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Formaggio capra

Torta salata con formaggio di capra, pomodori e basilico per Re-cake 2.0

Purtroppo è qualche mese che non riesco a partecipare a Re-cake, il blog , per fortuna , mi tiene impegnata e non riesco a seguire tutto come vorrei ma questa torta salata era troppo golosa per non farla. Purtroppo ( o per fortuna ) la torta era talmente buona che l’abbiamo finita tutta a pranzo e solo dopo mi sono accorta che le foto non erano proprio venute come le avrei volute, pazienza ma credetemi, merita proprio. Se avete in programma un picnic, una gita o un brunch fatela e davvero deliziosa , non spaventatevi per il formaggio di capra , il gusto è delicato e non si sente il sapore forte che potreste immaginare.

recake mag15 A

Torta salata con formaggio di capra, pomodori e basilico per Re-cake 2.0
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Una torta salata con formaggio di capra su una base di pasta lievitata
Author:
Recipe type: Torta salata
Cuisine: italiana
Ingredienti
  • Per la pasta lievitata :
  • 220 g farina di semola rimacinata
  • 8 g di lievito di birra fresco o 2 g di quello liofilizzato
  • ½ cucchiaino di sale
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • 1 uovo
  • 80 ml acqua tiepida
  • Per il ripieno:
  • 2 uova
  • 100 g yogurt greco
  • 100 g formaggio di capra ( io ho usato i Fioroni )
  • 50 g farina 00
  • 1 cucchiaino abbondante di sale
  • pepe macinato
  • 2 cucchiai di basilico tritato
  • Per la finitura :
  • 340 g pomodorini ciliegia tagliati a metà
  • 40 g formaggio di capra sminuzzato
  • olio
  • basilico tritato
Spiegazione
  1. Per prima cosa preparate la pasta mescolando la farina con il lievito, l'acqua, l'olio, l'uovo , poco per volta l'acqua fino ad avere un impasto morbido ma non appiccicoso e per ultimo il sale . Coprite la pasta e fatela riposare per una mezz'ora, il tempo di scaldare il forno e preparare il ripieno
  2. Stendete la pasta e rivestite uno stampo da 22 cm di diametro o una rettangolare da 30 cm, se volete una base più morbida e soffice , uno stampo più grande se la preferite più croccante.
  3. Mescolate gli ingredienti per il ripieno e versateli sulla pasta.
  4. Adagiate i pomodorini sulla superficie della torta , sbriciolate sopra il formaggio , irrorate con un filo d'olio e infornate a 170° per 30 minuti nella parte bassa del forno.
  5. A cottura ultimata , se è troppo pallida passatela sotto al grill per qualche istante per farla dorare in superficie.
  6. Fatela intiepidire e spolverizzatela con il basilico tritato.

recake mag 15 C

La prossima volta voglio provare la versione più croccante stendendo la pasta in una teglia più grande .

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Con questa ricetta partecipo a Re-cake 2.0 di maggio

recake maggio

 

Millefoglie di salsiccia di Calabria Dop e ricotta di capra

Come vi avevo promesso qui ecco la
ricettina con i salumi dell’ ISIT .
Come prima cosa vorrei presentarvi il
salume di oggi, la salsiccia di Calabria.
I salumi di Calabria a marchio DOP
offrono un buon apporto di proteine, hanno un giusto contenuto
lipidico e sono fonte di preziosi sali minerali.
Si caratterizzano inoltre per il loro
sapore piccante e per il profumo intenso e naturale.
La potete trovare nella classica forma
a catenella o nella forma a U .
La salsiccia di Calabria è preparata
con carne di spalla e del sotto-costola , aromatizzata con pepe nero
o pepe rosso dolce o piccante e semi di finocchio , la sua
stagionatura dura non meno di 30 giorni.

Io ho pensato di usare questa delizia
per un secondo estivo ,ma se fatto in forma più piccola è ottimo
anche come antipasto o accompagnamento per un aperitivo.
Per 4 persone :
2 fogli di pane carasau
250 g ricotta di capra
100 g di salsiccia di Calabria DOP
timo fresco
sale
pepe di sichuan ( o pepe rosa )
olio
Bagnate con acqua i fogli di pane
carasau , così che si ammorbidiscano. Non serve inzupparli, ma
passateli velocemente sotto l’acqua , poi lasciateli su un piano
finchè non si saranno ammorbiditi.
Ora con un coppa-pasta o un bicchiere
ritagliatene dei dischi di circa 7 cm di diametro, poggiateli su una
teglia da forno, oliateli leggermente, salateli e passateli nel forno
caldo per pochissimi minuti, il tempo necessario per farli diventare
croccanti.
Lavorate la ricotta con un pizzico di
sale, qualche foglia di timo fresco e una macinata di pepe di sichuan ( è una bacca molto
aromatica, ma non particolarmente piccante) .
Tagliate la salsiccia a fettine e poi a
piccoli cubettini .

Ora montate il tutto mettendo un disco
di pane, un po’ di formaggio, qualche cubetto di salsiccia, poi fate
un secondo e un terzo strato. Sul terzo strato abbondate di
salsiccia.
Servite fresco ma non freddo magari con
un buon prosecco fresco.

Facciamo la piadina per l’MTchallenge

Anche questo mese la ricetta per la sfida per l’
MTChallenge non ci delude, la vincitrice del mese scorso, Tiziana
del blog L’ombelico di Venere, ha scelto una buonissima ricetta , la
piadina . Di piadine ne ho provate tante, ma questa è buona,
friabile, delicata , ottima insomma!

Quello che mi è mancata è la
fantasia nella farcitura, ma perchè a me la piadina piace semplice, prosciutto e
crescenza , magari con due fettine di pomodoro fresco, quindi questa
è una versione un po’ più ricca anche se in semplicità .
Approfittate dei mondiali per proporla
agli amici , farete una gran figurone .
Unica differenza da quelle di Tiziana è
che io le preferisco più sottili, quindi le ho stese molto basse di quello che consiglia lei (
tanto poi si gonfieranno in cottura).
Per 10 piadine da circa 15 cm di
diametro :
500g farina 00
125 g acqua
125 g latte scremato
100 g strutto
15 g lievito per torte salate
10 sale
1 pizzico di bicarbonato
Farcitura :
2 peperoni grigliati conditi con sale e
poco olio d’oliva
3 robioline di capra
300 g ventricina piccante
Come al solito io sono per la praticità
, quindi ho messo in un mixer la farina , lo strutto , il sale, il
bicarbonato, poi poco per volta ho aggiunto l’acqua e il latte appena
tiepidi e per ultimo il lievito, ho impastato per circa 10 minuti ,
fino ad ottenere una pasta morbida e vellutata.
Coprite e mettete a riposare al fresco
per 24 , ma meglio ancora 48 ore.
Dividete la pasta facendo delle palline
di circa 80 / 90 g .
Stendete ogni pallina in una sfoglia
molto sottile e cuocetela su una padella di ghisa o ,se non l’avete,
in una padella antiaderente ben calda.
Quando comincerà a scurirsi giratela e
cuocete l’altro lato .
Ora potete farcirla direttamente o
tenerla al caldo coperta da un tovagliolo, cuocere anche le altre e
poi farcirle .
Per la farcitura :
mettete in ogni piadina due fette di
vetricina , un pochino di robiolina e finite con qualche filetto di
peperone grigliato. Piegate in due e servite
Se volete farne una versione finger
food  farcite la piadina quando è ancora calda e arrotolatela
subito , poi tagliatela a fette alte 2 -3 cm .

Con questa ricetta partecipo all’ MTChallenghe di giugno

Soufflé allo sbrinz e roquefort per l’MTC

Dal mese scorso ho deciso di
intraprendere l’avventura del MTchallenge , una specie di gara tra
blogger e subito mi sono imbattuta in una missione impossibile :
fotografare un soufflé !!

Non avete idea di come sia frustrante
cercare di fotografare una cosa , che solo il tempo di mettere a
fuoco e già non c’è più. Lo sforni ed ha una bella cupola dorata,
lo posizioni sul tavolo, prendi la macchina e ti ritrovi una sorta di
frittella.
Non so se riuscirò a fare delle belle
foto, per cui immaginatelo bello alto e dorato , ma è comunque molto buono , soffice e ho voluto accostarlo ad una salsa pungente al roquefort e al dolce delle pere al miele.
Per 4 soufflé monoporzione:
25 g farina 00
25 g burro
250 g panna
60 g sbrinz grattugiato
2 uova
sale
pepe
noce moscata
Per la salsa :
150 g panna fresca
75 g roquefort
Per le pere :
1 pera soda
2 cucchiai di miele
In una casseruola preparate la base
mescolando il burro con la farina, mettete sul fuoco dolce, finchè
saranno ben amalgamati e senza grumi, aggiungete la panna , regolate
di sale, pepe e noce moscata, portate a cottura finchè sarà una
bella crema densa, aggiungete il formaggio grattugiato e scioglietelo
bene.
Fate raffreddare e unito poi i 2
tuorli.
Montate a neve ben ferma i 2 albumi e
incorporateli alla crema.
Imburrate gli stampini per soufflè ( o
delle piccole pirofile) , cospargetele con dello sbrinz grattugiato e
riempiteli per ¾ con il composto.
Infornare a 170° per 15 minuti , poi
alzate a 240° per 10 minuti .
Nel frattempo che i soufflè cuociono
fate scaldare bene la panna, togliete dal fuoco e unitevi il
roquefort a pezzetti , così che si sciolga bene.
In una padellina fate sciogliere il
miele, tagliate la pera a fette , non troppo sottili e fatela cuocere
5 minuti nel miele. Servite a lato del soufflè .
Impiattate lasciando il soufflè nella
sua cocotte e servendo le pere e la salsa a parte .
Con questa ricetta partecipo al MTchallenge di marzo
 

Torta salata zucca, salsiccia e capreggio

 Ma come non conoscete il capreggio ?? Ma dove vivete ?? Ahahah, di sicuro non qui dove vivo io, il capreggio è un taleggio fatto con latte di capra . Io lo trovo alla fattoria dove compro latte fresco e formaggi appena fatti.Trovo che con la zucca ci stia proprio bene.
Quando usa la zucca nei piatti salati tendo sempre a mettere anche della salsiccia per dare più sapore ( la metto anche nel risotto).
Con tutti questi accostamenti cosa poteva uscire se non una torta salata?

 Per 4 tortine di 12 cm ø 
300 gr pasta brisèe
300 gr zucca pulita
100 gr salsiccia fresca
100 gr capreggio ( o taleggio )
       sale, pepe, noce moscata
    2 cucchiai di sbrinz gratuggiato

Pasta brisè per base
200 gr farina
100 gr burro freddo a pezzetti
    1 pizzico di sale
       poca acqua ghiacciata

Mettete in un mixer la farina , il burro, il sale,
azionate le lame e fate formare delle briciole , aggiungete ora 2
cucchiai di acqua e mescolate ancora, aggiungete ancora 1 o 2 cucchiai
d’acqua finché avrete un’impasto liscio ma non troppo molle.
Fatene una palla, schiacciatela leggermente, avvolgetela in un pezzo di
pellicola per alimenti e fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti.

 Per la farcitura 

Nel frattempo cuocete la zucca ,tagliata a pezzettini, in una padella con 50 gr di burro e un po’ di cipolla liofilizzata ( mi  piace perchè da sapore senza essere troppo invadente), fate insaporire per bene, poi aggiungere un pochino d’acqua , sale, pepe,noce moscata e portate la zucca a metà cottura  ( 10 minuti circa).
Fate rosolare in un’altra padella la salsiccia a pezzetti.

Stendete la pasta brisèe e foderate delle tartellette, bucate bene il fondo e cuocete vuote per 10 minuti a 190°, poi  riempite con la zucca, la salsiccia, dei pezzetti di capreggio e spolverate con lo sbrinz gratuggiato.

Mettete in forno a 190° per altri 15 minuti circa.