto delle
albicocche secche , un po’ di frutta ci sta bene. 
Per uno stampo da plum-cake di 26 cm
500 g farina 00
300 ml acqua
20 g lievito di birra o 1 bustina di
lievito liofilizzato( se volete potete dimezzare la dose e allungare
i tempi di lievitazione)
1 uovo
25 g burro morbido
1 cucchiaino di sale
200 g cioccolato fondente a pezzi non
troppo piccoli
150 g albicocche secche a pezzi
Sciogliete il lievito di birra in metà
acqua tiepida.
Mettete la farina in una grossa ciotola
o in una planetaria, aggiungete il lievito sciolto e cominciate ad
amalgamare, poco per volta aggiungere il resto dell’acqua, poi il
sale e impastate per 10 minuti circa. Coprite con un telo e fate
lievitare per un’ora o finché avrà raddoppiato il volume.
Dopo la lievitazione sgonfiate un
pochino la pasta e unite il burro morbido e l’uovo sbattuto, poi
delicatamente incorporate le albicocche e il cioccolato a pezzi
abbastanza grossi.
Date una forma cilindrica e mettete a
lievitare nuovamente nello stampo imburrato. Coprite e fate lievitare
per 1 ora circa.
Accendete il forno a 180° e quando è
caldo infornate per 45 minuti.
Fate raffreddare su una gratella.
Mangiatelo tiepido è buonissimo. 

Chocolate bundt cake

Non so voi, ma a casa mia durante le
vacanze di Natale la parola d’ordine è mangiare.
Tutti gli anni ci riproponiamo di fare
meno e tutti gli anni ci troviamo con una montagna di cose da
mangiare.
L’unica cosa che non facciamo sono i
dolci, per noi il Natale è il panettone! Quello classico, con uvetta
e canditi ( che regolarmente vengono tolti da qualcuno e mangiati da
un altro goloso) ma deve essere così, anche queste sono tradizioni.
Oggi però volevo provare questa
meraviglia di Martha Stewart , il cioccolato ha sempre il suo fascino
e il cioccolato che cola sulla torta la rende irresistibile.
Quindi se volete un dolce ricco per San
Silvestro o Capodanno perché non provare questo?
Per la torta ( per 10 porzioni )*
300 g farina 00
50 g cacao amaro
5 g lievito per dolci
5 g sale
125 g latte intero
110 g panna acida ( io panna con 1
cucchiaino di limone e un pizzico di sale)
230 g burro morbido
275 g zucchero
4 uova grandi
1 cucchiaino di estratto di
vaniglia
50 g noci tritate , opzionali ( io
ho messo mandorle )
Per la glassa
85 g cioccolato fondente a pezzetti (
io ne metterei 100g)
110 g panna fresca
30 g burro
2 cucchiai di Cognac o rum,
facoltativo.( se non ci sono bambini , ci sta benissimo il rum)
Accendete il forno a 160°
In una ciotola mescolate la farina,
cacao, lievito,sale e mettete da parte.
In una ciotola piccola mescolate latte
e panna acida.
In una ciotola grande, con uno
sbattitore elettrico montate bene il burro morbido con lo zucchero,
finchè sarà ben gonfio e leggero, quindi aggiungete le uova, una
per volta, poi la vaniglia.
Abbassate la velocità al minimo e
aggiungete il mix di farine alternandolo con il mix di panna.
Se le usate, aggiungete le noci.( io ho
usate delle mandorle che avevo, già macinate)
Mettete l’impasto in una teglia
imburrata e cuocete per 55-60 minuti. Fate la prova dello stecchino
per controllare la cottura.( io ho usato uno stampo da gughelupf e ho
dovuto cuocerla per 65 minuti)
Lasciate raffreddare nello stampo su
una griglia.
Per la glassa
Mettete il cioccolato in una ciotola,
fate scaldare la panna in un pentolino e quando comincia a bollire,
versatela sul cioccolato. Aspettate 2 minuti , aggiungete il burro,
il liquore se lo usate e poi mescolate delicatamente finché sarà
vellutata.
Lasciate riposare . Versate la glassa sul dolce
freddo.
Volendo servite con degli spicchi di
mandarino pelati a vivo o, a mio parere, con della panna montata o del gelato alla vaniglia.
* nota : se usate uno stampo da gughelopf come me, invece di uno stampo da bundt ( ciambella più larga e bassa) otterrete una torta molto alta, potete fare solo mezza dose o farne 2 .

Swedish cinnamon rolls…il profumo del Natale nel Re-cake

Ci sono dei profumi che quando li senti
ti rievocano momenti belli, ricordi che non vorresti mai dimenticare.

Ci sono profumi che non possono mancare
in certi momenti dell’anno , per me la cannella è il Natale!
Il suo profumo deve pervadere la casa
in questo periodo, la metto nelle decorazioni, nella corona appesa
alla mia porta e ovviamente nei miei dolci .
Quest’anno mi hanno aiutato in questo
le amiche del Re-cake proponendo per dicembre un dolce spettacolare.
Profumato di cannella e cardamomo ,di burro e brioche.
Sono delle brioches , delicate, ma allo
stesso tempo profumate, da preparare per la mattina di Natale per una
colazione tutti insieme.
Per 24 cinnamon rolls grandi  o 40 piccoli
500 g latte tiepido
  50 g lievito fresco o 2 bustine di lievito secco ( se volete diminuire la quantità aumentate il tempo di lievitazione)
100 g zucchero
 1/2 cucchiaino di sale
    2 cucchiaini di cardamomo ( rompete la capsula e pestate i semi che trovate al suo interno in un mortaio oppure usate quello in polvere)
150 g burro morbido
800 g farina bianca 
Per la farcitura:
100 g burro morbido
  85 g zucchero
    2 g cannella in polvere
Per finire:
1 uovo sbattuto
zucchero granella
Sbriciolate il lievito in una ciotola e scioglietelo con il latte tiepido .
Aggiungete lo zucchero, il cardamomo in polvere,il burro e metà della farina, impastate fino ad ottenere una pastella, poi aggiungete il sale e la restante farina.
Impastate bene ( da 5 a 10 minuti), fino ad ottenere una bella pasta liscia e morbida.
Coprite con un telo e fate lievitare per 30 minuti.
Quando sarà lievitato, infarinate il piano di lavoro e delicatamente stendetelo  in un rettangolo di circa 5 millimetri di spessore.( se vi sembra troppo potete dividerlo in due e fare 2 rotoli).
Ora prendete il burro per la farcitura e mescolatelo allo zucchero e alla cannella.
Stendete il composto sulla pasta lasciando circa 1 cm libero su uno dei lati lunghi.
Arrotolate  il rettangolo dal lato lungo e tagliate delle fette di 2 cm ( per quelli piccoli) o 4 cm se li volete grandi.
Mette ora ogni roll in un pirottino di carta e fate lievitare ancora per 30 minuti , intanto accendete il forno a 225°.
Prima di infornare spennellate i rolls con l’uovo sbattuto e cospargete con dello zucchero granella.
Cuocete per 8/ 10 minuti finchè saranno ben coloriti .
Con questa ricetta partecipo a Re-cake di dicembre e tu? 
Non hai bisogno di avere un blog per partecipare vieni a vedere come fare.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake: