Se mi seguite un po’ già sapete che il tiramisù a casa mia va molto, mio figlio sarebbe disposto a tutto per un tiramisù e lo sa anche sua sorella che con questo sisitema lo corrompe spesso.
Abbiamo provato anche alcune varianti con il cioccolato bianco o con le fragole, che io trovo buonissimo, ma questa volta cercavo qualcosa da grandi, con un gusto più deciso.
Sono andata a cercare ispirazione nella pagina del tiramisù della Galbani e ho visto che più o meno la ricetta base è come quella che uso io, quindi ho deciso di rivoluzionare completamente la cosa anche se poi la crema base è quella.
Ho preparato una crema con pasta di pistacchi e ho imbevuto i savoiardi sardi ( quelli bassi, morbidi, buonissimi) con un liquore al cioccolato.
Tempo di preparazione | 20 minuti |
Porzioni |
porzioni
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- 250 g mascarpone
- 2 uova
- 30 g pasta di pistacchi
- 45 g zucchero semolato
- 4 savoiardi sardi o 8 normali
- 1 bicchierino di liquore cremoso al cioccolato
- 2 cucchiai d'acqua
Ingredienti
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- Preparate la crema separando i tuorli dagli albumi delle uova. Montate prima gli albumi a neve, così non dovrete lavare le fruste dopo. Metteteli da parte e montate i tuorli con lo zucchero finchè saranno ben spumosi e chiari, aggiungete delicatamente il mascarpone e la pasta di pistacchi e per ultimo i bianchi montati a neve. In un piatto fondo mettete il liquore al cioccolato diluito con un pochino d'acqua, poi bagnate bene i savoiardi e metteteli sul fondo di 4 coppette indivuduali, riempite con la crema di pistacchi e mettete in frigo per almeno 2 ore o fino al momento di servire . Prima di portare in tavola cospargete la superficie con del cacao amaro e qualche pezzetto di pistacchio tostato tritato.
Direi che ne è uscito un dessert da fine pasto stupendo. Certo io adoro sia i pistacchi che il cioccolato, ma direi che la nota alcoolica toglie un po’ della corposità della crema e insieme sono perfetti.
Se invece avete dei bambini potreste fare una bagna con latte e cioccolato e inzuppare i savoiardi con quello e mettere un cucchiaio di liquore al cioccolato poi sulla vostra porzione.
Io intanto ne ho preparate un paio di porzioni da portare ad una amica per questa sera.
Fatemi sapere se vi è piaciuta la mia versione adulta.
As you know my daugther Giulia has grown to a healthy and natural food , her breakfast are really tasty and colorful. She loves cereal, yoghurt and fruit, she likes to experiment with new combinations and today she make this trial mix with hazelnuts , cranberries,dried mango ,pistachios, oatmel, fresh raspberries or other fruit and serve it with a cup of soy yogurt .
Nuts provide protein, fiber and healthy fats, dried cranberries and cranberry products contain significant amounts of antioxidants and other phytonutrients that may help protect against heart disease, cancer and other diseases, dried mango is extremely rich in vitamin A, which keeps skin and mucous membranes healthy so that they can protect against bacteria and viruses. Vitamin A also promotes eye health, and can reduce the risk for macular degeneration, the leading cause of blindness among older adults. Dried mangoes are also a good source of B-complex vitamins, which convert food into energy, relieve stress, and improve red blood cell production.
It’s a perfect vegan breakfast or for people who are lactose intolerant.
If you want to know more about dried fruit o nuts you can see Nuts.Com,
- a ¼ cup of each:
- walnut
- cramberries
- almond
- hazelnut
- raisin
- pistachio
- oatmeal
- cashew
- dried mango
- fresh raspberries ( add for breakfast )
- Mix all the ingredients except the raspberries that will be added at breakfast time and put everything in a jar airtight glass .
Come sapete la mia figlia Giulia è passata ad un alimentazione sana e naturale , le sue colazioni sono davvero gustose e colorate.
Ama cereali , yogurt e frutta , le piace sperimentare nuove combinazioni e oggi ha fatto questo trial mix con nocciole,cranberries ,
mango disidratato,pistacchi,fiocchi d’avena, lamponi freschi o altri frutti e servito con una tazza di yogurt di soia .
Le nocciole forniscono proteine, fibre e grassi sani,i cranberries secchi contengono quantità significative di antiossidanti
e altri fitonutrienti che possono aiutare a proteggere contro le malattie cardiache, cancro e altre malattie,
il mango disidratato è estremamente ricco di vitamina A, che mantiene la pelle e le mucose sano in modo che essi possano
proteggere contro batteri e virus.
La vitamina A promuove anche la salute degli occhi e può ridurre il rischio di degenerazione maculare,
la principale causa di cecità tra gli anziani. I mango sono anche una buona fonte di vitamine del complesso B,
che convertono il cibo in energia, alleviano lo stress e migliorano la produzione di globuli rossi .
1/4 di tazza per ogni ingrediente :
Noci
Cranberries disidratati
Mandorle
Nocciole
Uvetta
Pistacchi
Fiocchi d’avena
Anacardi
Mango disidratato
Lamponi freschi (da aggiungere solo al momento della colazione)
Mescolate tutti gli ingredienti secchi e conservateli in un vaso di vetro a chiusura ermetica. Servite con yogurt e lamponi o altra frutta fresca a piacere.
Questa è una è una perfetta colazione vegana ed è adatta anche a persone intolleranti al lattosio.
Se volete maggiori informazioni sulla frutta secca o disidratata potete guardare su Nuts.com
Il libro di questo mese per Cakes lab è Dolci naturali di Amber Rose, l’autrice ha scelto di proporre dei dolci con ingredienti naturali, quindi tanta frutta e diversificare l’uso delle farine, quindi usa farina di farro, di avena, integrali e non.
Come prima proposta ho scelto il crumble di albicocche e pistacchi con farina di farro integrale e fiocchi di avena.
- Per 8-10 porzioni ( ma anche di più):
- Per la frutta :
- 1,500 g albicocche mature, tagliate a metà e private del nocciolo
- 1 baccello di vaniglia tagliato per il lungo
- 1 bella presa di cannella
- 2 cucchiai di miele o più a seconda della dolcezza delle albicocche
- Per la guarnizione:
- 200 g burro freddo
- 200 g farina di farro integrale
- 75 g pistacchi macinati finemente
- 75 g mandorle macinate
- 150 g zucchero demerara
- 150 g fiocchi d'avena
- 100 g pistacchi tritati grossolanamente
- preriscaldate il forno a 180°
- Disponete la albicocche in un grosso tegame ionsieme al bacello di vaniglia, alla cannella, al miele e a 50 ml di acqua.Scaldate a fuoco medio e coprite con un coperchio.
- Cuocete 10-15 minuti circa fino a quando le albicocche incominceranno ad ammorbidirsi e perdere la forma.
- Trasferitele in una pirofila non troppo fonda di circa 30 x 22 cm.
- Per fare il crumble, mettete il burro e la farina in una ciotola grande e impastate con le dita fino a creare un composto sabbioso.
- Aggiungete i pistacchi macinati,le mandorle,lo zucchero e i fiocchi d'avena.
- Mescolate fino ad amalgamare completamente, quindi spargere il composto sopra le albicocche.
- Cuocete in forno 50-60 minuti o fino a quando la frutta non comincerà a fare bollicine che scoppiano in superficie, attraversando la crosta.
- Togliete dal forno e cospargete con i pistacchi tritati.
- Servire caldo ma non bollente, con panna fredda o yogurt bianco greco.
Le mie considerazioni:
La dose del dolce è eccessiva per le mie dosi, come vedete dalle foto, io ho fatto dellle porzioni tutt’altro che piccole ma invece che 8/10 ne verranno quasi il doppio, quindi vi consiglio di dimezzare la dose se non avete un ricevimento o 8 figli più amici.
La dose di crumble è tanta ma fa una bella crosticina croccante, quindi mettetela pure tutta, anche perchè le albicocche tendono a fare acqua e il crumble assorbirà il sugo.
Usate albicocche mature ma sode o il composto di frutta risulterà aspro.
Servitelo con del gelato alla vaniglia sarà perfetto.
La mia faccina per questa ricetta è dunque :
Vi ricordo di visitare il blog di Cakes lab test & taste per vedere le altre ricette del libro e per poter giocare al nostro Crazy taste
Qualche giorno fa ho ricevuto una bellissima sorpresa, è arrivato un pacco per me da Ventura, quelli della frutta secca ,conteneva una Mystery box con una scritta sopra: Top italian blogger 2016 !!
Che emozione, io scelta da Ventura come Top italian blogger !!
La scatola conteneva dei gadget e delle confezioni di frutta secca Ventura, tra questi mi hanno subito ingolosito i pistacchi, io li adoro, il loro colore, il loro gusto, ne mangerei a quintali.
Sta arrivando la bella stagione e con essa la voglia di uscire di casa, fare delle belle passeggiate , godersi il primo sole che scalda dopo un lungo inverno . Per mia fortuna abito in un posto bellissimo, ai piedi delle montagne e ho un bellissimo giardino dove posso pranzare all’aperto, godendo di pace e aria pura e per questo mi piace molto preparare delle ricette che possano essere anche un piatto unico, da gustare informalmente in giardino.
Vista la bella giornata ho proprio pensato ad usare i pistacchi Ventura, non in un dolce come sarebbe più logico pensare, ma in una bella angelica salata, con tanto formaggio, pistacchi e da servire con i salumi.
- Lievitino :
- 130 g farina manitoba
- 10 g lievito fresco ( o 3 di quello secco)
- 70 g acqua tiepida
- Impasto:
- 400 g farina manitoba
- 120 g latte tiepido
- 110 g burro morbido
- 55 g parmigiano grattugiato
- 20 g zucchero
- 10 g sale fino
- 1 uovo e ½ ( tenete la metà avanzata per spennellare)
- Per la farciotura :
- 100 g circa di mascarpone
- 100 g provola a fette sottili
- 50 g pistacchi tritati
- Per la decorazione:
- ½ uovo
- 2 cucchiai di latte
- qualche pistacchio intero
- Per la mousse di mortadella:
- 100 g mortadella ( va bene sia a fette che in pezzo)
- 100 g formaggio spalmabile
- 25 g pistacchi tritati grossolanamente
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di pepe bianco
- Preparare il lievitino mescolando farina, acqua e lievito velocemente e lasciar lievitare coperto per 1 ora circa o finchè raddoppia il volume.
- Se avete la planetaria mettete tutti gli ingredienti del 2° impasto nella ciotola e unite il lievitino, impastate fino ad avere un impasto morbido, elastico e ben amalgamato.
- Coprite e fate lievitare ancora fino al raddoppio ( circa 1½ ora - 2 ).
- Versate l'impasto su un piano leggermente infarinato, stendetelo in un rettangolo dello spessore di 3-4 mm circa
- Spalmate bene l'impasto con il mascarpone lasciando libera una striscia di 1 cm sul lato destro .
- Mettete le fette di provola , i pistacchi tritati , poi arrotolate bene partendo dal lato sinistro e chiudendo sul bordo senza farcitura( così si sigillerà bene).
- Tagliate il rotolo a metà PER IL LUNGO mi raccomando, quindi intrecciate i due filoni lasciando il lato aperto sopra.
- Appoggiatelo su una teglia fa forno o in una tortiera a ciambella apribile.
- Spennellate con il ½ uovo avanzato diluito con il latte, mettete i pistacchi interi e fate lievitare ancora per 30 minuti circa, nel frattempo accendete il forno a 200°.
- Infornate per circa 25-30 minuti, finchè sarà ben colorita.
- Servite tiepida o fredda.
- Per la mousse:
- Mettete inun mixer la mortadella, tritatela finemente, poi aggugete il formaggio, sale, pepe e frullate il tempo di amalgamare bene tutto. A mano incorporate i pistacchi tritati, lasciandone un pochino per la decorazione, servitelo in una ciotola a parte.
Qui vi metto una breve foto spiegazione della preparazione :
Ma, pensando a quale salume si sarebbe abbinato meglio, non ho potuto non pensare alla mortadella , così ho preparato una mousse di mortadella, formaggio morbido e pistacchi Ventura ovviamente .
L’angelica appena tiepida servita con la mousse di mortadella e pistacchi esalta a pieno il gusto di questi stupendi frutti secchi.
Ventura è leader nel settore della frutta secca da tantissimi anni, scegli i prodotti migliori in ogni parte del mondo per offrire il top della qualità a noi consumatori.
I pistacchi delle coltivazioni italiane e vengono raccolti ogni 2 anni ( esattamente negli anni dispari). La raccolta viene fatta sia a mano che con i macchinari, mentre l’essicazione si ottiene con aria calda. Ventura poi li confeziona in vaschette che ne preservano la fragranza.
Le prime tracce dei pistacchi nella cucina risalgono a quando Vitellio, governatore della Siria, nel I secolo dopo Cristo, ne introdusse l’uso a Roma. Il più famoso ricettario di epoca romana, il De re coquinaria di Marco Gavio Apicio, lo elenca tra i suoi ingredienti. Pompeo Crasso ne avviò invece la coltivazione nella penisola Iberica.
La coltivazione del pistacchio in Sicilia si deve invece agli arabi che, attorno al X sec., incrementarono la produzione alle pendici dell’Etna, a Bronte, favoriti dall’habitat naturale del terreno concimato da ceneri vulcaniche.
Il Pistacchio Verde di Bronte ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta nel 2010.
Due piccoli consigli :
Se volete fare risaltare ancora di più il sapore dei pistacchi fateli tostare qualche istante in una padella calda senza bruciarli.
Se invece volete che risalti il bel colore verde dei pistacchi scottateli 1 minuto in acqua bollente, poi asciugateli e la pellicina esterna si staccherà senza rovinare il frutto e mettendo in risalto il suo splendido colore.
di essere scelta da Emanuele Patrini, concorrente di Bake off italia
, come vincitrice della re-cake di febbraio con la TORTA ALCIOCCOLATO FONDENTE E LAMPONI, CON MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO .
cosa ha detto il nostro giudice:
“Per me la vincitrice e’ “In
the mood for pies”
Ho visto la ricetta originale prima di
fare delle riflessioni
Ho scelto quella versione per come e’ stata
presentata, la foto e’ fatta abbastanza bene rende la golosità del
dolce. La ricetta e’ stata realizzata in mono porzioni ed è’ giusto
che sia così altrimenti quel dolce risulterebbe molto stucchevole e
porterebbe a cedere strutturalmente a meno che non si aggiunga molta
più colla di pesce
Mi è piaciuto anche che la crema ai lamponi
sia rimasta più morbida ed esca quando con il cucchiaio aggredisci
la struttura esterna.
La presentazione e’ molto lineare pulita e
non ha orpelli inutili che mi possano distogliere dal concetto vero
cioè il dolce”
Un grande onore , ma devo ammettere che quel
dolce era talmente buono che non è stato difficile farne una
rivisitazione.
millefoglie con mousse di pistacchio e fragole, ma potendo cambiare
la mousse di fragole, ho optato per una al cioccolato.
versione semplificata della sfoglia, ma altrettanto buona.
originale con le fragole ( tradotta dal sito
http://www.tarteletteblog.com/
).
cucchiaino di pasta di pistacchi
burro e il sale, con la punta delle dita lavorate velocemente fino ad
avere una consistenza sabbiosa , ora aggiungete l’acqua fino ad
ottenere una bella pasta liscia e vellutata. Fate un panetto ,
copritelo con pellicola alimentare e mettete in frigo per 30 minuti.
mettendo prima farina , sale e burro, , mescolando per qualche
secondo e aggiungendo poi l’acqua).
pasta su un piano infarinato e stendetela fino ad avere un rettangolo
20 x 10 circa . Piegate le due estremità verso il centro così da
ottenere un panetto a 3 strati.
ottenere il solito panetto 20 x 10, ripiegate in 3 , come prima,
coprite con la pellicola e rimettere in frigo per 30 minuti.
sempre facendo riposare 30 minuti tra una e l’altra.
spessore di 3 mm e ritagliate la forma che preferite .( in cottura
questa pasta tiene la forma, ma tende a ritirasi un po’, siate un po’
più abbondanti della misura che vorreste ottenere).
20/25 minuti , finchè avrà un bel colore dorato.
con le creme.
zucchero, mescolare bene finchè sarà cremoso, a questo punto
dividere in due parti il composto.
parti anche questa.
con i pistacchi e aggiungere delicatamente una parte di panna
montata.
paio di cucchiai di latte o panna .
il cioccolato fuso, ma tiepido al mascarpone e unire la panna.
fate riposare in frigo per 30 minuti.
alcune cose:
gonfiarsi, ma a ritirarsi , per cui tenete conto di tagliare delle
forme un po’ più grandi di quello che vorreste alla fine.
poi mettete in un colino e fate sgocciolare l’acqua o la mousse si
smollerà troppo. Sara di Dolcizie consiglia di cuocerle qualche
minuto con un poco di zucchero e farle raffreddare prima di metterle
nella mousse.
Re-cake , se anche voi volete partecipare passate da qui per leggere
il regolamento.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake e i loro blog :
non mettete niente)
cubetti
microonde:
cioccolato staranno storcendo il naso, ma questa tecnica me l’ha
spiegata un gran cioccolatiere , quindi ve la passo.
cioccolato e versatelo in un contenitore adatto al microonde, fate
scaldare 30 secondi alla massima potenza ( il mio 750 w) ,
mescolatelo e ripartite con altri 30 secondi, avanti così finché
avrà raggiunto i 30,5°.Se usate il cioccolato al latte o quello
bianco dovranno arrivare a 29° . Attenzione al cioccolato bianco ,
si scioglie molto in fretta e rischiate di bruciarlo.
cacao,versarlo sul cioccolato temperato, mescolate con attenzione.
soffiato, i pistacchi e la scorza candita( attenzione che questi
elementi non siano freddi, altrimenti rovineranno il
cioccolato),mescolate tutto delicatamente.
e appoggiateli su della carta forno.