Cosa sarà mai una focaccia stretch and fold ? Nulla di strano, lo stretch and fold è semplicemente un metodo di impasto, anche se di impasto vero e proprio non si può parlare. E’ un metodo Continue Reading…
Non so se sia Jim Lahey ad aver inventato il pane e la pizza senza impasto o abbia solo aiutato a renderli famosi, ma io lo amo ! Con 5 minuti di lavoro si possono preparare Continue Reading…
Chi conosce Jamie Oliver, conosce Gennaro Contaldo.
Gennaro Contaldo è stato il suo mentore, uno dei primi cuochi che ha formato Jamie e che l’ha avvicinato alla cucina italiana.
Ancora oggi cucinano insieme e sembrano veramente due vecchi amici che amano cucinare per piacere.
Questa focaccia potrebbe far inorridire chi pensa che le focacce devono essere fatte con 24 ore di lievitazione, con farine macinate a pietra e solo da presidi slowfood.
Io penso che una buona focaccia possa anche essere fatta in una mattina, con la farina del supermercato e se per questo sarò criticata , pazienza.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 20 |
Tempo Passivo | 85 minuti |
Porzioni |
persone
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- 500 g farina manitoba o da pane
- 330 g acqua tiepida
- 5 g lievito di birra disidratato
- 12 g sale fino
- 2 cucchiai olio d'oliva
- 1 cucchiaino zucchero
- 2 cucchiai semolino
- 3 cucchiai olio d'oliva
- 3 cucchiai acqua
- 1 pizzico sale grosso per finire
Ingredienti
Per finire
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- In una ciotola o in una planetaria impastate la farina, con l'acqua, il lievito, lo zucchero, l'olio, per ultimo aggoiungete il sale e continuate ad impastare fino ad ottenere una pasta morbida ma elastica. Se usate una planetaria impastate fino a quando l'impasto si attaccherà al gancio, ci vorranno circa 10 minuti . Coprite e fate lievitae per 40 minuti circa il un luogo tiepido. Dopo la prima lievitazione stendete la pasta su tagliere infarinato e allargatela delicatamente con le mani, prendendola da sotto. Spolverate bene una teglia con il semolino, appoggiate la pasta nella teglia e con la punta delle dita, sistematela bene . Coprite e fate lievitare ancora per 45 minuti, intanto accendete il forno a 200°. Quando sarà lievitata fate dei buchi con la punta delle dita ( ungetevi bene le mani), mescolate acqua, olio e spargetelo sulla focaccia, cospargete il sale grosso e infornate per 20 minuti circa. Servite tiepida o fredda.
A noi questa focaccia è piaciuta molto, tanto che la facciamo spesso , anche da usare al posto del pane quotidiano.
Un trucco che ho imparato da Gennaro è quello di usare il semolino( quello per fare i gnocchi alla romana) per spolverare abbondantemente la teglia di cottura della focaccia invece di ungerla.
Il fondo rimarrà bello croccante e non unto.
Allo stesso impasto potete aggiungere olive o pomodorini per variare il gusto .
Sapete benissimo che io adoro i lievitati, impastare mi rende felice, vedere un impasto che lievita mi da una grande soddisfazione, per non parlare poi del profumo che invade la casa quando cuoce, se poi cucino una focaccia la mia gioia è completa.
Ho visto la ricetta di questa focaccia sul blog di Monica e Luca, Fotocibiamo, dove già solo guardare le foto appaga i sensi, ma sapendo che poi le ricette vengono come si vedono ti porta a provarle subito.
Loro sono liguri, quindi sulla focaccia nulla da dire, non è la classica focaccia genovese ma la ricetta della nonna di Monica fatta con le patate, una bella focaccia alta, soffice, che non riesci a smettere di mangiare.
Con questa dose ne vengono 3 ma vi assicuro, vale la pena di farle tutte e tre.
Tempo di preparazione | 45 minuti |
Tempo di cottura | 25 minuti |
Tempo Passivo | 2 ore |
Porzioni |
focacce da 26cm
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- 1 kg farina forza media w 240 circa
- 500 g patate
- 400 ml acqua
- 50 ml olio extravergine d'oliva + quello per la teglia
- 22 g sale
- 10 g zucchero semolato
- 5 g lievito di birra disidratato o 15 g lievito di birra fresco
Ingredienti
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- Lessate le patate con la buccia, quando saranno ben cotte passatele allo schiacciapatate con la buccia, rimarrà nello schiacciapatete e sarà facilissimo toglierle senza scottarsi le mani. Mettete le patate passate in una ciotola e fatele intiepidire, intanto preparate il lievito se usate quello fresco mettendolo in poca acqua tiepida con lo zucchero e 1 cucchiaio di farina e fatelo riposare per una decina di minuti. Mettete nella ciotola della planetaria la farina, la purea di patate, il composto del lievito o, se usate quello secco, il lievito secco e lo zucchero. Iniziate a impastare con il gancio e aggiungete l'acqua poco per volta. La quantità di acqua dipende dalla vostra farina, dal tempo e dalle patate, quindi mettetela poco per volta fino ad ottenere un impasto morbido ma non liquido. Per ultimo, quando l'impasto sarà incordato aggiungete il sale e l'olio, sempre poco per volta per non perdere l'incordatura.( quando l'impasto si arrotola sul gancio è incordato). Rovesciate l'impasto sulla spianatoia, dategli la forma di una palla e mettetelo a lievitare a 28° finchè non sarà raddoppiato di volume. Per me di solito basta 1 ora e 30 se lo metto nel forno spento con solo la lucina accesa. Una volta raddoppiato dividetelo in 3 parti uguali e mettetelo negli stampi da 26 cm già unti , fate riposare qualche minuto, poi stendetelo con le mani delicatamente, copritele con della pellicola e fatele lievitare ancora fino al raddoppio, 1 ora circa. Scaldate il forno ventilato a 220°. Quando le focacce saranno lievitate fate di buchi con la punta delle dita ben oliate, e cospargete di oilo ( non la salamoia classica) , infornate per 25-30 minuti o fino ad avere una superficie ben dorata. Lasciate intiedipire e buon appetito.
Eccomi alla seconda ricetta da testare del libro Pasticceria vegana di Danja Gulin. Non è un prodotto da pasticceria nel senso stretto della parola perchè è una focaccia, quindi un lievitato salato ma rientra con altre ricette salate nel libro che testeremo per voi questo mese con Cakes lab test and taste
E’ una focaccia fatta con farina di farro, di segale e integrale , molto semplice da fare anche per i meno esperti di panificazione. So già cosa state pensando, tutte le focaccie o quasi sono vegan, si certo, ma proprio per questo rientra a pieno titolo in un libro di ricette vegan.
- Per lo starter:
- 40 g farina di segale
- 55 ml acqua tiepida
- 2 cucchiaini di lievito secco ( 5 g)
- Per l'impasto:
- 200 g farina di farro non sbiancata
- 30 g farina integrale rinforzata
- ½ cucchiaino di sale
- 110 ml acqua tiepida
- 1 cucchiaio d'olio + quello per la teglia
- 1 cucchiaio di bevanda alla soia
- Per finire :
- 4 cucchiaini di erbe aromatiche secce ( rosmarino,origano, semi di finocchio a piacere)
- 1 cucchiaino di sale grosso marino o dell'Himalaya
- In una ciotola mescolate gli ingredienti per lo starter e fate riposare per 30 minuti coperto.
- Per l'impasto mescolate in un altra ciotola le farine e il sale, In una caraffa mettete l'acqua, l'olio e la bevanda di soia. A questo punto mescolate le 3 preparazioni insieme, versatele su un piano infarinato e lavoratelo per 5 minuti, finchè non sarà soffice e leggermente appiccicoso. Aggiungete farina se necessario.Mettete l'impasto in una ciotola unta e coprite e lasciate lo riposare per 2 ore e 30 minuti in un luogo caldo.
- Dopo questo riposo stendere la pasta in una teglia ben oliata usando i polpastrelli, partendo dal centro , verso gli angoli.Fate poi dei piccoli incavi con le dita , spruzzate con un po' d'olio, coprite e lasciate riposare ancora 2 ore.
- Distribuite le erbe secche e del sale sulla superficie e infornare a 180° per 20 minuti o fino a quando sarà dorata e croccanate
Il risultato è una focaccia soffice dal sapore particolare. Ottima anche per essere farcita .
In base alla mia prova e al risultato dire che la ricetta si merita una faccina così
So che manca pochissimo ma potete provare a giocare con noi e la buonissima torta al cioccolato vegana per Crazy taste
per capire che si può andare d’accordo, è quello che mi è successo
con la pasta madre. Non è ancora more , ma cominciamo a piacerci.
Sabato sono andata ad un corso sulla pasta madre integrale e sarà
stato l’ambiente amichevole e molto piacevole, sarà stata la
semplicità con cui Lorenza e Miriam vivono il loro rapporto con la
pasta madre ma mi sono decisa a dargli ancora una chance.
crackers integrali con semi e oggi ho voluto tentare con la focaccia.
Ho voluto sperimentare e mettere insieme un po’ di nozioni , il
lievitino, la pasta madre in esubero, l’alta idratazione , il
risultato è stato oltre ogni mia immaginazione , soffice , piena di
buchi e una crosta croccante. Una meraviglia .
con il pane integrale .
tenero)
giorno prima e dato che ne avevo tanta ho deciso di provare a usarne
tanta e ridurre i tempi di lievitazione , con questa dose di PM
potrete impastare la mattina e mangiare la focaccia alla sera .
velocemente la PM, la farina e l’acqua, poi coprite e fate lievitare
per 3 – 4 ore , finchè sarà raddoppiata e piena di bollicine.
della planetaria , aggiungere un po’ della farina dell’impasto e
cominciare a lavorare con la foglia.
acqua e incordate bene , ci vorrà tempo, non abbiate fretta, io ci
ho messo almeno 10 minuti.
il resto dell’acqua poco alla volta ( un paio di cucchiai per volta )
non esagerate o rischiate di perdere l’incordatura. Per ultimi
aggiungete il sale, l’olio e il malto
sempre poco per volta.
elastico ,mettetelo in un contenitore a lievitare ( io ho usato una
pirofila 20 x 30 ) , copritelo e lasciatelo finchè sarà raddoppiato
. ( 3 ore circa , ma dipende dalla forza della vostra PM e dalla
temperatura esterna ).
della carta forno spolverata di semola , rovesciate la pasta
delicatamente sulla teglia, difficilmente riuscirete a prenderla con
le mani, per cui fatela scivolare sulla teglia e poi con le mani unte
cercate di allargarla prendendola delicatamente da sotto . Non c’è
bisogno di stenderla troppo e lasciatela lievitare ancora 1 ora
sempre coperta.
ventilato , prendete la teglia, ungetevi le mani e fate dei buchi
con le dita , dato che l’impasto sarà molto elastico, date dei colpi
ben decisi con la punta delle dita.
superficie , cospargete con sale a fiocchi e foglie di rosmarino.
minuti. La superficie dovrà essere ben colorita .
pochino di acqua usando un vaporizzatore ma potete non farlo, poi
fatela raffreddare su una griglia.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Panissimo,
questo mese a casa di Sandra del blog Sono io, Sandra
e ringrazio anche Barbara, di Bread & companatico
In casa mia si mangia tanto pane, in tutte le sue forme.
Ci piace il pane bianco, integrale , di farine miste , la pizza, ma quello che piace di più è la focaccia.
Liscia, barese,con i pomodorini, con le olive, con tanto origano o rosmarino.
Oggi vi lascio una ricetta facile e veloce per una focaccia soffice, con una crosta croccante e, diciamolo, anche un po’ unta, come deve essere, per me , una focaccia.
E’ una ricetta leggermente modificata del bimby, per cui vi lascio il procedimento per farlo lì, ma va bene anche un buon mixer.
Per una teglia da forno:
200 gr latte
200 gr acqua
500 gr farina da pizza ( ma anche una 00 può andare bene)
20 gr olio
10 gr sale
25 gr lievito di birra fresco o 1 bustina di quello disidratato
10 gr di zucchero
per l’emulsione:
10 gr olio
10 gr acqua
sale fleur de sel o di Cervia
Con il bimby :
Mettete nel boccale l’acqua , il latte , il lievito, lo zucchero e mescolate per 30 secondi a velocità 4.
Unite la farina , il sale e l’olio , impastate per 30 secondi a velocità 6 , poi 2 minuti a Spiga.(se usate un mixer invece della funzione spiga impastate per 2 minuti con gli impulsi ).
Rovesciate l’impasto , che sarà molto molle, in una teglia unta, ( qui ho usato una teglia 25×35 perchè la volevo alta da farcire, normalmente uso la teglia del forno) ,coprite con un foglio di pellicola e fate lievitare per 2 ore.
Scaldate il forno a 220° , ungete le mani e fate i caratteristici buchi sulla pasta.
Spennellate con metà dell’emulsione e cospargete con il sale grosso.
Infornate per circa 20 minuti, finchè sarà dorata.
Spennellate ancora la focaccia calda con la restante metà dell’emulsione , poi togliete dalla teglia e mettete a raffreddare su una griglia.
Scusate se in questi giorni vi sto un po’ annoiando con la pasta madre, ma in questo periodo la mia pasta madre è molto attiva e mi da grandi soddisfazioni.
Oggi vi propongo una focaccia con olive.
Per la teglia del forno :
400 gr farina manitoba o da pizza
100 gr farina di riso
150 gr pasta madre
380/ 400 gr acqua
20 gr olio d’oliva
15 gr sale fine
Per l’emulsione
20 gr olio d’oliva ( meglio extravergine)
20 gr acqua
fleur de sel o sale di Cervia
Questo impasto si può fare in due modi con la planetaria o a mano.
Planetaria : Sciogliere la pasta madre con 3/4 dell’acqua nella ciotola , poi aggiungere le due farine impastare velocemente, aggiungere il sale e unire tanta acqua quanto ne serve per avere un impasto morbido, quasi molle, aggiungere per ultimo l’olio e impastare ancora un po’ finchè non comincia ad incordare. Fate riposare nella ciotola per 20 minuti , poi con le mani unte date delle pieghe ( sempre tenendo l’impasto nella ciotola). Ripetete dopo 20 minuti.
*Fate riposare per un paio di ore a temperatura ambiente ben coperto, poi mettete in frigorifero per 8/ 10 ore.
Togliete la pasta dal frigo e lasciatela tornare a temperatura ambiente ( almeno un paio d’ore) , poi rovesciatela delicatamente sulla teglia leggermente oliata ( o foderata con carta forno), stendetela con la punta delle dita in modo di allargarla bene, copritela e fatela lievitare ancora ( direi almeno 3 ore ).
Accendete il forno a 200° , spennellate la superficie con un’emulsione di acqua e olio , fate i buchi caratteristici con la punta delle dita e ripassate l’emulsione. Cospargete di sale grosso e fate cuocere per 25 minuti, finchè sarà ben colorata (eventualmente potete alzare la teglia nella parte alta del forno gli ultimi 5 minuti ).
Appena tolta dal forno ripassate ancora con l’emulsione, questo terrà la superficie morbida.
Fate raffreddare su una griglia.
A mano:
In una ciotola sciogliere la pasta madre con l’acqua, aggiungere le farine , il sale e impastare velocemente. Versare nella ciotola l’olio e delicatamente date delle pieghe alzando la pasta e rilasciandola ( qui trovate una chiarissima spiegazione di Pat ) si chiama stretch and folding .
Fate un giro di pieghe ogni 15/20 minuti finchè la pasta sarà liscia ed elastica.
Ora potete riprendere da qui * la ricetta, come per la planetaria.
Questa volta ci ho aggiunto delle olive, ma potete farla bianca o con pomodorini, aggiungendoli prima di infornare.
Capita a volte di avere amici che vengono a trovarti al pomeriggio per un saluto, poi la compagnia è talmente piacevole che prosegue fino all’ora di cena, allora perchè non preparare una focaccia da servire con un buon salame e formaggi per un’aperitivo ?
Questa è abbastanza veloce e poco impegnativa da fare ,ma il successo è assicurato .
Faccio questa focaccia da tanto tempo con il bimby e purtroppo non ricordo dove avevo trovato la ricetta,per cui se qualcuno si riconoscesse nell’autore della ricetta , me lo faccia sapere subito, così metterò il suo nome.
Per una teglia di 26/28 cm
200 gr acqua
100 gr latte
40 gr olio extra vergine
10 ge sale
10 gr zucchero
25 gr di lievito di birra ( corrispondono a un cubetto o a una bustina di lievito secco )
500 gr farina 0 ( io ho usato 400gr manitoba e 100gr farina 00)
200 gr patata lessata
sale di Cervia o fleur de sel
Dato che questo impasto rimane abbastanza appiccicoso , vi consiglio di usare un’impastatrice o un robot da cucina, sarà più veloce e più facile da fare.
Mettete nella ciotola la patata con i liquidi , lo zucchero e il lievito ,mescolare tutto bene , poi aggiungere la farina e il sale.
Lasciate l’impasto nella ciotola , coprirlo e farlo lievitare per un’ora.
Trascorso questo tempo sgonfiate leggermente l’impasto con le mani ben unte (così non si attaccherà), mettetelo in una teglia unta e stendetelo con la punta delle dita.
Coprire e far lievitare ancora 30 minuti , nel frattempo accendete il forno a 200°.
Fate un’emulsione con acqua e olio ( circa 3 cucchiai ), con la punta delle dita fate i caratteristici buchi nella pasta e poi versate sopra l’emulsione. Cospargete con del sale di Cervia o del fleur de sel e infornate per 25 minuti circa , deve essere ben colorita.
Per chi volesse usare il Bimby :
Mettere nel boccale la patata, i liquidi e mettere in funzione a velocità 6 per 20 secondi.
Aggiungere il lievito, lo zucchero,la farine e per ultimo il sale, velocità 6 per 30 secondi, poi a velocità spiga per 2 minuti.
Far lievitare nel boccale per 1 ora.
Sgonfiare facendo andare a velocità spiga per 1 minuto l’impasto, poi versarlo nella teglia unta, far lievitare ancora 30 minuti, trascorso questo tempo fare i buchi con le dita, mettere l’emulsione di acqua e olio e infornare a 200° per 25 minuti.
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