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Crumble

Crumble di albicocca e pistacchi

Il libro di questo mese per Cakes lab è Dolci naturali di Amber Rose, l’autrice ha scelto di proporre dei dolci con ingredienti naturali, quindi tanta frutta e diversificare l’uso delle farine, quindi usa farina di farro, di avena, integrali e non.

albicocche-1

Come prima proposta ho scelto il crumble di albicocche e pistacchi con farina di farro integrale e fiocchi di avena.

crumble albicocche porzionatore gelato-1

Crumble di albicocca e pistacchi
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Una base di dolci albicocche e una crosticina croccante di mandorle, pistacchi e fiocchi d'avena
Author:
Recipe type: Dessert
Porzioni: 8-10 molto abbondanti
Ingredienti
  • Per 8-10 porzioni ( ma anche di più):
  • Per la frutta :
  • 1,500 g albicocche mature, tagliate a metà e private del nocciolo
  • 1 baccello di vaniglia tagliato per il lungo
  • 1 bella presa di cannella
  • 2 cucchiai di miele o più a seconda della dolcezza delle albicocche
  • Per la guarnizione:
  • 200 g burro freddo
  • 200 g farina di farro integrale
  • 75 g pistacchi macinati finemente
  • 75 g mandorle macinate
  • 150 g zucchero demerara
  • 150 g fiocchi d'avena
  • 100 g pistacchi tritati grossolanamente
Spiegazione
  1. preriscaldate il forno a 180°
  2. Disponete la albicocche in un grosso tegame ionsieme al bacello di vaniglia, alla cannella, al miele e a 50 ml di acqua.Scaldate a fuoco medio e coprite con un coperchio.
  3. Cuocete 10-15 minuti circa fino a quando le albicocche incominceranno ad ammorbidirsi e perdere la forma.
  4. Trasferitele in una pirofila non troppo fonda di circa 30 x 22 cm.
  5. Per fare il crumble, mettete il burro e la farina in una ciotola grande e impastate con le dita fino a creare un composto sabbioso.
  6. Aggiungete i pistacchi macinati,le mandorle,lo zucchero e i fiocchi d'avena.
  7. Mescolate fino ad amalgamare completamente, quindi spargere il composto sopra le albicocche.
  8. Cuocete in forno 50-60 minuti o fino a quando la frutta non comincerà a fare bollicine che scoppiano in superficie, attraversando la crosta.
  9. Togliete dal forno e cospargete con i pistacchi tritati.
  10. Servire caldo ma non bollente, con panna fredda o yogurt bianco greco.

crumble albicocche-1

Le mie considerazioni:

La dose del dolce è eccessiva per le mie dosi, come vedete dalle foto, io ho fatto dellle porzioni tutt’altro che piccole ma invece che 8/10 ne verranno quasi il doppio, quindi vi consiglio di dimezzare la dose se non avete un ricevimento o 8 figli più amici.

La dose di crumble è tanta ma fa una bella crosticina croccante, quindi mettetela pure tutta, anche perchè le albicocche tendono a fare acqua e il crumble assorbirà il sugo.

Usate albicocche mature ma sode o il composto di frutta risulterà aspro.

crumble albicocche porzionatore -1

Servitelo con del gelato alla vaniglia sarà perfetto.

La mia faccina per questa ricetta è dunque :

molto bene small

Vi ricordo di visitare il blog di Cakes lab test & taste per vedere le altre ricette del libro e per poter giocare al nostro Crazy taste

Semifreddo alla pastiera o semifreddo con pastiera ?

Ho già detto che non ho origini
campane e questo mi permette di fare delle varianti su delle ricette
classiche senza che nessuno si arrabbi. La mia versione della pastiera classica  l’ho già pubblicata , oggi  voglio provare una versione leggermente modificata di una ricetta fatta ad un corso. Alla fine del pranzo di
Pasqua dopo la colomba e le uova,  mi piace mangiare qualcosa di fresco e con questa ricetta  posso mettere insieme la tradizione e la novità. L’unico dubbio è sul nome è un semifreddo con la pastiera o alla pastiera ?

Per 12 porzioni

Semifreddo ai fiori d’arancio :
500 g panna fresca
250 g zucchero
  70 g acqua
125 g albume
Chenelle al grano :
580 g grano in vaso per pastiera
200 g latte
    2 cucchiai di zucchero
200 g ricotta di pecora
  50 g arancio candito tagliato a pezzetti molto piccoli
  
Crema tipo inglese :
    5 tuorli
  80 g zucchero
250 g panna fresca
Crumble :
110 g zucchero di canna
110 g farina debole per pasta frolla (
ma va bene anche la 00)
  90 g farina di mandorle
  90 g burro
    1 mandorla amara o 1 goccia di
essenza di mandorla amara
Partiamo preparando il semifreddo:
fare uno sciroppo con lo zucchero e
l’acqua e portarlo a 120° , intanto montate a neve gli albumi.
Montate a parte anche la panna , ma non
troppo soda .
Quando lo sciroppo ha raggiunto la
giusta temperatura rovescialeto delicatamente sui bianchi mentre li
state ancora montando e continuare a sbattere finché il composto
sarà quasi freddo. Questo procedimento serve a montare di più gli
albumi, ma soprattutto a pastorizzare gli albumi, così non ci
saranno problemi.
Quando gli albumi si saranno
raffreddati aggiungere 1 o 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio ( a
secondo del vostro gusto, ma non di più ) , poi unite in 3 volte la
panna montata mescolando con una spatola. Mettere il composto in una
sac a poche e riempite degli stampi in silicone monoporzione o uno
stampo grande da cui poi taglierete delle fette individuali.
Mettete nel freezer a rassodare per
almeno una notte.
Crumble:
In una ciotola mettete le farine, lo
zucchero e il burro freddo a pezzetti, con le mani impastate
velocemente il burro con le farine fino a formare delle grosse
briciole.
Mettetele su una teglia con carta forno e
cuocete per 10 minuti a 180° finché saranno di un bel colore
nocciola.
Fate raffreddare a temperatura
ambiente.
Il crumble lo potete preparare in
anticipo e congelare prima di cuocerlo o cuocerlo e conservarlo in
una scatola di latta per qualche giorno.
Chenelle di grano:
Scolate il grano , metterlo in una
casseruola con il latte e lo zucchero, farlo cuocere per una decina
di minuti, poi scolarlo nuovamente e fatelo raffreddare.
Quando è freddo unitelo alla ricotta , mescolate insieme anche i canditi e
mettete in frigorifero .
Per fare le chenelle, prendete una
cucchiaiata di impasto , poi con l’aiuto di un’altro cucchiaio fate
delle palline ovali , ma potete anche usare un porzionatore piccolo
per gelato.
Crema inglese:
in una ciotola sbattete leggermente lo
zucchero con i tuorli , unite la panna, mettete in un pentolino e
cuocete a fuoco debole fino a 85° ( se preferite potete cuocerlo a
bagno maria ) sempre mescolando. Se non avete un termometro
controllate il dorso del cucchiaio o della spatola che usate per
mescolare il composto, quando si velerà , la crema sarà pronta.
Fate raffreddare velocemente mettendolo
in una bacinella con acqua e ghiaccio per evitare che , continuando a
cuocere vi troviate delle uova strapazzate e tenete da parte.

Ora non vi resta che montare il dolce,
in un piattino o in una ciotola mettete un cucchiaio di crema
inglese, sopra posizionate il semifreddo , a lato una chenelle di
grano e per ultimo spolverate con un po’ di crumble.

Decorate con una strisciolina di
arancio candito.
Servite subito .

Potete preparare tutte le parti in anticipo e poi assemblare prima di servire.

Crumble pesche e zenzero

Dove abito io ormai l’autunno è arrivato prepotentemente. Le giornate sono molto più corte, il cielo grigio , l’aria umida , proprio per prolungare un pochino l’estate ho fatto un crumble con le ultime pesche, dandogli un tocco di freschezza con dello zenzero.

Per 4 cocotte

Ripieno:
8 pesche
8 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di maizena
zenzero fresco grattugiato

Crumble:
100 gr farina 00
  70 gr burro
  50 gr zucchero di canna
       un pizzico di sale
  20 gr di mandorle a lamelle

Tagliate le pesche a pezzetti piccoli,mescolate in una ciotola con lo zucchero, la maizena e lo zenzero grattugiato ( io ne ho messo circa 1 cucchiaino colmo ).

Riempite le cocotte ( non temete di riempirle troppo, cuocendo la frutta diminuirà di volume).

Preparate il crumble mischiando con le mani farina, zucchero, burro , sale e metà delle mandorle.
Il crumble deve rimanere come delle grosse briciole, versarlo sopre le cocotte e finire spolverizzando con il resto delle mandorle.

Mettere in forno a 180° per 20/25 minuti, finchè la frutta comincerà a bollire sui lati e il crumble sarà bello dorato.
Potete servirlo così o aggiungendo una pallina di gelato o della salsa vaniglia.