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Dolci al cucchiaio

Mousse al cioccoalto e lamponi. E siamo alla 5°…..

5° di cosa ? Ma come , non lo sapete ?
Questo mese siamo alla 5° Re-cake . Se ancora non sapete cos’è ve
lo spiego velocemente, 5 amiche blogger , ogni mese scelgono un
dolce e chi vuole lo rifà , le ricette sono sempre molto golose ,
si possono interpretare, ma non stravolgere, questo mese la ricetta
prevede cioccolato e lamponi, come resistere.
Questo mese la scelta è caduta su una  TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE E LAMPONI, CON MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO . (http://www.latartinegourmande.com/).
Cerco sempre di non cambiare la
ricetta, ma in questo caso ho fatto una modifica perchè non sopporto
i semini dei lamponi, per cui ho fatto una crema da inserire
all’interno del dolce, una piccola sorpresa per chi la mangerà.
Se volete partecipare  avete tempo fino al
25 di Febbraio e se non avete un blog potete partecipare ugualmente .
Qui troverete le indicazioni e i
consigli del gruppo su facebook.
 Se i cuori non fanno per voi potete sempre farla tonda
Per una torta di 26 cm di diametro o 4
monoporzione
Per la base:
75 g cioccolato fondente al 64%
1 cucchiaio di cacao amaro
3 uova
40 g zucchero
1 cucchiaino di maizena
1 pizzico di sale
Per la mousse al cioccolato e
zenzero: ( io ho raddoppiato queste dosi, volevo tanta mousse )
50 g cioccolato fondente al 64%
50 ml di latte
2 g colla di pesce
1 cucchiaino di zenzero grattugiato
25 g zucchero
100 ml panna fresca
Salsa ai lamponi:
150 g lamponi freschi
2 cucchiaini di succo di limone
40 g zucchero
Per decorare :
frutti di bosco freschi
cioccolato fondente
Come dicevo prima ,io amo i lamponi , ma non sopporto i
semi sotto i denti, per cui ha fatto una variante alla ricetta
originale che prevedeva di mettere all’interno della mousse al
cioccolato dei lamponi freschi e servire il dolce con una salsa di
lamponi a parte .
Ho fatto delle tortine  monoporzione, ho surgelato la salsa e l’ho
inserita all’interno della mousse al cioccolato al posto della frutta fresca.
Per cui, per prima cosa, bisogna
preparare la salsa
mescolando i lamponi con lo zucchero e il succo
di limone, poi frullandoli  bene e passando la salsa con un colino per
eliminare i semi. A questo punto se volete inserire la salsa
all’interno procuratevi degli stampi al silicone della stessa forma
delle tortine ma almeno 1 cm più piccoli , riempirli per 1 cm di
altezza con la salsa e mettere nel congelatore , se invece preferite
i frutti freschi all’interno tenetela semplicemente in frigo fino al
momento di servirla.
Ora la base: sciogliete il cioccolato a
bagno maria o a microonde .
Sbattete i tuorli con lo zucchero
finchè saranno bianchi e ben gonfi, aggiungete il cacao e la
maizena.
Mescolando ben aggiungete il cioccolato
fuso,( attenzione che sia tiepido e non caldo ).
Montate a neve gli albumi con un
pizzico di sale e aggiungeteli all’impasto di cioccolato.
Stendete il composto su una teglia
ricoperta di carta forno e cuocete a 180° per 15 minuti.
Quando sarà cotta mettetela a
raffreddare su una gratella.
Per montare la torta prendete degli
stampi a cerniera, tagliate la torta per fare la base e inseritela
nel cerchio che avrete appoggiato su della carta forno.
Se usate i lamponi freschi metteteli
sulla base con le punte rivolte verso l’alto .
Per la mousse mettete a bagno in acqua
fredda la colla di pesce in fogli.
Fate scaldare il latte con lo zenzero
grattugiato, aggiungere lo zucchero e mescolare per scioglierlo.
Strizzate bene la gelatina e unitela al
latte caldo , mescolando per scioglierla.
Sciogliete il cioccolato e unitelo al
latte mescolando bene. Quando sarà ben amalgamato e intiepidito
unire la panna montata e mescolare delicatamente fino ad ottenere un
composto ben amalgamato.
Per comodità io vi consiglio di
mettere la mousse in una sac a poche così sarà più agevole
riempire gli spazzi tra i lamponi senza spostarli e rovesciarli.
Livellate bene il dolce e mettete in frigo per almeno 2/ 3 ore. (
meglio una giornata).
Se invece volete inserire la salsa
all’interno, vi consiglio di fare delle mono porzioni, mettete 1 cm
di mousse sulla base della torta, poi appoggiate la salsa surgelata e
ricoprite con il resto della mousse.
Decorate a piacere con frutti di bosco
e scaglie di cioccolato .

 

 

Questo dolce si pò preparare in anticipo e tenerlo in frigo, ottimo per una cena di San Valentino.

Con questa ricetta partecipo al 5°
Re-cake , se anche voi volete partecipare passate da qui per leggere
il regolamento.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

Crumble pesche e zenzero

Dove abito io ormai l’autunno è arrivato prepotentemente. Le giornate sono molto più corte, il cielo grigio , l’aria umida , proprio per prolungare un pochino l’estate ho fatto un crumble con le ultime pesche, dandogli un tocco di freschezza con dello zenzero.

Per 4 cocotte

Ripieno:
8 pesche
8 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di maizena
zenzero fresco grattugiato

Crumble:
100 gr farina 00
  70 gr burro
  50 gr zucchero di canna
       un pizzico di sale
  20 gr di mandorle a lamelle

Tagliate le pesche a pezzetti piccoli,mescolate in una ciotola con lo zucchero, la maizena e lo zenzero grattugiato ( io ne ho messo circa 1 cucchiaino colmo ).

Riempite le cocotte ( non temete di riempirle troppo, cuocendo la frutta diminuirà di volume).

Preparate il crumble mischiando con le mani farina, zucchero, burro , sale e metà delle mandorle.
Il crumble deve rimanere come delle grosse briciole, versarlo sopre le cocotte e finire spolverizzando con il resto delle mandorle.

Mettere in forno a 180° per 20/25 minuti, finchè la frutta comincerà a bollire sui lati e il crumble sarà bello dorato.
Potete servirlo così o aggiungendo una pallina di gelato o della salsa vaniglia.

Tiramisù al cioccolato bianco

Ci sono dolci che nonostante le calorie si mangiano volentieri in estate perchè sono freddi e in questi giorni di caldo anomalo , un dolce veloce da fare e fresco da mangiare , ci sta proprio bene. Se poi vogliamo tenere d’occhio le calorie , mangiamolo come pranzo o cena e abbiamo risolto il problema.
Questa ricetta arriva dalla mia amica Carla, che proprio l’altro giorno mi ha detto che la stava preparando e subito mi è venuta voglia di preparalo.
Ottima, delicata, ma molto golosa.

Dosi per 8 :
500 gr mascarpone
100 gr cioccolato bianco
200 gr panna fresca
    3 uova separate
    3 cucchiai di zucchero
 150 gr latte + 3 cucchiai per il cioccolato
       savoiardi o pavesini ( a piacimento)

Montate i bianchi a neve.
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero finchè saranno ben gonfi e spumosi.
Fate sciogliere il cioccolato con il 3 cucchiai di latte a fuoco basso, sempre mescolando.
In una ciotola mettete il mascarpone con la panna e montate il tutto con uno sbattitore elettrico, quando sarà tutto ben gonfio abbassate la velocità e unite il cioccolato sciolto e intiepidito .
Con una spatola incorporate gli albumi montati finchè tutto sarà ben omogeneo.
Ora potete decidere se usare i pavesini ( come consiglia Carla) e fare 2 strati o i savoiardi ( come faccio io) e fare un solo strato.

Bagnate i savoiardi nel latte e formate uno strato in una pirofila, poi ricopriteli con la crema, livellatela e mettete in frigo a rassodare almeno 3 ore.
Decorate con riccioli di cioccolato bianco e pezzetti di pistacchio.

 

 Con questa ricetta dolce partecipo a Get an Aid in the Kitchen del blog Cucina di Barbara

                                                     

Crème brûlée

In questa primavera che non si decide ad arrivare e l’inverno che non si decide ad abbandonarci anche decidere cosa cucinare diventa un problema.
Dovremmo aver voglia di gelati, frutta fresca e insalate meravigliose, invece la giornata uggiosa , il cielo ancora coperto di nuvole mi porta a preparare un dolce piuttosto invernale.
 La crème brulée ha il grande vantaggio che si può preparare in anticipo e  mettere in frigo fino al momento di servirla, lo svantaggio che la caramellatura ( o caramellizzazione ?? ) va fatta appena prima di essere servita.
Il  contrasto tra la cremosità della crema e la croccantezza della crosta , la dolcezza del cuore e il sentore amaragnolo del caramello vanno assolutamente provate.

Per 4 terrine da 12 cm
350 gr panna fresca
100 gr latte
  90 gr zucchero semolato
    5 tuorli
    1 baccello di vaniglia

60 gr zucchero di canna per caramellare

Mettete a scaldare il latte con la stecca di vaniglia.
Mescolate bene i tuorli con lo zucchero ma  senza montarli,aggiungete la panna fredda , il latte caldo senza la stecca,mescolate e mettete a riposare in frigo per 2 ore.
Accendete il forno a 140° , mettete le ciotoline su una teglia che possa contenere l’acqua per il bagnomaria,versate il composto nelle terrine, mettete in forno e versate acqua fino a metà altezza delle terrine. Cuocere per circa 1ora, il composto dovrà essere tremolante ma consistente , eventualmente allungate un po’ il tempo di cottura.
Una volta cotte, toglietele dal forno, fatele raffreddare un po’ , copritele con della pellicola e mettete in frigo per almeno 2 ore.
Adesso viene il bello !! Cospargete la superficie con lo zucchero di canna , poi se avete il ferro fatelo scaldare bene sul fuoco, appoggiatelo sulla superficie e fate sciogliere lo zucchero. Se avete il cannello passatelo velocemente sullo zucchero e sui bordo così da formare una bella crosta uniforme,
se non avete questi oggetti usate il grill del forno.Accendete il grill e quando sarà ben caldo mettete le ciotole in una teglia con acqua fredda e passatele sotto il grill finchè lo zucchero sarà ben sciolto.
Servite subito, il caramello si deve rompere con il cucchiaino e rimanere croccante e …bon appétit !!

Esperimento riuscito !! Yogurt e lamponi .

Il gruppo di Paoletta ormai lo conoscete, ma quello che forse non sapete è che si scambiano anche  ricette che non ti fanno ingrassare solo al pensiero, ci sono anche delle ricette buone, leggere e di gran soddisfazione, una di queste è lo yogurt. Si adesso mi direte che anche voi lo fate, non è difficile, ma io così denso, cremoso e poco acido , non ero mai riuscita a farlo.
Lo yogurt bianco lo si può usare per mille ricette, ma appena fatto non sapevo come provarlo e allora ecco la prima idea che mi è saltata in mente.

Per lo yogurt
1 litro latte fresco intero (quello dei distributori sarebbe l’ideale)
2 cucchiai di starter, cioè di uno jogurt bianco industriale.
1 coperta di pile

Per lo starter ci vuole uno yogurt che abbia la scadenza più lontana che
trovate ( un mese sarebbe perfetto, per cui cercate tra quelli dietro al
supermercato), così che i fermenti siano belli attivi.
Paoletta consiglia quello della Coop con la confezione rosa ( non il
cremoso, che è buonissimo, ma già zuccherato), oppure Kir, ma se voi ne usate
uno che vi piace potete provare con quello.

Prendiamo
il latte e mettiamolo in una pentola a fuoco molto dolce sul fornello medio ,
quando comincerà ad alzare il bollore appena la panna si alzerà, e starà per
raggiungere il bordo della pentola, spegniamo immediatamente e togliamo con un
cucchiaio quella panna.
Copriamo
la pentola con un copercio, per evitare il più possibile contaminazioni e
mettiamola a bagno in una pentola più grande piena di acqua fredda. In questo
modo il latte raffredderà molto più velocemente.
Il
latte sarà perfetto quando raggiungerà una temperatura di 40°non oltre, meglio
anche 38°se non avete il termometro, aspettate pure che sia freddo o
appena tiepido. 
A questo punto prendete una
ciotola ( di plastica a chiusura ermetica sarebbe l’ideale) mettete i 2
cucchiai di starter e aggiugete il latte tiepido filtrato da un
colino.Mescolate bene , coprite e avvolgete nella coperta di pile. Accendete il
vostro forno a 50° per 60 secondi ( ma proprio solo 60!! non deve
arrivare a 50°), spegnete e facendo attenzione che il pile non tocchi la
resistenza calda, mettete tutto nel forno e lasciatelo riposare per almeno 6
ore, senza toccarlo assolutamente.
Controllate , se dopo 6 ore è già
denso lo togliete dalla coperta e lo mettete in frigo a 4° per almeno 12 ore,
se vi sembra ancora troppo liquido, aspettate ancora qualche ora ( potete
arrivare fino a 12 ).
Adesso il vostro yogurt è pronto,
se vi piace e volete continuare a farlo, ricordatevi di tenere i 2 cucchiai per
lo starter. 

Salsa ai lamponi

1 cestino di lamponi freschi
4 cucchiai di zucchero 
1 cucchiaio di succo di limone
Mettete i lamponi in un pentolino con lo zucchero e il succo di limone, aspettate 30 minuti e poi fate cuocere a  fuoco basso finchè lo zucchero si sarà sciolto e i lamponi cominceranno a disfarsi. Fate raffreddare bene e poi unitelo allo yogurt.
La stessa salsa la potete fare con qualsiasi frutto di bosco.

Panna cotta al cioccolato bianco

Della panna cotta mi piace poco la consistenza che gli da la colla di pesce , ma un giorno ho scoperto questo trucchetto per sostituirla che mi piace molto, usare un preparato per budino.Se ne usa una parte al posto dello zucchero e della colla di pesce. Non arricciate il naso, prima dovete provarla.
Questa è la versione che a casa mia piace di più, con cioccolato bianco, poi la potete servire con palline di cioccolato o caramello o fragole fresche.

250 gr panna fresca
250 gr latte intero fresco
 25 gr preparato per budino alla vaniglia ( io uso Elah )
100 gr cioccolato bianco
    1 stecca di vaniglia
Mettere a bollire il latte e la panna con la stecca di vaniglia tagliata per il lungo.
Quando comincia a bollire, togliere la stecca dal latte e con un coltellino togliergli i semi e rimetterli nel latte.
( A me piace vedere i semini neri della vaniglia, ma se non vi piace potete non metterli)
Aggiungere il preparato e con una frusta mescolare finché riprende il bollore.
Togliere dal fuoco, unire il cioccolato a pezzetti e mescolare con un cucchiaio di legno finché sarà tutto completamente sciolto.
Versare in uno stampo da budino o in coppette singole o bicchierini.
Quando sarà freddo sformarlo ( se avete usato lo stampo) e decoratelo a vostro piacimento.

Se preferite la versione grande ….

Crumble di fragole e rabarbaro

Dopo aver preparato un’aperitivo veloce per gli amici , prepariamo anche un dolce altrettanto veloce e comodo , il crumble.
Il crumble è fatto da uno strato di frutta ricoperta da una miscela di farina , zucchero, mandorle e burro.
Oggi ho usato fragole ( adesso cominciano ad avere un po’ di sapore) e coste di rabarbaro , ma potete usare anche gli altri tipi di frutti di bosco ( a me piace molto con le more) o le mele , le albicocche o le prugne.

Per la base :
300 gr di fragole
 4/5 coste di rabarbaro
  80 gr  di zucchero di canna
  20 gr zucchero vanigliato
  30 gr burro
   1 cucchiaino di fecola

Per il crumble :
100 gr farina bianca 00
  80 gr zucchero
  80 gr farina di mandorle
100 gr burro
       mandorle a scaglie

Pulite e tagliate a metà ( a quarti se sono grandi) le fragole.
Pulite e tagliate a tocchetti le coste di rabarbaro, mettetelo in un piatto con i due zuccheri e mescolate.
In un pentolino fate sciogliere 30 gr di burro, aggiungete il rabarbaro, lo zucchero e fatelo cuocere finché sarà ben tenero e caramellato.
In una ciotola mescolate la farina, lo zucchero, la farina di mandorle ( se non la trovate prendete delle mandorle pelate e frullatele con un cucchiaio dello zucchero del l’impasto) , aggiungete il burro a pezzetti e con la punta delle dita lavorate fino ad ottenere delle grosse briciole.
In una pirofila imburrata mettete il rabarbaro, le fragole , versateci sopra il composto di farina e zucchero e cospargetelo con delle mandorle a scaglie.
Mettere in forno a 200° e cuocere per 20/25 minuti, finché avrà un bel colore dorato.
Servite tiepido , volendo potete accompagnarlo con del gelato alla vaniglia.

Lemon curd…..troppo buono!

Ci sono delle cose che scopri per caso e poi non abbandoni più. Il Lemon curd è una di queste, quando ho cominciato ad usarlo non sapevo si chiamasse così, era la crema al limone , poi ho visto che con gli stessi ingredienti si faceva questa crema  ( ed era più chic chiamarlo così ).
Si può preparare in anticipo e tenerlo in frigo per qualche giorno.( potete anche surgelarlo , ma usarlo al massimo in 2 settimane). Ha un’infinità di impieghi, si può usare per farcire una crostata, usare per un dessert in coppa, per farcire dei macarons o semplicemente mangiarlo con il pane a colazione.
Dato che si conserva poco ed è veloce da fare , vi do delle dosi piccole, diciamo per farcire una crostata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2 tuorli
2 uova intere
50  ml succo  limoni bio ( circa 2 )
scorza grattugiata dei limoni
150 gr di zucchero
100 gr burro

Mescolare con una frusta i tuorli e le uova  con lo zucchero in un pentolino , aggiungere il succo di limone e la scorza dei limoni.
Mescolare sempre finché il composto si inspessisce , quando comincia a bollire abbassate la  fiamma al minimo e aggiungete il burro a pezzetti. Sempre con la frusta fate sciogliere bene il burro.
A questo punto è pronta, filtratela , mettetela in un contenitore di vetro e coprite la con pellicola per microonde a contatto ( questo eviterà che si formi la pellicina sopra ). Fate raffreddare bene .
Se la volete usare per una crostata o delle tartellette la potete farla  intiepidire e poi metterla direttamente nella base di frolla già cotta .

 

 

Omelette norvegese ai lamponi

Chissà perché questo nome particolare per un dolce che dell’omelette non proprio niente.
In effetti si tratta di un sorbetto ai lamponi, rivestito di meringa italiana .
Dolce particolare e che , anche questo, può essere preparato in anticipo, congelato e passato in forno al momento dell’utilizzo.

Base per biscotto arrotolato
150 gr farina
100 gr zucchero
1 grossa noce di burro
4 uova
Sale
Battere i tuorli con lo zucchero, montare a neve gli albumi con un pizzico di sale.
Unire ai due composti la farina setacciata e mescolare delicatamente con una spatola.
Foderare una placca da forno , copri con carta forno e stendere l’impasto allo spessore di circa 1 cm.
Cuocere in forno caldo a 170° per circa 10 minuti.

Meringa  italiana
80 gr albumi
120 gr zucchero
40 gr acqua
Far sciogliere lo zucchero e l’acqua fino a 118 °.
Montare gli albumi e versarci lo sciroppo caldo continuando a battere finché si saranno raffreddati.

Sorbetto ai lamponi
110 gr zucchero
250 gr lamponi
1/2 limone succo
140 gr acqua
Far bollire acqua e zucchero .
Mettere i lamponi nel frullatore con il succo di mezzo limone , frullare, aggiungere lo sciroppo di zucchero freddo. Passare al colino per togliere i semini e mettere nella gelatiera.
( Volendo potete acquistare del sorbetto già pronto ).

Riempite fino a 1 cm dal bordo uno stampo al silicone per ciambelle monoporzione di sorbetto , tagliate il biscotto della misura della base dello stampo e coprire il sorbetto.Avrete così la base di pasta quando girerete il sorbetto. Congelare per almeno 2 ore.
Sformare i gelati, rivestirei con la meringa usando una spatola e una sac a  poche , rimettere nel congelatore fino al momento di usarlo.
Accendere il forno a 200° e infornare i gelati per 5/7 minuti  finché la meringa sarà colorita. Servire subito.
Volendo potete aggiungere una coulisse di lamponi e dei lamponi freschi nel piatto.

Crema pasticcera

 La crema pasticcera è molto utilizzata in pasticceria, ci sono diversi metodi per farla, io mi trovo bene con questo, è veloce e non va cotta a lungo rischiando di bruciarla .
Potete usarla per farcire una torta, per fare delle tartellette con frutta fresca ,per fare la crema chantilly al caffè per il  profitterol al tiramisù  o semplicemente servire con dei biscottini.

400 gr latte
100 gr panna fresca
150 gr tuorli
150 gr zucchero
  17 gr amido di mais
  17 gr amido di riso
  1/2 bacca vaniglia

Montare molto bene le uova con lo zucchero, poi aggiungere i semi della bacca di vaniglia e i due tipi di amido.
Nel frattempo portare a ebollizione latte e panna,
Al primo cenno di ebollizione versare il composto di uova nel pentolino del latte e con una frusta mescolare per circa 1 minuto.
A questo punto la crema sarà addensata e pronta, farla raffreddare rapidamente ( magari mettendola in un bagnomaria di acqua e ghiaccio)dopo averla coperta con della pellicola per microonde a contatto.
Prima di usarla mescolatela velocemente con un cucchiaio per ridargli consistenza.