Identità golose e ho scoperto che questo genere di posti mi fa male,
vedo preparazione stupende, belle per la vista oltre che per la gola, così mi vengono manie di grandezza e mi viene voglia di fare delle
preparazioni un po’ esagerate per me, ma mi piacciono tanto e mi pace
mettermi alla prova, vedere se ci riesco o no.
interpretazione di un dolce di Christophe Felder in versione
pasticcino.
parti possono essere preparate in anticipo e poi montate il giorno
prima dell’utilizzo.
materia grassa)
tostate.
fate sciogliere il cioccolato con il burro fino a 40°.
zucchero,poi con una spatola, delicatamente,aggiungete la scorza
grattugiata del limone e i tuorli.
con il burro (intiepidito) alla massa, sempre molto delicatamente.
dei contenitori di silicone a mezza sfera ( i miei erano di 4,5 cm) e
mettete in freezer .
gelatina in acqua fredda.
lento, mescolando , l’acqua, lo zucchero, il cacao e la panna.
composto non incorpori aria e non faccia bolle.
toglierla dal fuoco, aggiungere la gelatina ben strizzata e la goccia
di colorante rosso, mescolare finchè la gelatina sarà ben sciolta,
quindi passate il tutto con un colino fine e mettete a raffreddare .
diventasse troppo solida la potrete scaldare leggermente nel
microonde.
ben chiuso per 1 settimana in frigo o più a lungo nel congelatore.
spessore e tagliate dei dischi poco più grandi della misura delle
sfere di mousse ( io 5 cm ).
forno e cuocete a 170° per circa 10 minuti, non dovranno scurirsi
troppo.
sopra una griglia, così la glassa scenderà bene sul dolce.
appoggiatevi sopra una semisfera di mousse di cioccolato
con la glassa.
fredda a contatto con la mousse gelata si rapprenderà in pochissimo
tempo) decorate con della granella di nocciole tostate.
minuti prima di gustarle .
Con questi dolci partecipo al contest di Paola di E’ pronto!! a favore del progetto MDPed
distrutte da una tragedia senza confini: mediamente 1 bambino alla
settimana – 50 bambini all’anno – perdono la vita per soffocamento da
corpo estraneo, perché chi li assiste nei primi drammatici momenti NON è
formato a queste manovre e genera disastrose conseguenze.
presi dal panico magari cercando di togliere il corpo estraneo con le
dita potrebbe peggiorare la situazione. Sapere cosa fare, invece, fa la
differenza!
insegneranno con precisione cosa fare, per eseguire in totale sicurezza
tutte le manovre di disostruzione. Durante i corsi MDPed verranno
fornite preziose nozioni anche sulla RCP pediatrica (Rianimazione Cardio
Polmonare) e, nei corsi dedicati PBLS-D, sarai abilitato all’uso del
DAE (defibrillatore semiautomatico esterno) anche per personale NON
SANITARIO quali mamme, insegnanti asili nido, maestre scuole elementari,
bagnini, allenatori sportivi etc…
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