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Dolci

Sfoglia di mele veloce

Quando qualcuno mi chiede del mio blog,
una domanda che ricorre è “ Ma le inventi tu le ricette?” io
rispondo sempre che nessuno inventa nulla, prendiamo un po’ da una
ricetta, un po’ da un’altra, abbiamo le conoscenze , poi ci
divertiamo a metterle insieme per fare qualcosa che ci piace e
questa ricetta ne è la dimostrazione.
Ho cominciato a fare questo dolce da
ragazzina, forse uno dei miei primi dolci, anche perchè ha una
preparazione velocissima e molto semplice, poi un giorno alla
televisione ho visto Gordon Ramsay fare lo stesso dolce. Ora chi ha
copiato chi? No, non intendo dire che Ramsay ha copiato me, (ahahah
), ma sicuramente non era una sua invenzione, però mi piace molto
come la presenta ( io l’ho sempre fatta rettangolare). Per cui non mi
dite che ho copiato una ricetta di Ramsay , anche perchè io sono più
vecchia di lui e forse ho cominciato a farla ben prima di lui , ho
solo copiato la forma .
Comunque se una sera avrete voglia di un
dolce , per questo vi basteranno meno di 30 minuti.

1 rotolo di pasta sfoglia già pronta (
se rettangolare meglio)
3 mele poco succose ( renette, golden o
delizia)
1 cucchiaio di burro sciolto
2 cucchiai di zucchero semolato
Per accompagnare
1 pallina di gelato alla vaniglia
Accendete il forno a 200°
Stendete la sfoglia e ritagliate un
cerchio aiutandovi con un piattino
Togliete il torsolo alle mele, pelatele
e tagliatele a fettine molto sottili.
Stendete le fettine sulla sfoglia
disponendole ben vicine e riempiendo bene tutto il fondo.
Spennellate con del burro fuso e
cospargete con zucchero.
Infornate a 200° per 15/ 20 minuti
finchè avrà un bel colore caramello ( eventualmente aiutatevi accendendo il grill per qualche istante).
Servite calda spolverando con zucchero
velo e una pallina di gelato .
Se volete provare una variante , quando
togliete la sfoglia dal forno spennellatela con della marmellata di
albicocche che avrete scaldato un po’nel microonde  e non mettete il gelato, così sarà ottima anche il
giorno dopo , magari per la colazione.

Mousse al cioccoalto e lamponi. E siamo alla 5°…..

5° di cosa ? Ma come , non lo sapete ?
Questo mese siamo alla 5° Re-cake . Se ancora non sapete cos’è ve
lo spiego velocemente, 5 amiche blogger , ogni mese scelgono un
dolce e chi vuole lo rifà , le ricette sono sempre molto golose ,
si possono interpretare, ma non stravolgere, questo mese la ricetta
prevede cioccolato e lamponi, come resistere.
Questo mese la scelta è caduta su una  TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE E LAMPONI, CON MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO . (http://www.latartinegourmande.com/).
Cerco sempre di non cambiare la
ricetta, ma in questo caso ho fatto una modifica perchè non sopporto
i semini dei lamponi, per cui ho fatto una crema da inserire
all’interno del dolce, una piccola sorpresa per chi la mangerà.
Se volete partecipare  avete tempo fino al
25 di Febbraio e se non avete un blog potete partecipare ugualmente .
Qui troverete le indicazioni e i
consigli del gruppo su facebook.
 Se i cuori non fanno per voi potete sempre farla tonda
Per una torta di 26 cm di diametro o 4
monoporzione
Per la base:
75 g cioccolato fondente al 64%
1 cucchiaio di cacao amaro
3 uova
40 g zucchero
1 cucchiaino di maizena
1 pizzico di sale
Per la mousse al cioccolato e
zenzero: ( io ho raddoppiato queste dosi, volevo tanta mousse )
50 g cioccolato fondente al 64%
50 ml di latte
2 g colla di pesce
1 cucchiaino di zenzero grattugiato
25 g zucchero
100 ml panna fresca
Salsa ai lamponi:
150 g lamponi freschi
2 cucchiaini di succo di limone
40 g zucchero
Per decorare :
frutti di bosco freschi
cioccolato fondente
Come dicevo prima ,io amo i lamponi , ma non sopporto i
semi sotto i denti, per cui ha fatto una variante alla ricetta
originale che prevedeva di mettere all’interno della mousse al
cioccolato dei lamponi freschi e servire il dolce con una salsa di
lamponi a parte .
Ho fatto delle tortine  monoporzione, ho surgelato la salsa e l’ho
inserita all’interno della mousse al cioccolato al posto della frutta fresca.
Per cui, per prima cosa, bisogna
preparare la salsa
mescolando i lamponi con lo zucchero e il succo
di limone, poi frullandoli  bene e passando la salsa con un colino per
eliminare i semi. A questo punto se volete inserire la salsa
all’interno procuratevi degli stampi al silicone della stessa forma
delle tortine ma almeno 1 cm più piccoli , riempirli per 1 cm di
altezza con la salsa e mettere nel congelatore , se invece preferite
i frutti freschi all’interno tenetela semplicemente in frigo fino al
momento di servirla.
Ora la base: sciogliete il cioccolato a
bagno maria o a microonde .
Sbattete i tuorli con lo zucchero
finchè saranno bianchi e ben gonfi, aggiungete il cacao e la
maizena.
Mescolando ben aggiungete il cioccolato
fuso,( attenzione che sia tiepido e non caldo ).
Montate a neve gli albumi con un
pizzico di sale e aggiungeteli all’impasto di cioccolato.
Stendete il composto su una teglia
ricoperta di carta forno e cuocete a 180° per 15 minuti.
Quando sarà cotta mettetela a
raffreddare su una gratella.
Per montare la torta prendete degli
stampi a cerniera, tagliate la torta per fare la base e inseritela
nel cerchio che avrete appoggiato su della carta forno.
Se usate i lamponi freschi metteteli
sulla base con le punte rivolte verso l’alto .
Per la mousse mettete a bagno in acqua
fredda la colla di pesce in fogli.
Fate scaldare il latte con lo zenzero
grattugiato, aggiungere lo zucchero e mescolare per scioglierlo.
Strizzate bene la gelatina e unitela al
latte caldo , mescolando per scioglierla.
Sciogliete il cioccolato e unitelo al
latte mescolando bene. Quando sarà ben amalgamato e intiepidito
unire la panna montata e mescolare delicatamente fino ad ottenere un
composto ben amalgamato.
Per comodità io vi consiglio di
mettere la mousse in una sac a poche così sarà più agevole
riempire gli spazzi tra i lamponi senza spostarli e rovesciarli.
Livellate bene il dolce e mettete in frigo per almeno 2/ 3 ore. (
meglio una giornata).
Se invece volete inserire la salsa
all’interno, vi consiglio di fare delle mono porzioni, mettete 1 cm
di mousse sulla base della torta, poi appoggiate la salsa surgelata e
ricoprite con il resto della mousse.
Decorate a piacere con frutti di bosco
e scaglie di cioccolato .

 

 

Questo dolce si pò preparare in anticipo e tenerlo in frigo, ottimo per una cena di San Valentino.

Con questa ricetta partecipo al 5°
Re-cake , se anche voi volete partecipare passate da qui per leggere
il regolamento.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

La crostata classica non delude mai

A volte ci perdiamo alla ricerca di
dolci particolari, con ingredienti esotici, decorazioni che sfidano
le leggi della fisica e della forza di gravità , ma volete mettere
la bontà di una fetta di crostata alla marmellata? Una di quelle
ricette che la nonna ci preparava per merenda ed era sempre buona.
Anch’io la adoro, con la marmellata di
albicocche è la mia preferita , ma non potevo farla senza neppure un
disegnino e allora Giulia mi ha fatto delle margherite con i ritagli
della pasta per decorarla e farla un po’ più civettuola. Unico problema, ci siamo un po’
distratte nella cottura.

Pasta frolla:
225 g burro
450 g farina
150 g zucchero
3 tuorli
scorza di limone grattugiata
un pizzico di sale
Per farcire:
350 g marmellata di albicocche
Impastate velocemente tutti gli
ingredienti per la pasta ( anche in un mixer )poi fate una palla,
schiacciatela leggermente , avvolgetela in un foglio di pellicola
alimentare e fate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo , stendete la
pasta a uno spessore di 4 mm circa, imburrate e infarinate bene una
teglia di 28 cm ( se ne avete una con il fondo amovibile sarà molto
più facile sformarla) e rivestitela con la pasta frolla facendo
aderire bene la pasta sui bordi. Con un coltello tagliare la pasta a
filo del bordo . Riempite la frolla con la marmellata e livellatela
con il dorso di un cucchiaio, se avete una marmellata molto soda, vi
consiglio di diluirla con 2 o 3 cucchiai di acqua calda prima di
metterla nella torta, eviterete che asciughi troppo cuocendo
Con la pasta avanzata fate delle
strisce per decorare la torta o se preferite fate dei fiorellini o
dei disegni usando un taglia pasta per biscotti.

La mia prima angel cake

Quando cerchi uno stampo per tanto
tempo e poi, un giorno, per caso ,lo vedi in una vetrina , scontato
del 50% non ti viene da pensare che è lì per te? Che è un segno
del destino e lo devi comperare? Io non ci ho pensato molto, sono
entrata e l’ho preso. Quindi sono tornata a casa e dovevo provarlo
subito, quale scusa migliore delle amiche di Giulia a cena sabato
sera? Per cui ecco la mia prima angel cake vestita a festa.

Per uno stampo per angel cake da 13 cm: ( non pensate sia poco, è bastato per 8 persone)
    7 albumi
165 g zucchero
  60 g farina 00
1 cucchiaino scarso di cremor tartaro
1 cucchiaino scarso di estratto di
vaniglia
1 pizzico di sale
Accendete il forno a 160°
Dividete lo zucchero a metà, metà la
setacciate con la farina e la mettete da parte.
In una ciotola o nella planetaria con
la frusta montate gli albumi con un pizzico di sale e il cremor
tartaro, montate molto bene a lungo. Aggiungete poco per volta la
seconda metà dello zucchero e continuate a montare.
Ora , a mano, con una spatola
,delicatamente aggiungete la farina mescolata con lo zucchero con
movimenti delicati dal basso verso l’alto. Aggiungete anche
l’estratto di vaniglia.
Ora versate il composto nella teglia
NON imburrata , mettete poco composto per volta, così che non si
formino dei buchi essendo l’impasto molto corposo.
Riempirlo fino a 1 cm dal bordo.
Mettere in forno caldo per 45 minuti (
controllate sempre il vostro dolce, deve essere dorato, ma non troppo
scuro.
Quando è pronto lo dovete rovesciare a
testa in giù senza sformarlo, questo eviterà al dolce di “sedersi”.
Quando sarà freddo , aiutandovi con un coltello se necessario,
staccate delicatamente la torta dalle pareti e finite di raffreddare
su una griglia.
Ganache leggera al cioccolato
400 g panna fresca
200 g cioccolato fondente
Tritare fine il cioccolato, metterlo in
una ciotola.
Nel frattempo fare scaldare bene la
panna, poi versate la panna sul cioccolato tritato, lasciate riposare
qualche minuto, poi mescolate bene, così che il cioccolato si
incorpori bene alla panna.
Mettete in frigo a raffreddare . Quando
il composto sarà ben freddo , con delle fruste elettrice, montate
leggermente fino ad ottenere una crema morbida.
Con questa potete ricoprire il dolce
semplicemente usando una spatola, ma potete anche farcire il dolce se
preferite.
Per farcire
250 g panna montata
200 g fragole a pezzetti
Io ho preferito farcire il dolce con
della panna fresca e fragole a pezzetti e poi ricoprirlo con la ganache al coccolato fondente.
Tagliate il dolce ben freddo ( io ho
fatto 2 strati da farcire vista l’altezza del dolce) , spalmate di
panna montata in cui avrete già mescolato delle fragole a pezzetti ,
i due strati. Ricomponete la torta e ricopritela con la ganache
aiutandovi con una spatola, così da lasciare quell’aspetto un po’
più naturale da dolce fatto in casa. Se volete potete decorare con
altre fragole intere e del ribes che con tutto quel dolce ci sta bene
essendo un po’ acido.
Mi dispiace ma questa volta non ho foto
dell’interno, ma non ho fatto in tempo a rubarne una fetta da
fotografare.

             Questa torta la vorrei dedicare a Sara  per il 3° compleanno del suo blog Dolcizie 

                                                         Happy Birthday Dolcizie

Classic lemon cheesecake la nuova sfida di Re-cake

Anche questo mese le nostre amiche ci
hanno preparato un dolce spettacolare per la Re-cake, un classico
della cucina americana, anche se in questo caso la ricetta arriva
dall’Australia , dalla mitica Donna Hay.
E’ un dolce non laborioso, ma che ha
bisogno dei suoi tempi per venire bene, quindi non si devono prendere
scorciatoie , ma seguire esattamente le indicazioni.
Vi accorgerete subito del profumo che
sprigiona il limone e della cremosità della torta, quasi una crema.
Volevo provare qualche modifica, ma poi ho deciso che volevo provare
l’originale , ho solo ridotto un po’ le dosi per il mio stampo.

Per una teglia da 20 cm di diametro:
Per la base:
75g farina 00
50 g burro a pezzetti
25 g zucchero superfino ( tipo zefiro)
Per la crema:
250 g formaggio cremoso ( tipo
Philadelphia o robiola)
450 g ricotta
3 uova
260 g zucchero
60 ml succo limone
2 cucchiai di scorza di limone
grattugiata ( meglio bio ovviamente)
½ cucchiaino di estratto di
vaniglia e i semi di un bacello
1,5 cucchiaio di amido di mais
1,5 cucchiaio d’acqua
250ml di panna montata per guarnire
Riscaldare il forno a 150°.
In una ciotola mettete farina, zucchero
e burro freddo a pezzetti e impastate con la punta delle dita fino ad
ottenere delle grosse briciole ( ma se avete fretta va bene anche in
un mixer ad impulsi, senza farla impastare completamente).
Prendete una teglia con bordi alti
apribile da 20 cm , imburratela e mettete sul fondo l’impasto per la
base, poi con il dorso di un cucchiaio pressatelo fino ad ottenere il
fondo. Cuocete per 30 minuti o finché sarà bel dorato ( io ho
dovuto allungare i tempi di qualche minuto).
Quando è pronto toglietelo dal forno e
mettete a riposare.
Per il ripieno, in una grossa ciotola
mettete i formaggi, le uova, lo zucchero, il succo e la scorza di
limone,la vaniglia e mescolate bene ( io consiglio di usare le fruste
elettriche , sarà pronto in pochi minuti) finché sarà un bel
composto omogeneo e senza grumi.
A parte mescolate l’acqua con la
maizena , poi uniteli alla base di formaggio.
Versare il tutto sulla base già cotta
e infornare a 150° , la ricetta originale dice per 1ora e 10 minuti,
ma dall’esperienza delle persone che hanno fatto la re-cake , per una
teglia da 20 cm ci vorranno quasi 2 ore, quindi vi consiglio di
cominciare con 1ora e 15 minuti, poi regolatevi a occhio, deve avere
i bordi leggermente coloriti, ma non deve essere troppo scura , a
questo punto , spegnete il forno, ma lasciate la torta all’interno
finchè si sarà raffreddata ( ecco perchè non deve essere troppo
scura, perchè nel forno spento continuerà a cuocere ancora un po’
).
Ora toglietela dal forno e passatela in
frigo per almeno 1 ora o finchè non sarà completamente fredda.
Al momento di servirla guarnitela con
della panna montata.
 Io preferisco toglierla dal frigorifero almeno 30 minuti prima di gustarla.
             Provatela ne vale la pena e se volete
vedere le altre re-cake cliccate qui
                   Con questo dolce io partecipo al 4°
Re-cake e tu cosa aspetti ?
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

Biscotti di Novara

Ci sono quei momenti che per varie
ragioni ti costringono a rivedere un po’ la tua dieta e allora
riscopri vecchi sapori , quelli che non sono alla moda, del grande
pasticcere, ma che resistono da sempre. I biscotti di Novara sono
semplici, veloci da fare, sani, senza fronzoli, creme, glasse, ma
così buoni che non smetteresti di mangiarli. Io li adoro con il
caffè-latte. Buona colazione.

3 uova intere ( circa 175 g )
200 g zucchero
200 g farina 00
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero semolato per
finire
Montate molto bene e a lungo le uova
con lo zucchero e il pizzico di sale.
Quando l’impasto scrive, aggiungete la
farina setacciata delicatamente, con una spatola, con movimenti dal
basso verso l’alto, cercando di non smontare la massa.
Mettete l’impasto in una sac a poche
con una bocchetta liscia di circa 1 cm e formate sulla teglia del
bastoncini di circa 8 cm di lunghezza. Spolverizzateli con un pochino
di zucchero semolato.
Mettere in forno caldo a 180° per
circa 15 minuti, dovranno essere dorati .
Farli raffreddare su una gratella.

Sono ottimi anche per fare il tiramisù al posto dei savoiardi.

Choco bread , la versione chic di pane e cioccolato .

Dopo le abbuffate di panettoni,
pandori, torroni e dolci di ogni tipo avevo bisogno di qualcosa di
poco dolce per la colazione. Avevo pensato a una ricettina light,
tipica del dopo feste,ma non fa per me.
Come si fa a rinunciare al cioccolato?
Allora perchè non mettere insieme il pane al cioccolato? Ma deve
essere cioccolato a pezzi, non le gocce di cioccolato, altrimenti non
fa quei bei pezzi di cioccolato cremoso che rendono questo semplice
pane una vera goduria. Per farla sembrare più sana ho aggiunto delle
albicocche secche , un po’ di frutta ci sta bene. 
Per uno stampo da plum-cake di 26 cm
500 g farina 00
300 ml acqua
20 g lievito di birra o 1 bustina di
lievito liofilizzato( se volete potete dimezzare la dose e allungare
i tempi di lievitazione)
1 uovo
25 g burro morbido
1 cucchiaino di sale
200 g cioccolato fondente a pezzi non
troppo piccoli
150 g albicocche secche a pezzi
Sciogliete il lievito di birra in metà
acqua tiepida.
Mettete la farina in una grossa ciotola
o in una planetaria, aggiungete il lievito sciolto e cominciate ad
amalgamare, poco per volta aggiungere il resto dell’acqua, poi il
sale e impastate per 10 minuti circa. Coprite con un telo e fate
lievitare per un’ora o finché avrà raddoppiato il volume.
Dopo la lievitazione sgonfiate un
pochino la pasta e unite il burro morbido e l’uovo sbattuto, poi
delicatamente incorporate le albicocche e il cioccolato a pezzi
abbastanza grossi.
Date una forma cilindrica e mettete a
lievitare nuovamente nello stampo imburrato. Coprite e fate lievitare
per 1 ora circa.
Accendete il forno a 180° e quando è
caldo infornate per 45 minuti.
Fate raffreddare su una gratella.
Mangiatelo tiepido è buonissimo. 

Auguri e un cammellino per l’Epifania

In queste vacanze avrei voluto proporvi
tante ricettine, ma poi mi sono un po’ persa e non
volevo lasciarvi qualcosa di poco curato, ma domani è l’Epifania e
qualcosa ci vuole per concludere le feste. Qui da noi , a Varese, si festeggia facendo i dolci ( di
qualsiasi tipo) a forma di cammello.
In casa nostra quello che piace di più
è quello di sfoglia, accompagnato da una crema chantilly.
Dunque tanti auguri a tutti , che
questo nuovo anno porti a tutti tanta felicità, nuove speranze e
tante soddisfazioni. 
300 g pasta sfoglia ( anche pronta va
bene)
3 cucchiai di zucchero semolato
Crema chantilly:
150 g panna montata
Tagliare la pasta sfoglia con un
tagliapasta a forma di cammello, metterlo su una teglia coperta da
carta forno, bgnatela leggermente con dell’acqua e spolverizzate di
zucchero semolato.
Infornate a 220° per circa 15 minuti
,finchè i cammellini saranno ben gonfi e colorati.
Per la crema chantilly mescolate
delicatamente la crema pasticcera con la panna montata e servite in
una ciotola a parte oppure tagliate a metà i cammellini e farciteli
direttamente, come preferite di più.

Chocolate bundt cake

Non so voi, ma a casa mia durante le
vacanze di Natale la parola d’ordine è mangiare.
Tutti gli anni ci riproponiamo di fare
meno e tutti gli anni ci troviamo con una montagna di cose da
mangiare.
L’unica cosa che non facciamo sono i
dolci, per noi il Natale è il panettone! Quello classico, con uvetta
e canditi ( che regolarmente vengono tolti da qualcuno e mangiati da
un altro goloso) ma deve essere così, anche queste sono tradizioni.
Oggi però volevo provare questa
meraviglia di Martha Stewart , il cioccolato ha sempre il suo fascino
e il cioccolato che cola sulla torta la rende irresistibile.
Quindi se volete un dolce ricco per San
Silvestro o Capodanno perché non provare questo?
Per la torta ( per 10 porzioni )*
300 g farina 00
50 g cacao amaro
5 g lievito per dolci
5 g sale
125 g latte intero
110 g panna acida ( io panna con 1
cucchiaino di limone e un pizzico di sale)
230 g burro morbido
275 g zucchero
4 uova grandi
1 cucchiaino di estratto di
vaniglia
50 g noci tritate , opzionali ( io
ho messo mandorle )
Per la glassa
85 g cioccolato fondente a pezzetti (
io ne metterei 100g)
110 g panna fresca
30 g burro
2 cucchiai di Cognac o rum,
facoltativo.( se non ci sono bambini , ci sta benissimo il rum)
Accendete il forno a 160°
In una ciotola mescolate la farina,
cacao, lievito,sale e mettete da parte.
In una ciotola piccola mescolate latte
e panna acida.
In una ciotola grande, con uno
sbattitore elettrico montate bene il burro morbido con lo zucchero,
finchè sarà ben gonfio e leggero, quindi aggiungete le uova, una
per volta, poi la vaniglia.
Abbassate la velocità al minimo e
aggiungete il mix di farine alternandolo con il mix di panna.
Se le usate, aggiungete le noci.( io ho
usate delle mandorle che avevo, già macinate)
Mettete l’impasto in una teglia
imburrata e cuocete per 55-60 minuti. Fate la prova dello stecchino
per controllare la cottura.( io ho usato uno stampo da gughelupf e ho
dovuto cuocerla per 65 minuti)
Lasciate raffreddare nello stampo su
una griglia.
Per la glassa
Mettete il cioccolato in una ciotola,
fate scaldare la panna in un pentolino e quando comincia a bollire,
versatela sul cioccolato. Aspettate 2 minuti , aggiungete il burro,
il liquore se lo usate e poi mescolate delicatamente finché sarà
vellutata.
Lasciate riposare . Versate la glassa sul dolce
freddo.
Volendo servite con degli spicchi di
mandarino pelati a vivo o, a mio parere, con della panna montata o del gelato alla vaniglia.
* nota : se usate uno stampo da gughelopf come me, invece di uno stampo da bundt ( ciambella più larga e bassa) otterrete una torta molto alta, potete fare solo mezza dose o farne 2 .

Croc-choc

Vi capita mai di avere grandi progetti e poi si accavallano talmente tante cose da non riuscire a fare quello che vorreste? A me sempre, tante idee, ma non il tempo di realizzarle.
Questi cioccolatini sono la risposta per un caffè con le amiche. Veloci da fare, golosi  da mangiare.
Io li preferisco con il cioccolato fondente, ma si possono preparare anche con cioccolato bianco o al latte.
 per circa 30 pezzi:
200 g cioccolato fondente temperato
20 g burro di cacao ( se non l’avete
non mettete niente)
160 g mandorle a bastoncino
20 g riso soffiato
40 g pistacchi sgusciati
80 g scorza d’arancia candita a
cubetti
Come temperare il cioccolato con il
microonde:
I puristi del
cioccolato staranno storcendo il naso, ma questa tecnica me l’ha
spiegata un gran cioccolatiere , quindi ve la passo.
Tritare il
cioccolato e versatelo in un contenitore adatto al microonde, fate
scaldare 30 secondi alla massima potenza ( il mio 750 w) ,
mescolatelo e ripartite con altri 30 secondi, avanti così finché
avrà raggiunto i 30,5°.Se usate il cioccolato al latte o quello
bianco dovranno arrivare a 29° . Attenzione al cioccolato bianco ,
si scioglie molto in fretta e rischiate di bruciarlo.
Per i cioccolatini:
Far sciogliere il burro di
cacao,versarlo sul cioccolato temperato, mescolate con attenzione.
Aggiungete le mandorle, il riso
soffiato, i pistacchi e la scorza candita( attenzione che questi
elementi non siano freddi, altrimenti rovineranno il
cioccolato),mescolate tutto delicatamente.
Fate dei mucchietti usando due cucchiai
e appoggiateli su della carta forno.
Lasciare raffreddare bene.