Stavo pensando a quale sugo fare per un contest sulla reinterpretazione dei sughi regionali e visto che questa settimana la tappa è nelle Marche e alcune amiche su facebook discutevano della pasta al fumè, se fosse o no un piatto della tradizione marchigiana ecco che ne ho approfittato e ho provato a farne una mia versione.
Alla fine la decisione è stata per un si, lo è, quindi il mio piatto per le Marche sarà la pasta al sugo fumè, molto anni ’80 forse, ma molto gustosa.
Solo 3 ingredienti, quindi mi raccomando servirà un’ottima pancetta affumicata e della passata di pomodoro eccellente oltre ad un’eccellente pasta .
- per 4 persone:
- 400 g Paccheri
- 250 g pancetta affumicata
- 400 g passat di pomodoro
- 3-4 cucchiai di panna fresca
- sale, pepe,olio
- Parmigiano reggiano grattugiato
- 1 pizzico di paprika affumicata (facoltativo)
- Tritate la pancetta e fatela rosolare in una grande padella in poco olio finchè sarà dorata ma non abbrustolita, aggiungete ora la passata di pomodoro e fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti.
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
- Quando il sugo si sarà addensato, aggiungete 3-4 cucchiai di panna a vostro gusto , regolate di sale e pepe ora, visto che la pancetta essendo già saporita cuocendo avrà rilasciato il suo sale.
- Per rinforzare il sapore affumicato, ho aggiunto 1 pizzico di paprika affumicata.
- Scolate la pasta e versatela nella padella del sugo, fate saltare 1 minuto la pasta delicatamente e servite calda con una bella spolverata di parmigiano reggiano.
A volte le mode ci fanno abbandonare delle ricette che sono gustosissime. Questa ricetta, per il solo fatto di contenere la panna e il sugo è stata un po’ abbandonata a favore di ricette più light , ma ogni tanto tornare alle tradizioni fa bene al cuore e al gusto.