Come molti di voi mi piace guardare le foto su instagram, ovviamente buona parte sono di cibo. Mi piacciono molto le foto dark, quelle scure con in evidenza solo pochi oggetti, mi piacciono quelle Continue Reading…
Da noi in Lombardia il Carnevale è ancora nel pieno, mentre nel resto d’Italia, con rito romano, è già finito.
Notoriamente a Carnevale si frigge e io di fritti ne ho visti tanti e fatti tanti in queste 2 settimane e visto che qualcosa ci scapperà ancora in settimana per concludere il carnevale ho pensato di fare dei krapfen al forno. Continue Reading…
Per finire in bellezza l’anno ho pensato di provare per voi e per Cakes lab i cannoli di pasta sfoglia di Luca Montersino dal libro Croissant e biscotti che questo mese stiamo testando per voi.
Vorrei dire che queste sono 2 ricette super collaudate di Montersino e che andavo abbastanza tranquilla sulla riuscita dei cannoli .
Vorrei consigliarvi di provare a fare la pasta sfoglia, non è così difficile come può sembrare e il risultato è veramente spettacolare.
Tempo di preparazione | 3 ore |
Tempo di cottura | 30 min |
Tempo Passivo | 2 ore |
Porzioni |
cannoli
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- 400 g latte intero
- 100 g panna fresca
- 150 g tuorli
- 150 g zucchero
- 20 g amido di mais
- 17,5 g amido di riso
- semi di vaniglia o estratto di vaniglia
- 2 cucchiai granella di nocciole
- 4 cucchiai zucchero semolato
Ingredienti
Crema pasticcera
Decorazione
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- Per il panetto : impastate la farina con il burro, senza lavorarli troppo insieme, formate un panetto quadrato, appiattitelo e mettete in frigo per 1 ora ( avvolto in pellicola). Per il pastello: impastate farina, acqua e sale senza lavorarli troppo ma fino ad ottenere una pasta, avvolgere il pellicola e far riposare 30 minuti. Stendere il pastello in un rettangolo che sia 2 volte l'altezza del panetto di burro. Ponete il panetto al centro del pastello e chiudete i lati della pasta sul burro senza sovrapporla ma solo facendo accostare i bordi.- Stendete la pasta con il mattarello formando un rettangolo lungo e alto 1,5 cm. fate una piega a 3 e stendete ancora nello stesso verso. Ora fate una piega a 4 , avvolgete in pellicola e mettete in frigo a riposare per 60 minuti. Togliete dal frigo e con la pasta fredda fate ancora una volta le pieghe a 3 e a 4 . Copritela e ripassatela infrigorifero per almeno 2 ore prima di usarla.
- portate ad ebollizione in un largo pentolino, latte e panna e semi di una bacca di vaniglia. A parte montate molto bene i tuorli con lo zucchero, quindi unite i 2 amidi. Quando il latte arriva ad ebollizione, versate velocemete il composto di uova al centro, quando si formeranno dei piccoli vulcani amalgamate tutto usando una frusta finchè la crema sarà ben addensata. Versarla in una teglia, copritela a conatto con della pellicola e fate raffreddare velocemenete. Prima di usarla mescolatela per uniformarla.
- Per formare i cannoli stendete la pasta sfoglia in un rettangolo di 1 mm di spessore e tagliateli a strisce di 1, 5 cm di larghezza x 12 cm di lunghezza minimo. ( più lunghi saranno le strisce più grandi verranno i cannoli). Spennellate la parte esterna della psta con acqua fredda. Arrotolate le strisce sui cannoli di metallo sovrapponendo la pasta per mezzo centimetro e lasciando la parte umida all'esterno. Quando avrete arrotolato tutta la pasta passate i cannoli nello zuchero semolato. Posateli su una teglia con carta forno e cuocete in forno caldo a 170° per 30 minuti , dovranno essere colorati ma lo zucchero non dovrà bruciare. Quando saranno freddi toglieteli dagli stampi, riempiteli con la crema pasticcera e finiteli con della granella di nocciola sull'estremità aperta.
Se volete dei cannoli piccoli potete usare dei coni invece che i cannoli di metallo.
Se volete farli salati non passateli nello zucchero ma nel formaggio gratiggiato o in semi di sesamo o vari.
Potete conservarli vuoti, ma cotti, in una scatola di latta per alcuni giorni, ma riempirli solo poco prima di usarli per conservare la friabilità della pasta .
La pasta sfoglia si presta a mille utilizzi. Potete farne una dose abbondante e poi congelarla in panetti .
La crema pasticcera è una classica crema ma preparata in modo un po’ diverso, molto più veloce e a prova di bruciatura.
Per fare i cannoli vi serviranno del cannelli di metallo, ma li troverete facilmente on line a poco prezzo e vi dureranno una vita.
Essendo la pasta sfoglia neutra potrete usare i cannoli anche con una farcia salata omettendo ovviamente lo zucchero all’esterno. Io ne ho preparato una versione con mousse di prosciutto cotto e pistacchi per Natale .
Quindi direi che con questa ricette Montersino si è un po’ riscattato ( ma anche qui non è stato precisissimo, alcuni passaggi non sono ben spiegati ) da un libro fatto per persone esperte e non proprio principianti, da troppi passaggi per scontati e non mette una spiegazione chiara. Per questo vi consiglio, se avete dubbi, di andare a cercare un video della ricetta della pasta sfoglia.
Questa ricetta si merita una faccina molto contenta per la riuscita, una un po’ meno contenta per la ricetta.
75 g zucchero
35 g farina 00
2 tuorli
scorza limone
Per finire:
1/2 bicchierino di Cointreau ( per bagnare il pan di spagna)
pochissimi minuti . Coprite con della pellicola e mettete in frigorifero
a riposare.
Per la crema mettete a scaldare i 250 g di latte con la scorza di limone, a parte montate i tuorli con lo zucchero , poi aggiungete la farina e i 175 g di latte freddo. Aggiungete ora il latte caldo dopo aver tolto la scorza di limone , mettete sul fuoco e fate addensare la crema.
Foderate lo stampo con la pasta frolla, bucherellate bene il fondo , mettete un pochino di pan di Spagna tagliato sottile e bagnato con il liquore, coprite con la crema , fate delle strisce di pasta frolla e posatele sopra la crema.
Negli spazi rimasti tra gli incroci della pasta posate delle amarene.
Cuocete in forno caldo a 190° per circa 40 minuti.
Fate raffreddare prima di servire.
Una raccomandazione : questa frolla è molto delicata , lavoratela il meno possibile e se non usate uno stampo apribile o con fondo removibile , foderatelo con carta forno o rischierete di romperla.
Mondo verso l’Expo 2015”,
esattamente di chi sia la ricetta per cui , per non far torto a nessuno, vi dico solo che io ho preso la base da Cristina e ho modificato le creme. E’ una torta semplice e veloce adatta sia alla colazione che a un fine pasto sostanzioso.
funzione ventilato.
Questo tiramisù è proprio per una di loro, Elena, la persona che ci ha rimesso in contatto nonostante viva negli Stati Uniti .
Ci sono dei dolci così classici che si
pensa di non poter cambiare nulla , ma alcune piccole accortezze li possono
migliorare. Il tiramisù
di Montersino è la risposta. Le uova sono
pastorizzate, così da evitare i problemi che possono nascere
dall’uso delle uova crude e l’aggiunta della panna lo rende ancora di
più cremoso e leggero.
Dose per 8/10 persone:
sciroppo portando il tutto a 121° , quindi versarlo subito sui
tuorli che starete montando e continuare a montare finché saranno
ben gonfi e freddi , unite i semi della bacca di vaniglia al
composto.
mescolare panna e mascarpone, poi montare i due prodotti insieme ( ci
vorrà pochissimo tempo, non esagerate o avrete del burro ).
composti e tenete in frigo fino al momento di usarli.
e preparate uno strato su tutta la base della pirofila o contenitore
che avrete scelto.
un’altro strato di biscotto inzuppato nel caffè e finite con la
crema.
servire, poco prima di portare in tavola spolverizzate la superficie
con del cacao amaro passato in un colino, così da evitare i grumi.
Potete anche fare delle monoporzioni
Nonostante il caldo, non riesco a non cucinare,soprattutto i dolci , così ho pensato che se avessi fatto qualcosa con la frutta mi sarei sentita meno in colpa, ma come al solito a casa mia ognuno vuole qualcosa di diverso, così ho fatto delle crostatine mono porzione con diversi tipi di frutta.
Le foto non sono un granché ma ho dovuto farle velocemente prima che se le mangiassero ma ne approfitto per lasciarvi due ricettine base: la pasta frolla dolce e la crema pasticcera.
Pasta frolla dolce
300 gr farina 00
150 gr burro freddo
100 gr zucchero
2 tuorli
scorza limone grattugiata
Impastate tutto velocemente, la frolla soffre il caldo, quindi in questa stagione se potete mettete tutto in un mixer e fate impastare per 30 secondo, versate su un piano, impastate ancora a mano per pochi istanti, poi fate una palla, schiacciatela, chiudetela nella pellicola per alimenti e mettete in frigo per almeno 30 minuti.
Passato questo tempo, stendetela su una superficie infarinata allo spessore di 3-4 mm e rivestite degli stampini mono porzione precedentemente imburrati ed infarinati.
Io preferisco non mettere riso o fagioli o pesi per fare la cottura in bianco, ma bucherello molto bene il fondo della tortina, così non si gonfierà, ma cuocerà bene .
Cuocere a 180° per 15-20 minuti circa, finchè saranno ben dorate.
Crema pasticcera
250 gr latte
2 tuorli
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di farina o 1 cucchiaio raso di amido di riso
scorza di limone grattugiata o 1 stecca di vaniglia
Mettere a scaldare il latte con la stecca di vaniglia
Sbattere i tuorli con lo zucchero, quando saranno ben gonfi aggiungere la farina , poi il latte caldo ( se avete usato la stecca, ora va tolta).
Rimettere tutto sul fuoco a fiamma bassa finchè la crema si sarà addensata.
Versarla in una ciotola e coprirla a contatto con della pellicola per microonde. Mettere in frigo per raffreddare.
A questo punto potete formare le crostatine!
Mettete 2 cucchiai di crema pasticcera nelle tartellette cotte, tagliate la frutta a fettine sottili e disponetela sopra, poi lucidatela con della gelatina per dolci o della marmellata di albicocche, setacciata per togliere i pezzi di frutta e allungata con un paio di cucchiai d’acqua.
Potete mettere pesche , albicocche, frutti di bosco o qualsiasi tipo di frutta vi piaccia.