Durante le vacanze, con i ragazzi a casa da scuola e i tempi rilassati, la colazione prende un’altro significato. Un momento di relax, di chiacchere, di programmazione della giornata, un momento in cui gustare con calma quello che di solito si fa in fretta, per non fare tardi a scuola o al lavoro.
Credo che anche a casa vostra, come nella mia, a Natale ci sia una sovrabbondanza di frutta secca e candita, quindi ne ho approfittato per preparare un po’ di granola per la colazione. Per farla ho usato i semi di Nuova terra, prodotti buonissimi, genuini e selezionati tra le migliori colture, con rispetto per la terra e attenzione alle materie prime, a cui ho aggiunto nocciole, pistacchi, mandorle, albicocche e cranberries disidratati.
Per preparare la mia granola ho usato:
i semi di lino hanno un basso contenuto di zuccheri e di sodio e sono fonte di proteine, calcio, ferro e zinco. Contengono un buon apporto di fibre ed elevate quantità di acidi grassi essenziali, soprattutto Omega 3 e Omega 6 che hanno proprietà antinfiammatorie, aiutano a prevenire problemi cardiovascolari e mantengono alte le difese immunitarie.
i semi di girasole sono fra i semi oleosi quelli con il minor apporto calorico. Hanno un alto contenuto vitaminico giacché sono ricchi di: vitamina A, D, E, B1, B2 e B12. Per questo motivo sono dunque un alleato del sistema nervoso, del rafforzamento osseo e della pelle. In particolare è bene sapere che la vitamina B12 è praticamente assente negli alimenti di origine vegetale, e quindi si consiglia di consumare frequentemente i semi di girasole a chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana,
Ricchi di preziosi sali minerali tra cui potassio, magnesio (un naturale alleato del cuore e un prezioso antistress), fosforo, ferro e zinco, i semi di girasole contengono inoltre la Lecitina, che aiuta a prevenire il colesterolo, e l’Acido Clorogenico, che svolge una preziosa azione antibatterica e antinfettiva.
i semi di zucca, ricchi di sali minerali come magnesio, selenio e zinco, fondamentale per il sistema immunitario e la salute dei capelli, i semi di zucca sono ricchi di acido linoleico e vitamina E, che ne garantiscono le proprietà antiossidanti.
i semi di papavero, ricchi di Vitamina E, sono una preziosa fonte di proteine e grassi.
Utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress, hanno un blando effetto calmante sul sistema nervoso.
Contengono inoltre Calcio, un aiuto per la salute di denti e ossa, soprattutto per le donne in menopausa e Manganese che combatte i radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue.
Inoltre hanno una buona componente di zinco che rafforza il sistema immunitario e di selenio che frena l’azione dei radicali liberi. Contengono poi potassio, proteine, carboidrati, fosforo, ma soprattutto un gran quantitativo di calcio che aiuta a rinforzare ossa e denti di bambini e donne in menopausa.
I semi di sesamo aiutano a prevenire l’acidità di stomaco, potenziano la memoria e la concentrazione, sono poco calorici.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
porzioni
|
- 15 g semi di papavero
- 125 g fiocchi d'avena
- 20 g pistacchi
- 20 g noci
- 10 g semi di canapa
- 15 g semi di girasole
- 15 g semi di zucca
- 10 g semi di chia
- 30 g cocco disidratato
- 30 g cranberries disidratati
- 30 g albicocche secche
- 50 g olio d'oliva
- 65 g sciroppo d'acero
- semi di 1/2 bacca di vaniglia
Ingredienti
|
|
- Mescolare in una larga ciotola i semi, i fiocchi d'avena, e la frutta secca. Unire olio, sciroppo d'acero e la vaniglia, mescolate bene finchè tutta la frutta sarà ben ricoperta . Mettetela su una teglia da forno coperta da carta forno e cuocete a 140° in forno ventilato mescolando ogni 5 minuti senza farla bruciare. Quando i semi saranno ben dorati toglierli dal forno e aggiungere il cocco e la frutta disidratata a pezzetti. mescolare bene e far raffreddare. Conservatela in un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Gustatela con yogurt fresco, frutta fresca o latte, ma potete anche gustarla come dessert con del gelato alla vaniglia.
Potete arricchire la vostra granola con quello che più vi piace, io ad esempio ci metto dei pezzetti di cioccolato fondente, mia figlia aggiunge mandorle tostate e frutta fresca .
Con un buon yogurt greco o meglio ancora fatto in casa con questa ricetta e avrete una colazione perfetta per iniziare alla grande la giornata
Le feste si avvicina e io comincio già a pensare a qualche piatto per la tavola di Natale che mi piacerebbe offrire ai miei amici. Ho pensato a delle minipie speziate con i sapori che mi ricordano tanto il Natale , le pere, la cannella, la noce moscata.
Non so voi ma quando ho qualcosa di nuovo voglio usarlo subito e questo mi è capitato anche con il mio nuovo frullatore a immersione Ultimate Collection di Hotpoint. Non è solo un frullatore a immersione, ma grazie al grande boccale posso impastare, tagliare le verdure e sminuzzare i cibi, con il boccale piccolo posso tritare spezie, frutta secca e piccole quantità di prodotto, con la frusta montare panna e salse, con le lame omogeneizzare e frullare tutto, è veramente un grande aiuto in cucina. Grazie al suo box poi, posso tenere tutti gli accessori sempre in ordine e a portata di mano.
Volevo preparare qualcosa che mi riportasse subito al Natale e cosa meglio delle spezie del panpepato? Ho messo noce moscata, cannella, chiodi di garofano e anice stellata nel blender piccolo e in un momento ho ottenuto le spezie miste. Un’altra cosa molto intelligente di questo elettrodomestico è che ha la partenza soft, così da evitare schizzi e contraccolpi.
La pasta frolla l’ho preparata con il contenitore grande in un attimo e senza sporcare tutta la cucina. Ho impastato tutto velocemente e senza scaldare la pasta .
Tempo di preparazione | 25 minuti |
Tempo di cottura | 25 minuti |
Porzioni |
tortine
|
- 300 g farina tipo 2
- 150 g burro freddo a pezzetti
- 100 g zucchero di canna fine
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 1 pizzico sale
- 1/2 cucchiaino spezie per panpepato
- 500 g pere coscia
- 40 g zucchero di canna fine
- 40 g uvetta, lavata e ammollata
- 1/4 cucchiaino spezie per panpepato
- 50 g gherigli di noce
Ingredienti
Pasta frolla speziata
Ripieno
|
|
- Preparare la pasta frolla speziata mettendo nella ciotola grande del Frullatore a immersione Hotpoint la farina, lo zucchero, il burro freddo a pezzetti, le spezie e le uova, azionare il frullatore alla massima velocità per 1 minuto, poi diminuire la velocità e continuare ad amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere una massa omogenea. ( se fosse necessario potete unire un paio di cucchiai d'acqua fredda). Versare l'impasto sul un piano, impastare velocemente con le mani per formare un panetto, avvolgere in un foglio di pellicola per alimenti e mettere in frigo a riposare. Pelare le pere e tagliarle a pezzetti piccoli ci circa 2 cm, metterle in un contenitore adatto al microonde, aggiungere lo zucchero, le spezie, coprire con della pellicola e cuocere a 900watt per 3 minuti. Nel frattempo con il mixer piccolo del frullatore a immersione tritate le noci grossolanamente Togliere la pellicola, aggiungere l'uvetta già ammollata,le noci, mescolare e lasciare intiepidire. Stendere la pasta frolla a uno spessore di 4 mm circa, ricavare dei dischi poco più grandi degli stampini, imburrare gli stampi, foderarli con la pasta frolla, bucherellare bene il fondo, riempire con le pere cotte e chiudere con un secondo disco di pasta. Premere bene i bordi per far unire la pasta frolla e con i rebbi di una forchetta premere su tutto il bordo per sigillare bene. Fare dei tagli sulla parte superiore delle tortine per far uscire il vapore. Cuocere in forno caldo a 180° per 25 minuti o finchè i bordi saranno ben dorati. Fare intiepidire prima di servire .
Potete accompagnare le tortine con una pallina di gelato alla vaniglia o della panna leggermente montata spolverata di cannella.
Per ottenere le spezie per panpepato frullare della cannella, della noce moscata, dell'anice stellato e dei chiodi di garofano con il frullatore a immersione Hotpoint . Il mix di spezie non utilizzato per la ricetta può essere conservato a lungo in un contenitore di vetro a chiusura ermetica.
La cottura nel microonde evita che la frutta si scurisca e si rompa durante la cottura.
Ecco le mie tortine pronte per partecipare al grande concorso indetto da Hotpoint in collaborazione con Ifood potete leggere la ricetta anche su Hotpoint xmaschallenge.
Ma vi piacerebbe partecipare, magari con me, al concorso dove potreste partecipare ad uno showcooking a fianco dei 10 finalisti e cucinare con loro come aiuto-chef e avere uno chef come giudice? Cosa ne dite, non sarebbe un’esperienza da ricordare per sempre ? Allora correte a leggere il regolamento sul xmaschallenge.hotpoint.it e a scoprire le 50 ricette partecipanti, tra cui la mia.
Magari potremo conoscerci in una serata di grandi emozioni, durante una grande festa prenatalizia .
Vi aspetto e aspetto la vostra registrazione per cucinare con noi.
Per ora vi auguro buone feste visto che da me Babbo Natale è già arrivato con Hotpoint.
Per fortuna ( o sfortuna, dipende) qui da me l’autunno è arrivato in grande stile, giornate freddine, piovigginose e anche un po’ di nebbia, quindi a casa mia è cominciata la stagione delle zuppe serali. Partiamo con la più classica, la crema di patate, pochissimi ingredienti, mezz’ora di tempo e la cena è pronta. Preparare creme e vellutate è veramente un gioco da ragazzi, un buon brodo di verdura, una verdura base, qualche spezia e poco altro.
Minestre, zuppe, passati e creme la faranno da padroni sulla nostra tavola per cena. Visto che i passati e le creme, diciamocelo, hanno sempre un’aria un po’ triste , io cerco di renderli piacevoli con qualche piccolo accorgimento. La prima cosa è la scelta del piatto, in questo caso ho scelto delle cocottine di Le Creuset, le trovo così carine e poi il rosso rende tutto subito più allegro, poi un cucchiaio di panna leggermente montata, qualche noce e un po’ di erba cipollina, oltre a renderle più gustose, danno un aspetto molto più invitante a questa semplice crema, non trovate?
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Porzioni |
persone
|
- 500 g patate
- 1 litro brodo di verdura
- 1/2 cipolla
- 25 g burro
- 150 ml panna fresca
- sale
- pepe
- noce moscata
- 4-5 steli erba cipollina
Ingredienti
|
|
- Taglaite la cipolla a pezzetti, fatela soffriggere nel burro e quando sarà leggermente colorita unite le patate pelate e a pezzi. Fate insaporire le patate poi aggiungete iul brodo caldo e fate cuocere per 30 minuti o finchè le patate saranno ben cotte. Frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema, aggiungete 100 ml di panna liquida, regolate di sale , pepe e noce moscata secondo il vostro gusto. Montate leggermente la restante panna, tritate qualche gheriglio di noce e tagliate degli steli di erba cipollina a pezzetti, quindi versate la crema nelle cocotte, guarnite con 1 cucchiaio di panna, un po' di noci e l'erba cipollina. Servite subito.
E’ una ricetta molto semplice e veloce, che potrete personalizzare secondo i vostri gusti aggiungendo una spezia o un trito di erbe aromatiche.
E’ finito un altro mese e siamo già alle prese con un nuovo libro da testare per Cakes lab test & taste. Questo mese abbiamo scelto il libro di Ilona Chovancova : Cakes dolci e salati .
Un bel libro pieno di ricette di cakes ( intesi come ricette di dolci o salati ma cotti in stampi da plum cake) dalle più semplici alle più strane come accostamenti.
Una cosa che mi è piaciuta sono le ricette base che vengono date e poi tutti i suggerimenti per poterle variare.
Come ricetta per il Crazy taste, il gioco di Cakes lab che ogni mese coinvolge i nostri lettori, abbiamo scelto i Quasi muffin, una ricetta base, appunto, dei muffin in cui potrete variare a vostro piacimento la farina, gli ingredienti aggiuntivi o la forma.
Per chiarezza vi lascio qui i punti da seguire ma su Cakes lab trovate tutte le spiegazioni per partecipare.
1) potete dimezzare o raddoppiare le dosi della ricetta ma le proporzioni degli ingredienti devono rimanere invariate (al massimo si può diminuire lo zucchero)
2) potete cambiare il tipo di farina
3) potete aggiungere spezie, frutta secca e aromi
4) la decorazione è a piacere
5) potete fare una torta intera o delle monoporzioni
6) Tutto il resto deve rimanere INVARIATO
Io ho aggiunto delle noci tritate e sostituito 20g di zucchero con 20g di sciroppo d’acero.
- 300 g farina 00
- 2 uova intere
- 170 g zucchero ( io ho messo 150 g zucchero e 20 g sciroppo d'acero)
- 20 cl di latte fermentato ( se non lo trovate potete sostituirlo con 100 ml di latte e 100 ml di yogurt bianco )
- 10 cl di olio ( io ho messo dell'olio di arachidi)
- ½ bustina di lievito = 8 g
- una presa di sale
- Una decina di noci tritate grossolanamente
- Mescolate prima tutti gli ingredienti liquidi :uova, latte, olio, poi aggiungete gli ingredienti secchi, farina, zucchero, sale. Mescolate velocemente , aggiungete le noci e versate o in uno stampo da plum cake o in stampi individuali ( io ho scelto di fare dei muffin grandi ),
- Cuocete a 180° per 40 minuti. Fate la prova stecchino. fate raffreddare prima di toglierli dallo stampo.
Poi li ho finiti semplicemente con una spolverata di zucchero a velo
Ed ora arriviamo alle belle notizie , questo mese la vincitrice di Crazy taste è Alessandra del blog Menta & salvia con i suoi scones alla cannella e arancia
Noi aspettiamo le vostre ricette su Cakes lab e sulla nostra pagina Facebook .
Questo mese la nostra scelta di Cakes lab test & taste è caduta su un libro particolare, Pasticceria vegana di Dunja Gulin. Spesso si pensa che la dieta vegana sia una dieta di privazioni ma non è assolutamente così, è un diverso modo di scegliere gli alimenti, senza per questo dover rinunciare a gusto e golosità.
Dopo la torta al cioccolato che potrete usare come base per la sfida di Crazy taste, io vi propongo un dolce classico di questo periodo, il castagnaccio. Ora che i puristi non si indignino per la scelta della bevanda di riso al posto del latte, stiamo testando dolci vegani, non la tradizione.
Come per la ricetta classica il castagnaccio vegano è un impasto morbido di farina di castagne e pochi altri ingredienti, arricchito con pinoli, noci e uvetta.
- 300 g farina di castagne
- 1 punta di cucchiaino di sale
- 1 punta di cucchiaino di semi di vaniglia
- 60 g uvetta
- 60 g pinoli
- 60 g noci sgusciate
- 1 cucchiaio di rum
- scorza grattugiata di 1 arancia
- 50 g olio ( 25+25)
- 650 ml di bevanda di riso ( ma partite da 500 ml )
- 1 rametto di rosmarino fresco
- Per servire:
- Sciroppo d'agave o panna di soia montata
- Dopo averla ben lavata , mettete l'uvetta a bagno in acqua tiepida con 1 cucchiaio di rum.
- In una ciotola setacciate la farina di castagne, aggiungete il sale ( secondo me potete aumentarlo un pochino), la scorza, la vaniglia, 25 g d'olio e aggiungete la bevanda di riso mescolando con una frusta dolcemente, stemperando tutti i grumi della farina aggiungete liquido fino ad ottenere la consistenza di una pastella, ma non troppo liquida. Dato che dipenderà molto dalla farina partite con 450 ml, poi poco per volta aggiungetene un pochino fino alla giusta consistenza . Nel mio caso ne sono bastati circa 550 ml.
- Quando avrete la giusta consistenza aggiungete l'uvetta scolata dall'acqua , strizzata e asciugata con della carta da cucina all'impasto.
- Versatelo in una tortiera da 24 cm ben unta o foderata da carta forno.
- Ricoprite il dolce con i pinoli e le noci tritate, aggiungete qualche ago di rosmarino e il resto dell'olio ben distribuito sulla superficie.
- Cuocete in forno caldo a 200° per 30-40 minuti circa. La superficie dovrà essere leggermente screpolata.Fate raffreddare nella tortiera.
- Servite con la panna di soia montata o lo sciroppo d'agave.
Il dolce è buono, non vi accorgerete dela differenza nella preparazione dal tradizionale castagnaccio, unici appunti, secondo il mio gusto, sono l’aggiunta di un pochino in più di sale e forse la scarsa dolcezza dell’impasto, che però viene sopperita dall’abbondante frutta secca sulla superficie.
Attenzione alla dose dei liquidi, metteteli poco per volta e se non è necessario non aggiungeteli tutti.
Per me comunque questa ricetta si merita una bella faccina felice.
la pasta madre. La trovo favolosa per i dolci ma ho ancora qualche
problema con il pane. Il mio problema più grosso è il retrogusto un
pochino acido che lascia e che a me non piace , ma per fortuna
un’amica mi ha suggerito di usare un pizzico di bicarbonato per
toglierlo e funziona veramente , questo pane è venuto soffice , con
una bella crosta croccante e per nulla acido.
del buon burro a colazione oppure con dei formaggi erborinati, tipo un
gorgonzola, per finire il pasto .
mettetela in una ciotola con 2 dl di acqua , stemperatela bene , poi
unite le farine e impastate , unite il bicarbonato, quando avrete
ottenuto un impasto consistente ma non duro , unite il sale , altra
acqua se necessario per ottenere un impasto morbido ma non molle e
per ultime le noci tagliate a pezzi grossi .
lievitare in un contenitore unto con olio d’oliva, coprite con
pellicola e fate lievitare per circa 10 / 12 ore o finchè sarà
raddoppiato ( io ho fatto l’impasto alla sera e fatto lievitare tutta
la notte ) .
su un piano infarinato con farina di semola , sgonfiatelo ,
arrotolatelo fino ad ottenere un filone .
lievitazione o in un canovaccio ben infarinati , poi in un sacchetto
di plastica e lasciate lievitare nuovamente. Sarà pronto quando
premendo con un dito l’impronta sparirà t velocemente .
una teglia da forno foderata con carta forno , se l’avete fatto
lievitare in un cestino giratelo delicatamente così che le righe
rimangano sopra , se invece era nel panno giratelo delicatamente su
una mano , poi rigiratelo sulla teglia .
taglierino fate dei tagli incrociati in superficie , spolverizzate
ancora con farina di semola e infornate a 190° per 40 minuti circa.
Oggi ho deciso di andare sul sicuro e fare un dolce con la regina delle mele da dolce , la renetta.
Su Cavour.info invece trovate tante tante notizie sulle mele e la loro produzione .
ho scelto una renetta , ma anche la golden o la delizia vanno bene)
( o noci normali)
le gocce vanno bene)
facoltativo )
punta delle dita , burro, farina , zucchero semolato , per ultimo
unire le noci pecan tritate .
muffin in una ciotola , tranne le mele , aggiungete l’ uovo, il burro
, il latte mescolando velocemente . Aggiungete ora le mele a cubetti
, mescolate giusto il tempo di amalgamarle e mettete il composto
negli stampi.
cospargete con lo zucchero granella.
strudel di mele con la pasta sfoglia pronta ( io per prima). E’ veloce, buona,
soffice ma io vorrei consigliarvi , almeno per una volta, di provare a
fare la pasta per lo strudel , quella originale .
volete mettere che soddisfazione quando tirerete la pasta sottile
come un foglio senza fatica?
del MTChallenge per entrare a far parte del gruppo reinterpretando la
ricetta dello strudel di Mari del blog Lasagna pazza.
preferite)
d’oliva
passate su un piano e lavorate a mano per qualche minuto.
difficile da lavorare a mano, risulterà quasi appiccicoso, ma non
dovrebbe attaccarsi alla spianatoia.
riposare per 30 minuti, intanto accendete il forno a 180° e
preparate il ripieno.
poco acquose)
coltello
mais)
pezzetti non troppo grossi, mettetele in una padella con lo zucchero,
il burro e le spezie e fatele caramellare. Toglietele dal fuoco e
fate raffreddare.
tritate un po’ grossolanamente con il coltello, lo zucchero, l’uovo e
i semi di vaniglia.
pulito sul piano , infarinatelo bene e stendeteci la pasta con il
mattarello , poi delicatamente con le mani, tirate la pasta fino ad
ottenere una sfoglia molto sottile .
tritate, poi il composto di noci, poi con le mele tiepide.
arrotolate la pasta , dopo un paio di giri ripiegate anche i bordi
esterni e continuate ad arrotolare fino alla fine.
su della carta forno e spennellate con abbondante burro fuso.
sarà ben dorato , ma non troppo scuro.
servire e accompagnatelo con la salsa vaniglia .
l’amido di riso,aggiungere il latte e la vaniglia, mettere in un
pentolino e far addensare su un fuoco dolce .
parte .
Oggi è arrivata la prima neve ! Mi sono svegliata con quella
magia bianca che avvolge tutto e fa sembrare ogni cosa bella e
magica.
Poi la razionalità prende il sopravvento e pensi alle strade
intasate, ai ragazzi che devono andare a scuola , alla neve da
spalare e la magia svanisce.
Ma questo è l’inverno e allora godiamoci il freddo e la neve
celebrando con una torta di mele golosa .
Per una tortiera da 24 cm :
Per la pasta :
è la cosa che più si avvicina allo shortening americano)
sale
tenete il resto per spennellare il dolce )
limone
farina , burro e sale, poi aggiungete un cucchiaio per volta di acqua
fino ad ottenere una pasta morbida e vellutata. Dividerla in 2 e
avvolgere le due parti con della pellicola alimentare e far riposare
in frigo per 30 minuti.
mixer verrebbero troppo fini, mescolarle con tutti gli altri
ingredienti e tenerle da parte.
mettetele in una ciotola capiente e aggiungete gli altri ingredienti
TRANNE il burro a pezzetti.
foderate uno stampo a bordi bassi , riempitelo con il ripieno di noci
e stendetelo bene sul fondo,sopra stendete il ripieno di mele e per
ultimo mettete il burro a pezzetti sopra .
bagnate i bordi della pasta nella tortiera con un pochino d’acqua e
coprite con l’altra pasta, sigillate bene i bordi e tagliate
l’eccesso.
torta, così da permettere al vapore di uscire.
infornate a 220° per 45/50 minuti.
meglio ancora servitela nella teglia .
alla vaniglia o della salsa vaniglia fredda.