Browsing Tag:

Colazione

I panini lattemiele della mia infanzia

Uno dei miei ricordi d’infanzia sono i
panini lattemiele. Quando ero piccola le brioches o i croissants
erano delle bontà che si comperavano solo in alcune occasioni
speciali , quando si andava dal panettiere si potevano però
comperare le cremonesi o i panini lattemiele . Poco di più di un
panino, ma con quella nota dolce che ci piaceva tanto . A me piaceva
mangiarli per merenda con qualche pezzetto di cioccolato al latte ( crescendo
sono passata al fondente).
Trovo che al giorno d’oggi si è persa l’abitudine alla merenda sana,  bisognerebbe
ritornare alle merende classiche , pane e cioccolato, pane e marmellata. 
Non ci vuole tanto per fare un panino gustoso basta una buona farina e  questa del Molini Grassi , in
particolare , è un concentrato di bontà, un misto di farina di
grano tenero, farine integrali di segale, orzo, riso, e avena che
danno a questi panini un gusto in più,senza nulla togliere alla loro sofficità e delicatezza.
Per 11 panini :
500 g Multicereali Qb molino Grassi
15 g lievito di birra
270/ 300 g latte tiepido
100 g miele
4 cucchiai olio di semi
7 g sale
2 cucchiai di zucchero ( facoltativo )
1 uovo sbattuto per spennellare
granella di zucchero ( facoltativa )
Fate un lievitino con 100g latte , il
lievito e tanta farina quanta ne servirà per un composto morbido .
Fate riposare per 1 ora, poi mettete in
una ciotola grande ( io l’ho messo nella planetaria) e aggiungere
tutti gli altri ingredienti impastando bene. Sono dei panini non
molto dolci, per cui se volete una dolcezza più marcata aggiungete 2
cucchiai di zucchero.
Otterrete un composto liscio e
piuttosto consistente.
Fate lievitare 1 ora.
Dividete ora il composto in pezzetti da
80 g circa , fatene delle palline , poi dategli una forma leggermente
ovale.
Mettete a riposare sulla teglia del
forno coperta con carta forno per almeno un’altra ora.
Accendete il forno a 190° , prima di
infornare spennellate con un uovo sbattuto e volendo mettete della
granella di zucchero.
Cuocete per 15 minuti circa, dovranno
essere abbastanza scuri , ma non bruciati.
Fate raffreddare su una griglia.
Serviteli lisci o accompagnateli con
marmellata o altro miele.
                                     Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Grassi 

Hot cross buns per il brunch di Pasquetta ( 7° Re-cake )

So che nella tradizione britannica gli
hot cross buns si fanno per Pasqua, ma a casa mia il mattino di
Pasqua è riservato ai preparativi per il pranzo e la colazione
diventa l’ultimo dei miei pensieri, mentre a Pasquetta siamo tutti
più rilassati e un brunch è l’ideale.

Sono dei panini semi dolci, morbidi,
ottimi così o farciti con burro e marmellata. 
Per 12 panini (da 70 g cad )
90 g burro fuso e freddo
125 g latte tiepido
8 g lievito secco o 24 g lievito di
birra fresco
50 g zucchero
5 g sale ( circa ½ cucchiaio )
buccia grattugiata di limone
buccia grattugiata di arancia
2 uova
430 g farina 00
50 g ribes disidratati ( io ho usato dei cranberry disidratati)
2 cucchiai di marmellata o gelatina di
albicocche
Per la croce:
70 g farina
1 cucchiaio di olio
60 g acqua
sale
Se usate un mixer tutto sarà veloce e
facile. ( io ho usato il bimby ).
Mettete nel mixer il latte, aggiungete
lo zucchero, il lievito, il burro, le scorze , le uova , poi la
farina e per ultimo il sale, impastate per 2-3 minuti finchè non
sarà morbido e ben impastato.
Aggiungete i ribes e amalgamateli
all’impasto.
Se usate il bimby: Scaldate il latte 1 minuto a 90°, poi unite tutti gli ingredienti con le lame in movimento a vel.4 , impastate a vel spiga per 3 minuti . Per ultimo unite i ribes ( o quello che usate) e fare impastare per 30 secondi a vel 2.
Rovesciate su un piano infarinato e
impastate brevemente , per amalgamare bene tutto.
Mettete in una ciotola a lievitare per
1 / 1 ½ ora.
Quando sarà raddoppiato rovesciatelo
su un piano, dategli la forma di un tronchetto , tagliatelo in 12
pezzi uguali ( io li peso ) , poi formate delle palline , mettetele
sulla teglia del forno o in uno stampo ben distanziati , coprite con
della pellicola e fate lievitare ancora per circa 1 ora o finchè
saranno raddoppiati.
Accendete il forno a 190° .
Prima di infornare preparate il
composto per la croce mescolando la farina con olio, acqua e sale,
dovete ottenere un composto denso , ma non troppo. ( un’amica ha
detto consistenza vinavil , per darvi un’idea).
Aiutandovi con un cornetto di carta o
una sac a poche fate le righe sui buns e infornateli per 18/20
minuti.
Fateli raffreddare su una gratella e
quando saranno appena tiepidi spennellateli con la marmellate che
avrete intiepidito e passato al colino per togliere i pezzetti ( se
usate della gelatina questo passaggio non serve) per lucidarli.
Ora non mi resta che augurarvi Buona
Pasqua ! 
                                                 Con questa ricetta partecipo al 7°Re-cake .
                 Se volete saperne di più venite qui a leggere o nel blog delle nostre organizzartici :

Una colazione più che sana, i simil pangoccioli

Far fare una buona colazione hai nostri
ragazzi non è sempre facile, ci vuole qualcosa di leggero ma che gli
dia la giusta energia per cominciare bene la giornata. Io non amo le
merendine confezionate ( a differenza dei miei figli naturalmente)
per cui cerco sempre di fargli provare qualcosa di buono e fatto in
casa . Dopo la crostata, la merenda più gettonata sono i panini
dolci al cioccolato cioè i pangoccioli .

Questa ricetta di Paoletta di Anice e cannella è quella che più ci piace. Veloci, soffici e veramente
buoni. 
Per 18 pangoccioli :
250 g farina 00
250 g manitoba ( quella che si trova al
super mercato )
oppure, se l’avete,potete usare 500 g
di farina 00 W330.
10 g lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
1 tuorlo
1 uovo intero ( anche se servirà
separato )
75 g zucchero
10 g sale
50 g burro ( diviso in 2 parti )
25 g strutto
75 g gocce di cioccolato messe in un
sacchetto di plastica e tenute in freezer
buccia di arancia grattugiata
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
150 g acqua
115 g latte
Per finire :
1 tuorlo
3 cucchiai di latte

Nella ciotola della planetaria fate un
lievitino con 150 g di acqua , 150 g di farina presa dal totale , il
lievito, il miele, mescolate bene e fate riposare per 1 ora circa
finchè sarà gonfio.
Intanto preparate il burro aromatico
sciogliendo dolcemente metà del burro ( 25 g) con la scorza
d’arancia. Appena il burro comincia a sfrigolare , spegnete e
lasciate riposare.
Mettere la foglia sulla planetaria e
cominciate ad impastare aggiungendo al lievitino metà del latte, ¼
dello zucchero e tanta farina quanta ne serve per incordare, poi
aggiungere :
l’altra metà del latte , un’altro ¼
di zucchero e farina per incordare,
un albume , terzo ¼ di zucchero,
farina per incordare
un tuorlo, quarta parte di
zucchero,farina per incordare,
l’altro tuorlo, sale, farina per
incordare,
ora aggiungere tutta la farina rimasta
e fate incordare bene capovolgendo l’impasto ogni tanto .
Aggiungete il burro poco per volta , lo
strutto e la vaniglia.
Lasciate impastare bene finchè si
staccherà dalle pareti della ciotola, ora montate il gancio e unite
le gocce di cioccolata fredde mescolate alla velocità minima ,
girando l’impasto , così che si amalgamino bene.
Fate riposare per circa 1 ora coperto.
Dopo questo tempo , spezzettate
l’impasto facendo delle palline da 60 g cadauna.( Paoletta le fa da 85 g , ma per noi sono troppo grandi ).
Qui trovate la spiegazione di come
farle bene.
Mettetele a lievitare su una teglia
foderata con carta forno, spennellate con il tuorlo mescolato con il
latte e fate lievitare per circa 1ora e ½ .
Accendete il forno a 180°
Prima di infornarli, pennellate
nuovamente i pangoccioli con il tuorlo .
Cuocete per circa 12 minuti o finchè
saranno ben dorati.
Fateli raffreddare su una griglia.
Io ne congelo alcuni già cotti, poi
la sera li tolgo dal congelatore e al mattino sono pronti per una
colazione deliziosa. 

Torta di ricotta e cioccolato per una nuova avventura

C’è chi è a favore , chi contro.
C’è chi li ama , chi li detesta , ma
io trovo che gli stampi di silicone siano una delle invenzioni più
geniali degli ultimi anni e per questo sono onoratissima di essere
entrata a far parte della grande famiglia Silikomart.
I prodotti Silikomart sono eccezionali,
li uso da quando sono stati messi in commercio e devo dire che non mi
hanno mai deluso. Possono essere utilizzati a temperature che variano
da -60°C a +230°C. Il silicone inoltre è un materiale elastico e
antiaderente, si possono usare
per cuocere in forno o per preparazioni che vanno nel congelatore,
occupano poco spazio ( e questa è proprio una bella cosa ) e sono
anche belli da vedere.
Ci sono poi un infinità di linee per
ogni esigenza,per il cioccolato,per i biscotti , per i macrons , per
il gelato e ovviamente per tutti i generi di torte.
Per provare questo bellissimo stampo a
forma di rosa ho voluto fare una torta di ricotta con gocce di
cioccolato per farvi vedere anche la bellezza dei particolari e la
precisione con cui si sformano le torte.
Questa torta è molto delicata e facile
da fare , ottima per la colazione o per un tè in compagnia.
 Per uno stampo  silikomart rose da 26 cm
  (per una teglia di metallo da 26 cm usare mezza dose )
400 g farina 00
500 g ricotta fresca
350 g zucchero
100 g burro sciolto
   4 uova intere
   1 1/2 bustina di lievito per dolci
   1 cucchiaino estratto di vaniglia ( o 1 bustina di vanillina)
100 g gocce di cioccolato
 Zucchero a velo per spolverare
In una capiente ciotola mescolate ( se preferite potete usare un frullatore elettrico o un mixer) le uova con la ricotta, lo zucchero ,il burro , il lievito,la vaniglia e la farina.
  Per ultime aggiungete le gocce di cioccolato.
Se l’impasto vi sembra troppo duro ( dipende dal tipo di ricotta che si usa) aggiungete qualche cucchiaio di latte.
Mettete l’impasto nello stampo senza imburrarlo e cuocete a 170 ° per 50/55 minuti circa. 
Per controllare la cottura potete fare la prova dello stecchino, deve uscire asciutto.
Fate raffreddare qualche minuto , poi sformate su una griglia e fate raffreddare.
Spolverate con zucchero a velo.

Sfoglia di mele veloce

Quando qualcuno mi chiede del mio blog,
una domanda che ricorre è “ Ma le inventi tu le ricette?” io
rispondo sempre che nessuno inventa nulla, prendiamo un po’ da una
ricetta, un po’ da un’altra, abbiamo le conoscenze , poi ci
divertiamo a metterle insieme per fare qualcosa che ci piace e
questa ricetta ne è la dimostrazione.
Ho cominciato a fare questo dolce da
ragazzina, forse uno dei miei primi dolci, anche perchè ha una
preparazione velocissima e molto semplice, poi un giorno alla
televisione ho visto Gordon Ramsay fare lo stesso dolce. Ora chi ha
copiato chi? No, non intendo dire che Ramsay ha copiato me, (ahahah
), ma sicuramente non era una sua invenzione, però mi piace molto
come la presenta ( io l’ho sempre fatta rettangolare). Per cui non mi
dite che ho copiato una ricetta di Ramsay , anche perchè io sono più
vecchia di lui e forse ho cominciato a farla ben prima di lui , ho
solo copiato la forma .
Comunque se una sera avrete voglia di un
dolce , per questo vi basteranno meno di 30 minuti.

1 rotolo di pasta sfoglia già pronta (
se rettangolare meglio)
3 mele poco succose ( renette, golden o
delizia)
1 cucchiaio di burro sciolto
2 cucchiai di zucchero semolato
Per accompagnare
1 pallina di gelato alla vaniglia
Accendete il forno a 200°
Stendete la sfoglia e ritagliate un
cerchio aiutandovi con un piattino
Togliete il torsolo alle mele, pelatele
e tagliatele a fettine molto sottili.
Stendete le fettine sulla sfoglia
disponendole ben vicine e riempiendo bene tutto il fondo.
Spennellate con del burro fuso e
cospargete con zucchero.
Infornate a 200° per 15/ 20 minuti
finchè avrà un bel colore caramello ( eventualmente aiutatevi accendendo il grill per qualche istante).
Servite calda spolverando con zucchero
velo e una pallina di gelato .
Se volete provare una variante , quando
togliete la sfoglia dal forno spennellatela con della marmellata di
albicocche che avrete scaldato un po’nel microonde  e non mettete il gelato, così sarà ottima anche il
giorno dopo , magari per la colazione.

La crostata classica non delude mai

A volte ci perdiamo alla ricerca di
dolci particolari, con ingredienti esotici, decorazioni che sfidano
le leggi della fisica e della forza di gravità , ma volete mettere
la bontà di una fetta di crostata alla marmellata? Una di quelle
ricette che la nonna ci preparava per merenda ed era sempre buona.
Anch’io la adoro, con la marmellata di
albicocche è la mia preferita , ma non potevo farla senza neppure un
disegnino e allora Giulia mi ha fatto delle margherite con i ritagli
della pasta per decorarla e farla un po’ più civettuola. Unico problema, ci siamo un po’
distratte nella cottura.

Pasta frolla:
225 g burro
450 g farina
150 g zucchero
3 tuorli
scorza di limone grattugiata
un pizzico di sale
Per farcire:
350 g marmellata di albicocche
Impastate velocemente tutti gli
ingredienti per la pasta ( anche in un mixer )poi fate una palla,
schiacciatela leggermente , avvolgetela in un foglio di pellicola
alimentare e fate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo , stendete la
pasta a uno spessore di 4 mm circa, imburrate e infarinate bene una
teglia di 28 cm ( se ne avete una con il fondo amovibile sarà molto
più facile sformarla) e rivestitela con la pasta frolla facendo
aderire bene la pasta sui bordi. Con un coltello tagliare la pasta a
filo del bordo . Riempite la frolla con la marmellata e livellatela
con il dorso di un cucchiaio, se avete una marmellata molto soda, vi
consiglio di diluirla con 2 o 3 cucchiai di acqua calda prima di
metterla nella torta, eviterete che asciughi troppo cuocendo
Con la pasta avanzata fate delle
strisce per decorare la torta o se preferite fate dei fiorellini o
dei disegni usando un taglia pasta per biscotti.

Biscotti di Novara

Ci sono quei momenti che per varie
ragioni ti costringono a rivedere un po’ la tua dieta e allora
riscopri vecchi sapori , quelli che non sono alla moda, del grande
pasticcere, ma che resistono da sempre. I biscotti di Novara sono
semplici, veloci da fare, sani, senza fronzoli, creme, glasse, ma
così buoni che non smetteresti di mangiarli. Io li adoro con il
caffè-latte. Buona colazione.

3 uova intere ( circa 175 g )
200 g zucchero
200 g farina 00
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero semolato per
finire
Montate molto bene e a lungo le uova
con lo zucchero e il pizzico di sale.
Quando l’impasto scrive, aggiungete la
farina setacciata delicatamente, con una spatola, con movimenti dal
basso verso l’alto, cercando di non smontare la massa.
Mettete l’impasto in una sac a poche
con una bocchetta liscia di circa 1 cm e formate sulla teglia del
bastoncini di circa 8 cm di lunghezza. Spolverizzateli con un pochino
di zucchero semolato.
Mettere in forno caldo a 180° per
circa 15 minuti, dovranno essere dorati .
Farli raffreddare su una gratella.

Sono ottimi anche per fare il tiramisù al posto dei savoiardi.

Choco bread , la versione chic di pane e cioccolato .

Dopo le abbuffate di panettoni,
pandori, torroni e dolci di ogni tipo avevo bisogno di qualcosa di
poco dolce per la colazione. Avevo pensato a una ricettina light,
tipica del dopo feste,ma non fa per me.
Come si fa a rinunciare al cioccolato?
Allora perchè non mettere insieme il pane al cioccolato? Ma deve
essere cioccolato a pezzi, non le gocce di cioccolato, altrimenti non
fa quei bei pezzi di cioccolato cremoso che rendono questo semplice
pane una vera goduria. Per farla sembrare più sana ho aggiunto delle
albicocche secche , un po’ di frutta ci sta bene. 
Per uno stampo da plum-cake di 26 cm
500 g farina 00
300 ml acqua
20 g lievito di birra o 1 bustina di
lievito liofilizzato( se volete potete dimezzare la dose e allungare
i tempi di lievitazione)
1 uovo
25 g burro morbido
1 cucchiaino di sale
200 g cioccolato fondente a pezzi non
troppo piccoli
150 g albicocche secche a pezzi
Sciogliete il lievito di birra in metà
acqua tiepida.
Mettete la farina in una grossa ciotola
o in una planetaria, aggiungete il lievito sciolto e cominciate ad
amalgamare, poco per volta aggiungere il resto dell’acqua, poi il
sale e impastate per 10 minuti circa. Coprite con un telo e fate
lievitare per un’ora o finché avrà raddoppiato il volume.
Dopo la lievitazione sgonfiate un
pochino la pasta e unite il burro morbido e l’uovo sbattuto, poi
delicatamente incorporate le albicocche e il cioccolato a pezzi
abbastanza grossi.
Date una forma cilindrica e mettete a
lievitare nuovamente nello stampo imburrato. Coprite e fate lievitare
per 1 ora circa.
Accendete il forno a 180° e quando è
caldo infornate per 45 minuti.
Fate raffreddare su una gratella.
Mangiatelo tiepido è buonissimo. 

Swedish cinnamon rolls…il profumo del Natale nel Re-cake

Ci sono dei profumi che quando li senti
ti rievocano momenti belli, ricordi che non vorresti mai dimenticare.

Ci sono profumi che non possono mancare
in certi momenti dell’anno , per me la cannella è il Natale!
Il suo profumo deve pervadere la casa
in questo periodo, la metto nelle decorazioni, nella corona appesa
alla mia porta e ovviamente nei miei dolci .
Quest’anno mi hanno aiutato in questo
le amiche del Re-cake proponendo per dicembre un dolce spettacolare.
Profumato di cannella e cardamomo ,di burro e brioche.
Sono delle brioches , delicate, ma allo
stesso tempo profumate, da preparare per la mattina di Natale per una
colazione tutti insieme.
Per 24 cinnamon rolls grandi  o 40 piccoli
500 g latte tiepido
  50 g lievito fresco o 2 bustine di lievito secco ( se volete diminuire la quantità aumentate il tempo di lievitazione)
100 g zucchero
 1/2 cucchiaino di sale
    2 cucchiaini di cardamomo ( rompete la capsula e pestate i semi che trovate al suo interno in un mortaio oppure usate quello in polvere)
150 g burro morbido
800 g farina bianca 
Per la farcitura:
100 g burro morbido
  85 g zucchero
    2 g cannella in polvere
Per finire:
1 uovo sbattuto
zucchero granella
Sbriciolate il lievito in una ciotola e scioglietelo con il latte tiepido .
Aggiungete lo zucchero, il cardamomo in polvere,il burro e metà della farina, impastate fino ad ottenere una pastella, poi aggiungete il sale e la restante farina.
Impastate bene ( da 5 a 10 minuti), fino ad ottenere una bella pasta liscia e morbida.
Coprite con un telo e fate lievitare per 30 minuti.
Quando sarà lievitato, infarinate il piano di lavoro e delicatamente stendetelo  in un rettangolo di circa 5 millimetri di spessore.( se vi sembra troppo potete dividerlo in due e fare 2 rotoli).
Ora prendete il burro per la farcitura e mescolatelo allo zucchero e alla cannella.
Stendete il composto sulla pasta lasciando circa 1 cm libero su uno dei lati lunghi.
Arrotolate  il rettangolo dal lato lungo e tagliate delle fette di 2 cm ( per quelli piccoli) o 4 cm se li volete grandi.
Mette ora ogni roll in un pirottino di carta e fate lievitare ancora per 30 minuti , intanto accendete il forno a 225°.
Prima di infornare spennellate i rolls con l’uovo sbattuto e cospargete con dello zucchero granella.
Cuocete per 8/ 10 minuti finchè saranno ben coloriti .
Con questa ricetta partecipo a Re-cake di dicembre e tu? 
Non hai bisogno di avere un blog per partecipare vieni a vedere come fare.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

Lemon cake , una quattro quarti per il tè.

Ci siamo, arriva il freddo, le giornate si accorciano e il rito del tè delle cinque torna prepotente a casa nostra. Un modo per fare una pausa,per i ragazzi dallo studio, per me dalle mie faccende ( spesso non domestiche).
Un dolce semplice, senza fronzoli, senza creme, ma con solo un leggero sentore di limone che ben si sposa con il tè zenzero e limone di Clipper , i buonissimi tè biologici inglesi da oggi anche in Italia.

 Per un stampo da plum cake 10 x 20 cm :

170 g farina con lievito ( o 170 g farina 00 e 1 cucchiaino di lievito per dolci )
170 g burro morbido ( non sciolto)
170 g zucchero
    3 uova grandi
    2 cucchiai di succo di limone
    1 cucchiaino di scorza di limone gratuggiata

Scaldate il forno a 170° e imburrate e infarinate lo stampo .
In una ciotola lavorare bene ( meglio con uno sbattitore elettrico) il burro con lo zucchero finchè il composto sarà soffice e cremoso, aggiungete la scorza, una per volta le uova, poi la farina ( ed eventualmente il lievito) , il succo di limone .
Versare delicatamente nello stampo e cuocere per 40 minuti . Controllate sempre la cottura con la prova stecchino.
Fate intiepidire, poi sformate su una griglia e spolverizzate con zucchero a velo.

                   Se vi piacciono i tè Clipper offre oltre 30 tipi diversi di tè e 20 tipi di infusi.