Montate con una planetaria o le fruste elettriche il burro con lo zucchero a velo.
Far sciogliere il cioccolato senza scaldarlo troppo e farlo intiepidire.
Versare il cioccolato fuso a filo sul composto di burro sempre mescolando.
Unite i tuorli.
Montate gli albumi a neve e mescolateli al composto di prima alternandoli alla farina setacciata.
Per ultimo unite con una spatola i pezzetti di albicocca ben sgocciolati dal loro sciroppo.
Riempire gli stampini da cupcake per 3/4 e cuocere a 180° per 15 minuti.
Far raffreddare.
Intanto preparate la ganache mettendo a scaldare la panna e tritando il cioccolato fondente.
Mettete il cioccolato in una ciotola e versateci sopra la panna calda. Lasciar riposare 2 minuti , poi delicatamente mescolate al centro il composto e poi , poco per volta, mescolate tutto il composto fino ad ottenere una crema uniforme e vellutata.
Fate raffreddare in frigorifero. Prima di servire i cuocakes, montate leggermente la ganache con le fruste elettriche, quindi decorate i cupcakes con una abbondante dose di crema.
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Nei miei pochi giorni di vacanza in montagna una cosa che non poteva mancare era la ricerca dei mirtilli. Non sono una grande camminatrice, soprattutto se sono sola, quindi invece di avventurarmi per lunghe passeggiate solitarie preferisco giri più brevi ma con mete ben precise. Continue Reading…
Ci siamo! Anche qui da me è arrivato il caldo ! Quel caldo che ti toglie la voglia di mangiare e ti fa venir voglia solo di cose fresche e fredde. Che ti fa venir voglia di mangiare frutta fresca, che io regolarmente compro e in meno di 4 giorni si trasforma in qualcosa di iper-maturo e che nessuno vuole più mangiare. Per risolvere 2 problemi o se preferite per prendere 2 piccioni con 1 fava ho deciso di fare dei mini gelati alla frutta.Continue Reading…
Una delle passioni che io e mia figlia condividiamo è la cucina, fare dolci, piace ad entrambe e spesso, quando devo pensare ad una ricetta, è lei che mi propone gli accostamenti, a volte anche un po’ azzardati, ma lei ama i gusti molto particolari. Questa volta invece eravamo d’accordo per questi mini muffin per un accostamento molto classico, albicocche e cioccolato fondente.
Non essendo, ovviamente, periodo di albicocche abbiamo usato delle albicocche sciroppate, che sono molto dolci e morbide, perfette per questi dolcini piccoli piccoli.
Lei ha preparato l’impasto, io la ganache . Un gioco di squadra in un pomeriggio festivo.
Montate con una planetaria o le fruste elettriche il burro con lo zucchero a velo.
Far sciogliere il cioccolato senza scaldarlo troppo e farlo intiepidire.
Versare il cioccolato fuso a filo sul composto di burro sempre mescolando.
Unite i tuorli.
Montate gli albumi a neve e mescolateli al composto di prima alternandoli alla farina setacciata.
Per ultimo unite con una spatola i pezzetti di albicocca ben sgocciolati dal loro sciroppo.
Riempire gli stampini da cupcake per 3/4 e cuocere a 180° per 15 minuti.
Far raffreddare.
Intanto preparate la ganache mettendo a scaldare la panna e tritando il cioccolato fondente.
Mettete il cioccolato in una ciotola e versateci sopra la panna calda. Lasciar riposare 2 minuti , poi delicatamente mescolate al centro il composto e poi , poco per volta, mescolate tutto il composto fino ad ottenere una crema uniforme e vellutata.
Fate raffreddare in frigorifero. Prima di servire i cuocakes, montate leggermente la ganache con le fruste elettriche, quindi decorate i cupcakes con una abbondante dose di crema.
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Usando la teglia da mini muffin di Le Creuset ne abbiamo ottenuti 24 . Poi abbiamo fatto una semplice ganache montata per formare una crema da abbinare.
Il bello di questi dolci è che essendo piccoli, si possono mangiare senza sentirsi troppo in colpa.
Dopo un inizio di primavera siamo tornati in pieno autunno.
E’ una domenica fredda e piovosa, non ho nessuna voglia di uscire ma voglia di accendere il forno e stare a casa al colduccio, magari leggendo un libro o guardando un bel film e per completare il quadretto mi faccio un dolcino, per me, molto consolatorio e come direbbe la mia amica Paola : ” Very hygge style “.
Un apple bread pudding ,un dolce da fare rigorosamente in una pirofila rustica, da servire a cucchiaiate e con una buona dose di gelato alla vaniglia spolverato di cannella, mele e pane non devono essere tagliati perfetti, anzi , pezzi di diverse misure daranno consistenze diverse e miglioreranno il dolce.
In una ciotola mettete a bagno il pane a cubetti con il latte tiepido e lasciare insaporire per 15 minuti
In un'altra ciotola mescolate le mele con lo zucchero, il sale, la cannella e il succo di limone .
Al pane e latte aggiungete 4 uova e mescolate bene, aggiungete il composto con le mele e versate tutto in una pirofila.
Cospargete di scaglie di mandorle e cuocete a 170° per 45-50 minuti.
Servire tiepido con gelato alla vaniglia o crema inglese.
Recipe Notes
La dose di latte può variare a secondo del tipo di pane che si usa, vi consiglio di usarne 300 g inizialmente e tenerne 50g da aggiungere se il composto fosse troppo asciutto.
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A me piace appena tiepido ma potete mangiarlo anche freddo.
Possiamo dire che sia una ricetta di riutilizzo, perchè è perfetta per usare il pane avanzato e le mele che magari cominciano a essere un pochino avvizzite.
La primavera mi mette addosso voglia di fare , di cucinare, di provare cose nuove e ho proprio una bella scorta di nuovi stampi da usare.
Quelli che più mi attirano sono gli stampi della Pavonidea della linea Le torte di Emmanuele, dei bellissimi stampi in silicone pesante, nero, con delle forme bellissime. Il grande vantaggio di questi stampi è che danno la possibilità di usare usati per formare un inserto in un dolce o di essere usati da soli.
Non so se vi ricordate il cuoreche ho fatto per San Valentino, in quel caso avevo usato 2 misure di stampo a cuore, oggi invece ho usato uno stampo a ciambella ( anche se è studiato per essere usato con gli stampi Queen e Royal) e uno a fiore mod. Bombée.
Ho fatto una bavarese al cioccolato al latte con un cuore di bavarese al cioccolato bianco e dei lamponi freschi . Con poche sempici mosse e una sola ricetta potete preparare un dolce veramente scenografico.
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Bavarese al cioccolato al latte con lamponi e sorpresa
Montare gli albumi con lo zucchero a neve, aggiungere poi delicatamente i tuorli e il cacao setacciato.
Stendere su una teglia da forno coperta da carta forno e infornare a 190° per circa 10-12 minuti.
Far raffreddare e tagliate nella misura del vostro stampo grande., sarà il fondo del vostro dolce
Bavarese al cioccolato bianco
Portare il latte a bollore.
Ammollate la gelatina in acqua fredda.
In una ciotola sbattete con una frusta a mano i tuorli e lo zucchero, non dovranno montare ma solo mescolarsi bene.
Aggingere il latte caldo sempre mescolando, mettere sul fuoco dolce fino a quando raggiungerà gli 85° o velerà il cucchiaio.
Versate il composto caldo sul cioccolato a pezzetti e mescolare fino a farlo sciogliere, aggiungete la gelatina già ammollata e ben strizzata.
Fate raffreddare e poi aggiungete la panna montata , mescolando delicatamente. Versate la bavarese nello stampo che userete come inserto e mettete a raffreddare in freezer per almeno 4-5 ore .
Bavarese al cioccolato al latte
Seguite la stessa spiegazione per la bavarese al cioccolato bianco, sostituendo , ovviamente, il ciocccolato con quello al latte.
Versate mezza dose di bavarese nello stampo grande, inserite la bavarese al cioccolato bianco, ormai gelata, qualche lampone e finite di riempire lo stampo con l'altra metà della bavarese. Per ultimo appoggiate sulla superficie il biscotto al cioccolato e pressate leggermente con la mano.
Mettete tutto in freezer per almeno 4-5 ore.
Prima di servire sformate dallo stampo e tenete in frigorifero per 30 minuti circa così che si ammorbidisca .
Servite con frutti di bosco o panna montata.
Recipe Notes
Se non avete gli stampi potete provare la ricetta usando un stampo da torte apribile foderandolo con pellicola o carta forno, per favorire la sformatura, facendo degli strati e congelando uno strato prima di mettere il secondo.
Se vi avanzerà della bavarese potete fare delle monoporzioni da tenere pronte in freezer per un dessert veloce.
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Questi stampi di Pavonidea possono essere usati da -40° a +280°.
Qualche anno fa, mentre ero in vacanza vicino a Viareggio, ho assaggiato una buonissima crostata ripiena di crème brûlée. Ho cercato diverse volte di rifarla e forse ora ci sono riuscita o almeno ho fatto una crostata che mi piace . E’ passato troppo tempo da quella crostata per dire se effettivamente ci si avvicina, forse dovrei tornare e riassaggiarla per un confronto, ma per ora mi accontento di questa mia versione.
Preparate la pasta frolla e stendetela per foderate una teglia da crostata di 20 cm di diametro con uno spessore di 4 mm. Bucherellate bene il fondo e mettetela in frigo.
Per la crema fate intiepidire latte, panna e vaniglia senza farli bollire.
In una ciotola montate i tuorli con lo zuichero, poi unite la farina.
Versate il latte caldo sui tuorli sempre mescolando, rimettete tutto nella casseruola e fate cuocere a fuoco basso, mescolando con una spatola fino a quando la crema comincia ad addensarsi e a velare la spatola.
Mettete la crema in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e mettete a raffreddare in frigo .
Accendete il forno a 180°.
Quando la crema sarà tiepida, versatela nel guscio di pasta frolla e fate cuocere per 35 - 40 minuti nella parte bassa del forno.
Lasciatela intiepidire in forno e poi toglietela e mettetela in frigo a raffreddare bene.
Poco prima di servirla cospargetela con i 2 cucchiai di zucchero semolato e bruciatelo con un cannello fino a formare una bella crosta croccante.
Se non avete il cannello potete accendere il grill del forno, e posizionare la torte molto fredda sotto il grill per pochi istanti, ma attenzione a non bruciarla.
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La trovo molto buona anche così, ma se volete accompagnarla con dei frutti rossi sarebbe perfetta, la loro acidità stempera un pochino la dolcezza della torta.
Lo sappiamo che frutta e vedura fanno bene, sappiamo che 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno sarebbero ottimali per la nostra alimentazione, ma spesso non sappiamo come trasformarle in ricette gustose. Con altre blogger abbiamo cercato di darvi dei consigli e delle ricette ovviamente, su come cucinarle e quando, si perchè anche scegliere il momento giusto per consumare una ricetta è importante .
ConFruit24, cercheremo di consigliarvi i momenti migliori per ogni ricetta.
Io non potevo che non fare un dolce e siccome sapete che adoro le torte di mela ecco la mia crostata ricca alle mele, tante ottime mele raccolte in un guscio croccante, ottima per la merenda !
Per prima cosa preparate la pasta frolla: impastate velocemente la farina, il burro, le uova, lo zucchero, la scorza e il sale, fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.
Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Mentre la pasta riposa sbucciate e tagliate le mele a pezzi non troppo piccoli, mettetele in una larga ciotola, aggiungete lo zucchero, la farina, il succo di limone, la cannella, il liquore e l’uvetta, mescolando delicatamente e lasciate riposare per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Riprendete la pasta frolla e stendetene ¾ con un mattarello fino a raggiungere uno spessore di 3-4 mm, quindi foderate una teglia dai bordi alti ben imburrata e infarinata o coperta con carta forno, meglio se la tortiera è apribile.
Bucherellate il fondo con una forchetta, cospargetelo con i biscotti sbriciolati e versate le mele ormai insaporite ( se avessero fatto troppo succo non usatelo tutto o aggiungete ancora ½ cucchiaio di farina) .
Con la pasta rimasta formate delle strisce e rivestite la superficie della torta creando il tradizione reticolo della crostata.
Infornate a 190° per circa 45 minuti nella parte centrale del forno.
Lasciate raffreddare la torta prima di sformarla e cospargetela di zucchero a velo prima di servire.
Lo ammetto, sarò contro corrente, ma io non amo le feste obbligate. San Valentino, festa del papà, festa della mamma, non perchè siano commerciali ma perchè si festeggiano persone che andrebbero sempre festeggiate , tutti i giorni.
Non è che il vostro innamorato o innamorata si meritino la vostra attenzione solo 1 giorno all’anno, ma ogni giorno sarebbe bene ricordare perchè amiamo quella persona e cosa ci ha fatto innamorare di lui o di lei.
Ciò non toglie che non si possa comunque festeggiarli, per cui se volete un’idea per San Valentino da poter preparare in anticipo e avere così il tempo per coccolarvi tutto il giorno ecco il mio cuore semifreddo alla nocciola, due cuori in uno, uno di crema semifreddo alla nocciola rivestito da un altro di panna e scaglie di cioccolato e ricoperti da una golosissima glassa a specchio al cioccolato di Faggiotto.
Per farli ho usato gli stampi al silicone di Pavonidea della linea Le torte di Emmanuele , dei bellissimi stampi neri, molto eleganti, e con la possibilità di avere degli altri stampi da inserire in quelli più grandi o da usare singolarmente. Io ho usati i 2 Passion, ovviamente , potendo cosi avere l’inserto a cuore con la stessa forma del guscio.
Per preparare la meringa italiana mettete in un pentolino l'acqua, 150 g di zucchero e fate uno sciroppo portandolo a 121° . Quando lo sciroppo arriva a 110° cominciate a montare a neve ben ferma gli albumi con 30 g di zucchero.
Quando lo sciroppo ha raggiunto i 121° versatelo lentamente sugli albumi sempre montandoli e continuate a montarli fina a quando il composto, raffreddandosi, non arriva a circa 50°.
Questa meringa vi servirà per la preparazione dei semifreddi.
Semifreddo alla nocciola
Amalgamate delicatamente la pasta di nocciole con un pochino di panna montata per ammorbidirla, poi con una spatola aggiungete il composto alla meringa italiana sempre mescolando con la spatola, poi per ultimo aggiungete la panna rimasta.
Il composto dovrà essere ben amalgamato ma non smontato.
Riempite il primo stampo a cuore, quello che andà all'interno del dolce.
Mattete nel freezer per almeno 4-6 ore.
semifreddo alla panna
Mescolate delicatamente la panna montata con la meringa italiana e per ultimo aggiungete le scagli di cioccolato che avrete ottenuto tagliando una tavoletta di cioccolato con un pelapatate.
Riempite per metà lo stampo più grande, coprite bene anche le pareti aiutandovi con una spatola.
Sformate il cuore piccolo dallo stampo e mettetelo nello stampo più grande, pressando delicatamente per posizionarlo nel semifreddo alla panna, riempite eventuali spazi vuoti con altro composto alla panna, Con una spatola livellate bene il semifreddo fino al bordo.
Mettete in freezer per altre 4-6 ore o fino al momento di usarlo.
Glassa a specchio al cacao
In un tegame unire acqua, panna liquida, zucchero e cacao. Mescolare bene. Mettere sul fuoco mescolando di tanto in tanto. Immergere i fogli di gelatina in acqua molto fredda in modo da idratarli. Portare la glassa a 103-104° (la glassa arriverà piuttosto velocemente a 100°C ma poi impiegherà diversi minuti prima di arrivare ai 104°C, salira lentamente di temperatura, è normale che sia così, non date la colpa al vostro termometro). Togliere dal fuoco. Quando la glassa raggiungerà i 50-60° unire la gelatina ben strizzata e mescolare bene con un cucchiaio, non si deve incorporare aria altrimenti la glassa avrà le bolle in superficie (per sicurezza io filtro con un colino a maglie strette).
Lasciar riposare la glassa, se volete potete metterla in frigo per 24 e scaldarla a bagnomaria o al microonde (senza superare mai i 65°C), e utilizzarla intorno i 36°C.
Glassatura del dolce
Mettete il dolce, sformato, su una griglia posta sopra una teglia foderata con carta forno.
Versate la glassa velocemente dal centro verso i bordi in modo che tutto si copra bene.
Battete la griglia sul tavolo in modo deciso ma delicato per far scendere l'eccesso di glassa.
Aspettare 2 minuti che si stabilizzi poi con una spatola spostate il dolce sul piatto di sevizio o su un portatorte togliendo velocemente le colature laterali.
Rimettete in freezer fino al momento di servire.
Prima di servire decorate a piacere .
Il dolce va tolto 10 minuti prima di essere servito essendo un semifreddo.
Recipe Notes
La glassa sarà abbondante ma sia quella avanzata che quella che potrete recuperare dalla teglia posta sotto il dolce potrà essere conservata in frigorifero o freezer e riutilizzata scaldandola a bagno maria o micronde a 50° e usandola a 36°.
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Sono perfetti sia per le torte che per i semifreddi o gelati .
Che festeggiate San Valentino o San Faustino, tanti auguri a voi.