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Secondi

Pollo, pollo ripieno, pollo arrosto, il pollo per MTchallenge

Se già gli altri mesi faccio confusione nella ricetta della sfida MTchallenge, temo che quasta volta qualcosa l’avrò dimenticata.

Per alcuni motivi personali  la mia ricetta questo mese  ha rischiato di non essere in sfida, ma come ho già detto altre volte, cucinare mi aiuta a rilassarmi e  a schiarirmi le idee, quindi ho deciso di farla, chiedo scusa se è troppo semplice ma è comunque gustosa.

pollo ripieno 2-1

La sfida che ci ha proposto questo mese Patrizia di Andante con gusto  , la vincitrice del mese di Settembre era il pollo ripieno, ma un pollo che andava disossato da noi seguendo i suoi consigli. Non so da dove arrivi la mia “abilità” ma disossare mi viene facile, se per voi non è così vi consigli comunque di seguire i consigli di Patrizia e di guardare il bellissimo schema di Dani Pensacuoca

pollo disossato Model (1)

5.0 from 1 reviews
Pollo, pollo ripieno, pollo arrosto, il pollo per MTchallenge
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Una ricetta della tradizione, il pollo ripieno con fegatini
Author:
Recipe type: Secondo piatto - pollo
Cuisine: italiana
Porzioni: 8
Ingredienti
  • 1 pollo di circa 1,5 kg
  • 150 g carne trita di manzo
  • 100 g salsiccia
  • 100 g fegatini di pollo
  • 1 uovo intero
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 1 panino al latte o 2 fette di pan carrè ammollati in poco latte ( da mettere solo se l'impasto risultasse asciutto )
  • sale, pepe, noce moscata, chidi di garofano
  • olio d'oliva
  • 1 cucchiaio di fecola di patate
  • Per contorno:
  • melanzane, zucchine e peperoni
  • olio, sale
  • prezzemolo tritato
  • Purè di patate:
  • 300 g patate
  • latte
  • sale
  • 20 g burro
  • carote
Spiegazione
  1. Disossate il pollo partendo da un incisione sul dorso e staccando la polpa con un coltello molto affilato ( seguite le istruzioni nel link sopra ) .
  2. Quando avrete tolto tutte le ossa della cassa toracica, togliete anche le ossa dell'articolazione della coscia,lasciando solo quelle all'interno dell'ultima parte delle coscie,
  3. Mettete il pollo ben aperto su un tagliere con la pelle appoggiata al piano.Salete epepate la carne del pollo.
  4. In una ciotola preparate il ripieno mescolando la carne trita, la salsiccia, l'uovo, il pane bagnato nel latte e un po' strizzato, il sale, pepe, noce moscata, chiodi di garofano in polvere, il parmigiano, e mescolate bene il composto.
  5. Stendetelo in uno strato sul pollo aperto, prendete i fegatini, puliti e tagliati a pezzetti e metteteli sul ripieno, ora com molta attenzione avvicinate le due parti della schiena del pollo cercando di ridargli la forma del pollo.
  6. Prendete un grosso ago , del filo da cucina e cucite la pelle del pollo sul dorso,
  7. Legate le zampe e tenete in forma il pollo con dello spago da cucina o degli elastici da cucina.
  8. Appoggiatelo in una teglia ben unta, cospargete il pollo con olio, sale e pepe e mettete in forno a 190° , dopo 5 minuti aggiungete 3 cucchiai di aceto di lamponi o aceto di mele, poi lasciate cuocere per 90 minuti, bagnando ogni tanto con il fondo di cottura. Se non fosse sufficente aggiungete un po' di brodo che potrete preparare con la carcassa e le parti scartate del pollo.
  9. A metà cottura girate delicatamente il pollo e contiunate la cottura.
  10. Quando il pollo sarà cotto , toglietelo dalla teglia e appoggiatelo su un piatto, mettete la teglia sul fuoco e alzate la fiamma, stemperate della fecola di patate in poca acqua fredda e unitela al sugo caldo per farlo addensare. Filtrate la salsa e servitela calda in una salsiera.
  11. Tagliate il pollo a fettine e servitelo con la salsa calda a parte .
  12. Per il purè di patate fate lessare le patate con la buccia.
  13. Quando saranno tenere , scolatele, spelatele e passatele nello schiacciapatate, mettele in un pentolino, aggiungete il burro , del sale e tanto latte quanto ne servirà per ottenere un purè morbido ma non troppo molle.
  14. Per le verdure grigliate:
  15. tagliate a fette le verdure, ungete una griglia , scaldatela bene, ungetela e mettete le verdure, dopo 6-7 minuti , giratele e finite la cottura, saltele e mettetele in un piatto, spolveratele con del prezzemolo tritato.

Qui potete vedere come dovrebbe essere il pollo disossato

pollo aperto-1

 

e il pollo ricucito

pollo cucito-1

Tutto qui, una ricetta semplice, per nulla alla moda, anzi forse un pochino antica, ma a noi, in famiglia, piace molto. Questo pollo è ottimo anche preparato in anticipo e servito freddo  a fettine sottili con una bella insalata mista.

pollo ripieno-1

Se non ho combinato pasticci e fatto errori con questa ricetta parteciperei alla sfida di ottobre dell’MTchallenge.

mtc ott 15

 

Millefoglie di salsiccia di Calabria Dop e ricotta di capra

Come vi avevo promesso qui ecco la
ricettina con i salumi dell’ ISIT .
Come prima cosa vorrei presentarvi il
salume di oggi, la salsiccia di Calabria.
I salumi di Calabria a marchio DOP
offrono un buon apporto di proteine, hanno un giusto contenuto
lipidico e sono fonte di preziosi sali minerali.
Si caratterizzano inoltre per il loro
sapore piccante e per il profumo intenso e naturale.
La potete trovare nella classica forma
a catenella o nella forma a U .
La salsiccia di Calabria è preparata
con carne di spalla e del sotto-costola , aromatizzata con pepe nero
o pepe rosso dolce o piccante e semi di finocchio , la sua
stagionatura dura non meno di 30 giorni.

Io ho pensato di usare questa delizia
per un secondo estivo ,ma se fatto in forma più piccola è ottimo
anche come antipasto o accompagnamento per un aperitivo.
Per 4 persone :
2 fogli di pane carasau
250 g ricotta di capra
100 g di salsiccia di Calabria DOP
timo fresco
sale
pepe di sichuan ( o pepe rosa )
olio
Bagnate con acqua i fogli di pane
carasau , così che si ammorbidiscano. Non serve inzupparli, ma
passateli velocemente sotto l’acqua , poi lasciateli su un piano
finchè non si saranno ammorbiditi.
Ora con un coppa-pasta o un bicchiere
ritagliatene dei dischi di circa 7 cm di diametro, poggiateli su una
teglia da forno, oliateli leggermente, salateli e passateli nel forno
caldo per pochissimi minuti, il tempo necessario per farli diventare
croccanti.
Lavorate la ricotta con un pizzico di
sale, qualche foglia di timo fresco e una macinata di pepe di sichuan ( è una bacca molto
aromatica, ma non particolarmente piccante) .
Tagliate la salsiccia a fettine e poi a
piccoli cubettini .

Ora montate il tutto mettendo un disco
di pane, un po’ di formaggio, qualche cubetto di salsiccia, poi fate
un secondo e un terzo strato. Sul terzo strato abbondate di
salsiccia.
Servite fresco ma non freddo magari con
un buon prosecco fresco.

Strudel salato di fagiolini

Le previsioni ci prospettano una settimana di caldo africano e io cosa faccio? Accendo il forno ! (Si, ma poi esco in giardino).
Cenare all’aperto, in giardino è uno di quei privilegi che hai quando abiti fuori dalle città ( mi sembra di essere Csaba) e questa sera ho pensato di fare uno strudel salato, da servire tiepido, accompagnato da una bella e ricca insalata mista, così potrò godermi il fresco della sera e non dovrò stare vicino ai fornelli .
Potete anche usarlo per un’aperitivo, tagliato a cubetti e servito con un buon prosecco ghiacciato.

Strudel salato
1 rotolo di pasta sfoglia ( quella rettangolare sarà più comoda)
250 gr ricotta fresca
   2 uova
200 gr fagiolini lessati
    3 cucchiai di parmigiano grattugiato
    sale, pepe, noce moscata
    burro

Per prima cosa fate insaporire i fagiolini con un po’ di burro, sale e pepe facendoli saltare qualche minuto in una padella.Poi fate raffreddare, altrimenti la sfoglia e il ripieno ne soffriranno.
In una ciotola mescolate la ricotta con le uova,il formaggio, sale , pepe e abbondante noce moscata.
Stendete la sfoglia immaginate di dividerla in 3 parti e ricoprite il terzo centrale della sfoglia con metà del composto di ricotta, poi metteteci sopra i fagiolini ormai freddi e la seconda metà del composto.
Piegate i due lembi di pasta liberi a libro sul composto.
Sigillate bene i lati corti e cuocete a 200° per 40 minuti, finché sarà bello dorato in superficie.

Sformatini di asparagi di Cantello con salsa al parmigiano reggiano

Una delle eccellenze della mia zona sono gli asparagi bianchi di Cantello, piccolo paese al confine con la Svizzera.
Dal 1939 , nel mese di Maggio si tiene la sagra dell’asparago, dove li si possono degustare in tantissimi modi  e dal 2012 queste meraviglie hanno ottenuto la De.Co. denominazione comunale di origine.

I modi di gustarli sono tanti ma oggi ho voluto prepararli così, uno sformatino e una crema delicata al parmigiano reggiano, un ‘ottimo antipasto caldo o un secondo se fate delle dosi un po’ più grandi.
La ricetta sempre complessa, ma in effetti si tratta di fare una besciamella che poi servirà per tutto.

Besciamella
500 ml latte
  50 gr burro
  50 gr farina
      sale
      noce moscata
 Fate sciogliere il burro, aggiungete la farina , mescolate bene, aggiungete il latte freddo, sempre mescolando portate ad ebollizione, fate cuocere per qualche minuto finché diventerà una crema densa.
Aggiungere sale( non troppo, poi dovrete aggiungere anche il formaggio) e un po’ di noce moscata.
Cuocete gli asparagi, io li ho puliti, tagliati a pezzi di circa 3cm e messi in una padella con un soffritto di burro e cipolla.Dopo qualche minuto aggiungete un po’ d’acqua e portate a cottura finché saranno teneri (ai miei ,che erano molto freschi sono bastati 10 minuti).

Sformatini
1/2 dose besciamella
1 mazzo di asparagi
1 uovo
Adesso dividete in due la besciamella,mettete una parte in un contenitore con gli asparagi e frullate il tutto ( se avete un frullatore ad immersione è comodissimo), aggiungete un uovo e regolate di sale .
Mettete il composto in pirofile monoporzione ( vanno bene anche quelle in alluminio usa e getta)ben imburrate e infarinate. Poggiatele in una pirofila e cuocete a bagnomaria in forno a 180° per 25 minuti.

Salsa al formaggio
1/2 dose besciamella
100 gr  parmigiano reggiano grattugiato
Nel frattempo prendete la seconda parte della besciamella, mettetela in un pentolino e aggiungete il parmigiano grattugiato, un po’ di noce moscata, controllate il sale e fate sciogliere bene il formaggio( anche qui se volete potete usare il mixer ad immersione).

Quando gli sformatini sono cotti, rovesciateli su un piatto e serviteli coperti della crema al formaggio ben calda.