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Torte

Mousse al cioccoalto e lamponi. E siamo alla 5°…..

5° di cosa ? Ma come , non lo sapete ?
Questo mese siamo alla 5° Re-cake . Se ancora non sapete cos’è ve
lo spiego velocemente, 5 amiche blogger , ogni mese scelgono un
dolce e chi vuole lo rifà , le ricette sono sempre molto golose ,
si possono interpretare, ma non stravolgere, questo mese la ricetta
prevede cioccolato e lamponi, come resistere.
Questo mese la scelta è caduta su una  TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE E LAMPONI, CON MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO . (http://www.latartinegourmande.com/).
Cerco sempre di non cambiare la
ricetta, ma in questo caso ho fatto una modifica perchè non sopporto
i semini dei lamponi, per cui ho fatto una crema da inserire
all’interno del dolce, una piccola sorpresa per chi la mangerà.
Se volete partecipare  avete tempo fino al
25 di Febbraio e se non avete un blog potete partecipare ugualmente .
Qui troverete le indicazioni e i
consigli del gruppo su facebook.
 Se i cuori non fanno per voi potete sempre farla tonda
Per una torta di 26 cm di diametro o 4
monoporzione
Per la base:
75 g cioccolato fondente al 64%
1 cucchiaio di cacao amaro
3 uova
40 g zucchero
1 cucchiaino di maizena
1 pizzico di sale
Per la mousse al cioccolato e
zenzero: ( io ho raddoppiato queste dosi, volevo tanta mousse )
50 g cioccolato fondente al 64%
50 ml di latte
2 g colla di pesce
1 cucchiaino di zenzero grattugiato
25 g zucchero
100 ml panna fresca
Salsa ai lamponi:
150 g lamponi freschi
2 cucchiaini di succo di limone
40 g zucchero
Per decorare :
frutti di bosco freschi
cioccolato fondente
Come dicevo prima ,io amo i lamponi , ma non sopporto i
semi sotto i denti, per cui ha fatto una variante alla ricetta
originale che prevedeva di mettere all’interno della mousse al
cioccolato dei lamponi freschi e servire il dolce con una salsa di
lamponi a parte .
Ho fatto delle tortine  monoporzione, ho surgelato la salsa e l’ho
inserita all’interno della mousse al cioccolato al posto della frutta fresca.
Per cui, per prima cosa, bisogna
preparare la salsa
mescolando i lamponi con lo zucchero e il succo
di limone, poi frullandoli  bene e passando la salsa con un colino per
eliminare i semi. A questo punto se volete inserire la salsa
all’interno procuratevi degli stampi al silicone della stessa forma
delle tortine ma almeno 1 cm più piccoli , riempirli per 1 cm di
altezza con la salsa e mettere nel congelatore , se invece preferite
i frutti freschi all’interno tenetela semplicemente in frigo fino al
momento di servirla.
Ora la base: sciogliete il cioccolato a
bagno maria o a microonde .
Sbattete i tuorli con lo zucchero
finchè saranno bianchi e ben gonfi, aggiungete il cacao e la
maizena.
Mescolando ben aggiungete il cioccolato
fuso,( attenzione che sia tiepido e non caldo ).
Montate a neve gli albumi con un
pizzico di sale e aggiungeteli all’impasto di cioccolato.
Stendete il composto su una teglia
ricoperta di carta forno e cuocete a 180° per 15 minuti.
Quando sarà cotta mettetela a
raffreddare su una gratella.
Per montare la torta prendete degli
stampi a cerniera, tagliate la torta per fare la base e inseritela
nel cerchio che avrete appoggiato su della carta forno.
Se usate i lamponi freschi metteteli
sulla base con le punte rivolte verso l’alto .
Per la mousse mettete a bagno in acqua
fredda la colla di pesce in fogli.
Fate scaldare il latte con lo zenzero
grattugiato, aggiungere lo zucchero e mescolare per scioglierlo.
Strizzate bene la gelatina e unitela al
latte caldo , mescolando per scioglierla.
Sciogliete il cioccolato e unitelo al
latte mescolando bene. Quando sarà ben amalgamato e intiepidito
unire la panna montata e mescolare delicatamente fino ad ottenere un
composto ben amalgamato.
Per comodità io vi consiglio di
mettere la mousse in una sac a poche così sarà più agevole
riempire gli spazzi tra i lamponi senza spostarli e rovesciarli.
Livellate bene il dolce e mettete in frigo per almeno 2/ 3 ore. (
meglio una giornata).
Se invece volete inserire la salsa
all’interno, vi consiglio di fare delle mono porzioni, mettete 1 cm
di mousse sulla base della torta, poi appoggiate la salsa surgelata e
ricoprite con il resto della mousse.
Decorate a piacere con frutti di bosco
e scaglie di cioccolato .

 

 

Questo dolce si pò preparare in anticipo e tenerlo in frigo, ottimo per una cena di San Valentino.

Con questa ricetta partecipo al 5°
Re-cake , se anche voi volete partecipare passate da qui per leggere
il regolamento.
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

La crostata classica non delude mai

A volte ci perdiamo alla ricerca di
dolci particolari, con ingredienti esotici, decorazioni che sfidano
le leggi della fisica e della forza di gravità , ma volete mettere
la bontà di una fetta di crostata alla marmellata? Una di quelle
ricette che la nonna ci preparava per merenda ed era sempre buona.
Anch’io la adoro, con la marmellata di
albicocche è la mia preferita , ma non potevo farla senza neppure un
disegnino e allora Giulia mi ha fatto delle margherite con i ritagli
della pasta per decorarla e farla un po’ più civettuola. Unico problema, ci siamo un po’
distratte nella cottura.

Pasta frolla:
225 g burro
450 g farina
150 g zucchero
3 tuorli
scorza di limone grattugiata
un pizzico di sale
Per farcire:
350 g marmellata di albicocche
Impastate velocemente tutti gli
ingredienti per la pasta ( anche in un mixer )poi fate una palla,
schiacciatela leggermente , avvolgetela in un foglio di pellicola
alimentare e fate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo , stendete la
pasta a uno spessore di 4 mm circa, imburrate e infarinate bene una
teglia di 28 cm ( se ne avete una con il fondo amovibile sarà molto
più facile sformarla) e rivestitela con la pasta frolla facendo
aderire bene la pasta sui bordi. Con un coltello tagliare la pasta a
filo del bordo . Riempite la frolla con la marmellata e livellatela
con il dorso di un cucchiaio, se avete una marmellata molto soda, vi
consiglio di diluirla con 2 o 3 cucchiai di acqua calda prima di
metterla nella torta, eviterete che asciughi troppo cuocendo
Con la pasta avanzata fate delle
strisce per decorare la torta o se preferite fate dei fiorellini o
dei disegni usando un taglia pasta per biscotti.

La mia prima angel cake

Quando cerchi uno stampo per tanto
tempo e poi, un giorno, per caso ,lo vedi in una vetrina , scontato
del 50% non ti viene da pensare che è lì per te? Che è un segno
del destino e lo devi comperare? Io non ci ho pensato molto, sono
entrata e l’ho preso. Quindi sono tornata a casa e dovevo provarlo
subito, quale scusa migliore delle amiche di Giulia a cena sabato
sera? Per cui ecco la mia prima angel cake vestita a festa.

Per uno stampo per angel cake da 13 cm: ( non pensate sia poco, è bastato per 8 persone)
    7 albumi
165 g zucchero
  60 g farina 00
1 cucchiaino scarso di cremor tartaro
1 cucchiaino scarso di estratto di
vaniglia
1 pizzico di sale
Accendete il forno a 160°
Dividete lo zucchero a metà, metà la
setacciate con la farina e la mettete da parte.
In una ciotola o nella planetaria con
la frusta montate gli albumi con un pizzico di sale e il cremor
tartaro, montate molto bene a lungo. Aggiungete poco per volta la
seconda metà dello zucchero e continuate a montare.
Ora , a mano, con una spatola
,delicatamente aggiungete la farina mescolata con lo zucchero con
movimenti delicati dal basso verso l’alto. Aggiungete anche
l’estratto di vaniglia.
Ora versate il composto nella teglia
NON imburrata , mettete poco composto per volta, così che non si
formino dei buchi essendo l’impasto molto corposo.
Riempirlo fino a 1 cm dal bordo.
Mettere in forno caldo per 45 minuti (
controllate sempre il vostro dolce, deve essere dorato, ma non troppo
scuro.
Quando è pronto lo dovete rovesciare a
testa in giù senza sformarlo, questo eviterà al dolce di “sedersi”.
Quando sarà freddo , aiutandovi con un coltello se necessario,
staccate delicatamente la torta dalle pareti e finite di raffreddare
su una griglia.
Ganache leggera al cioccolato
400 g panna fresca
200 g cioccolato fondente
Tritare fine il cioccolato, metterlo in
una ciotola.
Nel frattempo fare scaldare bene la
panna, poi versate la panna sul cioccolato tritato, lasciate riposare
qualche minuto, poi mescolate bene, così che il cioccolato si
incorpori bene alla panna.
Mettete in frigo a raffreddare . Quando
il composto sarà ben freddo , con delle fruste elettrice, montate
leggermente fino ad ottenere una crema morbida.
Con questa potete ricoprire il dolce
semplicemente usando una spatola, ma potete anche farcire il dolce se
preferite.
Per farcire
250 g panna montata
200 g fragole a pezzetti
Io ho preferito farcire il dolce con
della panna fresca e fragole a pezzetti e poi ricoprirlo con la ganache al coccolato fondente.
Tagliate il dolce ben freddo ( io ho
fatto 2 strati da farcire vista l’altezza del dolce) , spalmate di
panna montata in cui avrete già mescolato delle fragole a pezzetti ,
i due strati. Ricomponete la torta e ricopritela con la ganache
aiutandovi con una spatola, così da lasciare quell’aspetto un po’
più naturale da dolce fatto in casa. Se volete potete decorare con
altre fragole intere e del ribes che con tutto quel dolce ci sta bene
essendo un po’ acido.
Mi dispiace ma questa volta non ho foto
dell’interno, ma non ho fatto in tempo a rubarne una fetta da
fotografare.

             Questa torta la vorrei dedicare a Sara  per il 3° compleanno del suo blog Dolcizie 

                                                         Happy Birthday Dolcizie

Classic lemon cheesecake la nuova sfida di Re-cake

Anche questo mese le nostre amiche ci
hanno preparato un dolce spettacolare per la Re-cake, un classico
della cucina americana, anche se in questo caso la ricetta arriva
dall’Australia , dalla mitica Donna Hay.
E’ un dolce non laborioso, ma che ha
bisogno dei suoi tempi per venire bene, quindi non si devono prendere
scorciatoie , ma seguire esattamente le indicazioni.
Vi accorgerete subito del profumo che
sprigiona il limone e della cremosità della torta, quasi una crema.
Volevo provare qualche modifica, ma poi ho deciso che volevo provare
l’originale , ho solo ridotto un po’ le dosi per il mio stampo.

Per una teglia da 20 cm di diametro:
Per la base:
75g farina 00
50 g burro a pezzetti
25 g zucchero superfino ( tipo zefiro)
Per la crema:
250 g formaggio cremoso ( tipo
Philadelphia o robiola)
450 g ricotta
3 uova
260 g zucchero
60 ml succo limone
2 cucchiai di scorza di limone
grattugiata ( meglio bio ovviamente)
½ cucchiaino di estratto di
vaniglia e i semi di un bacello
1,5 cucchiaio di amido di mais
1,5 cucchiaio d’acqua
250ml di panna montata per guarnire
Riscaldare il forno a 150°.
In una ciotola mettete farina, zucchero
e burro freddo a pezzetti e impastate con la punta delle dita fino ad
ottenere delle grosse briciole ( ma se avete fretta va bene anche in
un mixer ad impulsi, senza farla impastare completamente).
Prendete una teglia con bordi alti
apribile da 20 cm , imburratela e mettete sul fondo l’impasto per la
base, poi con il dorso di un cucchiaio pressatelo fino ad ottenere il
fondo. Cuocete per 30 minuti o finché sarà bel dorato ( io ho
dovuto allungare i tempi di qualche minuto).
Quando è pronto toglietelo dal forno e
mettete a riposare.
Per il ripieno, in una grossa ciotola
mettete i formaggi, le uova, lo zucchero, il succo e la scorza di
limone,la vaniglia e mescolate bene ( io consiglio di usare le fruste
elettriche , sarà pronto in pochi minuti) finché sarà un bel
composto omogeneo e senza grumi.
A parte mescolate l’acqua con la
maizena , poi uniteli alla base di formaggio.
Versare il tutto sulla base già cotta
e infornare a 150° , la ricetta originale dice per 1ora e 10 minuti,
ma dall’esperienza delle persone che hanno fatto la re-cake , per una
teglia da 20 cm ci vorranno quasi 2 ore, quindi vi consiglio di
cominciare con 1ora e 15 minuti, poi regolatevi a occhio, deve avere
i bordi leggermente coloriti, ma non deve essere troppo scura , a
questo punto , spegnete il forno, ma lasciate la torta all’interno
finchè si sarà raffreddata ( ecco perchè non deve essere troppo
scura, perchè nel forno spento continuerà a cuocere ancora un po’
).
Ora toglietela dal forno e passatela in
frigo per almeno 1 ora o finchè non sarà completamente fredda.
Al momento di servirla guarnitela con
della panna montata.
 Io preferisco toglierla dal frigorifero almeno 30 minuti prima di gustarla.
             Provatela ne vale la pena e se volete
vedere le altre re-cake cliccate qui
                   Con questo dolce io partecipo al 4°
Re-cake e tu cosa aspetti ?
Qui trovi le ideatrici di Re-cake:

Chocolate bundt cake

Non so voi, ma a casa mia durante le
vacanze di Natale la parola d’ordine è mangiare.
Tutti gli anni ci riproponiamo di fare
meno e tutti gli anni ci troviamo con una montagna di cose da
mangiare.
L’unica cosa che non facciamo sono i
dolci, per noi il Natale è il panettone! Quello classico, con uvetta
e canditi ( che regolarmente vengono tolti da qualcuno e mangiati da
un altro goloso) ma deve essere così, anche queste sono tradizioni.
Oggi però volevo provare questa
meraviglia di Martha Stewart , il cioccolato ha sempre il suo fascino
e il cioccolato che cola sulla torta la rende irresistibile.
Quindi se volete un dolce ricco per San
Silvestro o Capodanno perché non provare questo?
Per la torta ( per 10 porzioni )*
300 g farina 00
50 g cacao amaro
5 g lievito per dolci
5 g sale
125 g latte intero
110 g panna acida ( io panna con 1
cucchiaino di limone e un pizzico di sale)
230 g burro morbido
275 g zucchero
4 uova grandi
1 cucchiaino di estratto di
vaniglia
50 g noci tritate , opzionali ( io
ho messo mandorle )
Per la glassa
85 g cioccolato fondente a pezzetti (
io ne metterei 100g)
110 g panna fresca
30 g burro
2 cucchiai di Cognac o rum,
facoltativo.( se non ci sono bambini , ci sta benissimo il rum)
Accendete il forno a 160°
In una ciotola mescolate la farina,
cacao, lievito,sale e mettete da parte.
In una ciotola piccola mescolate latte
e panna acida.
In una ciotola grande, con uno
sbattitore elettrico montate bene il burro morbido con lo zucchero,
finchè sarà ben gonfio e leggero, quindi aggiungete le uova, una
per volta, poi la vaniglia.
Abbassate la velocità al minimo e
aggiungete il mix di farine alternandolo con il mix di panna.
Se le usate, aggiungete le noci.( io ho
usate delle mandorle che avevo, già macinate)
Mettete l’impasto in una teglia
imburrata e cuocete per 55-60 minuti. Fate la prova dello stecchino
per controllare la cottura.( io ho usato uno stampo da gughelupf e ho
dovuto cuocerla per 65 minuti)
Lasciate raffreddare nello stampo su
una griglia.
Per la glassa
Mettete il cioccolato in una ciotola,
fate scaldare la panna in un pentolino e quando comincia a bollire,
versatela sul cioccolato. Aspettate 2 minuti , aggiungete il burro,
il liquore se lo usate e poi mescolate delicatamente finché sarà
vellutata.
Lasciate riposare . Versate la glassa sul dolce
freddo.
Volendo servite con degli spicchi di
mandarino pelati a vivo o, a mio parere, con della panna montata o del gelato alla vaniglia.
* nota : se usate uno stampo da gughelopf come me, invece di uno stampo da bundt ( ciambella più larga e bassa) otterrete una torta molto alta, potete fare solo mezza dose o farne 2 .

Auguri Giulia e Marco !

A volte basta poco per fare di una
torta semplice qualcosa di bello. Oggi la ricetta è di Giulia, già
conoscete la mia piccola,che si diletta in torte per occasioni
particolari ( una banale ciambella non la prende neppure in
considerazione! ).
Sabato siamo andate al matrimonio di
Giulia ( non lei, la cugina) e Marco , un matrimonio fatto con la
partecipazione di tutti , amici e parenti. E’ stato veramente bello
vedere come tutti si sono dati da fare per decorare, preparare, organizzare un pezzetto della cerimonia e del pranzo.
Il nostro compito era fare un dolce ed
ecco Giulia ( la mia , non la sposa) entrare in gioco.
La torta è un semplice pan di spagna ,
farcito con una crema rocher , ganache al cioccolato fondente e
ricoperta di pasta di zucchero bianca ( per richiamare il matrimonio)
e decorata con cuoricini rossi,  fatta con tanto amore.
(Mi dispiace ma non ho foto
dell’interno della torta ).
Per il pan di spagna (
Montersino)
250 g di uova intere

175 g di zucchero semolato
150 g di farina 00
50 g di fecola di patate
i semi di 1 bacca di vaniglia
bourbon 

Per la crema rocher:

200 g panna fresca
400 g nutella
120 g nocciole tostate
½ pacchetto di wafer alla nocciola
Per la ganache al cioccolato:
200 g panna fresca
200 g cioccolato fondente
Per la copertura:
400 g di pasta di zucchero bianca
colorante in gel rosso
latte per bagnare la torta
2 mt nastro di raso rosso
Due giorni prima

Preparazione del pan di spagna :

Montate le uova intere con lo zucchero e la vaniglia nella
planetaria con la frusta, fino ad ottenere un composto spumoso e
chiaro. A mano incorporate la farina setacciata insieme alla fecola
di patate, miscelando il tutto delicatamente dal basso verso l’alto.

Mettete immediatamente il composto negli stampi imburrati ed
infarinati, cuocete subito in forno caldo a 190° C per 20 minuti
circa. Controllate con lo stecchino per sicurezza.

( le mie torte erano da 26 cm e 18 cm).

Per tagliarle meglio sarebbe bene farle il giorno prima e farle
raffreddare bene.

Preparazione della ganache :

Tritare il cioccolato e metterlo in
una ciotola, in un pentolino far scaldare la panna, appena comincia a
bollire versarla sul cioccolato e lasciar riposare un paio di minuti,
poi mescolare delicatamente finchè il cioccolato è completamente
sciolto. Coprire la ciotola con della pellicola e mettere in frigo a
raffreddare.

Il giorno prima

Preparazione della crema rocher :

Far scaldare leggermente la nutella
nel microonde, così da riuscire a lavorarla bene.
Montate la panna , aggiungeteci la
nutella ammorbidita , mescolate bene, poi unite le nocciole tritate
grossolanamente e per ultimi i wafer tagliati a piccoli pezzetti.(
non tritati !).

Mescolate bene il tutto , ma non
mettete in frigo o indurisce troppo e potreste avere dei problemi a
stenderla.

Tagliate la torta (o le torte) a
metà, spennellatele bene le metà con del latte,farcitele con la
crema rocher .

Montate con le fruste elettriche
la ganache , poi con una spatola ricoprite bene la torta, anche sui
lati.

Mettete in frigo la torta e
lasciatela per tutta la notte.

Ultimo giorno

Stendete la
pasta di zucchero a uno spessore di 3 mm,( aiutatevi con dell’amido
di mais se ne avete bisogno) e un po’ più grande della circonferenza
della torta.
Rivestite la
torta , fate aderire bene la pdz alla torta e tagliate con un
coltello ben affilato la pasta in eccesso.
Con il gel
rosso colorate un po’ di pdz bianca , stenderla e ricavarne dei
cuoricini.
Con un
pennellino e poca acqua incollate i cuoricini alla torta.
Decorate con un
nastro la base della torta e fissate il nastro con un pochino di
glassa reale.

Lemon cake , una quattro quarti per il tè.

Ci siamo, arriva il freddo, le giornate si accorciano e il rito del tè delle cinque torna prepotente a casa nostra. Un modo per fare una pausa,per i ragazzi dallo studio, per me dalle mie faccende ( spesso non domestiche).
Un dolce semplice, senza fronzoli, senza creme, ma con solo un leggero sentore di limone che ben si sposa con il tè zenzero e limone di Clipper , i buonissimi tè biologici inglesi da oggi anche in Italia.

 Per un stampo da plum cake 10 x 20 cm :

170 g farina con lievito ( o 170 g farina 00 e 1 cucchiaino di lievito per dolci )
170 g burro morbido ( non sciolto)
170 g zucchero
    3 uova grandi
    2 cucchiai di succo di limone
    1 cucchiaino di scorza di limone gratuggiata

Scaldate il forno a 170° e imburrate e infarinate lo stampo .
In una ciotola lavorare bene ( meglio con uno sbattitore elettrico) il burro con lo zucchero finchè il composto sarà soffice e cremoso, aggiungete la scorza, una per volta le uova, poi la farina ( ed eventualmente il lievito) , il succo di limone .
Versare delicatamente nello stampo e cuocere per 40 minuti . Controllate sempre la cottura con la prova stecchino.
Fate intiepidire, poi sformate su una griglia e spolverizzate con zucchero a velo.

                   Se vi piacciono i tè Clipper offre oltre 30 tipi diversi di tè e 20 tipi di infusi.

Una torta di mele e noci per celebrare l’inverno

Oggi è arrivata la prima neve ! Mi sono svegliata con quella
magia bianca che avvolge tutto e fa sembrare ogni cosa bella e
magica.

Poi la razionalità prende il sopravvento e pensi alle strade
intasate, ai ragazzi che devono andare a scuola , alla neve da
spalare e la magia svanisce.
Ma questo è l’inverno e allora godiamoci il freddo e la neve
celebrando con una torta di mele golosa .

Per una tortiera da 24 cm :

Per la pasta :

300 g farina 00
170 g burro (o una buona margarina che
è la cosa che più si avvicina allo shortening americano)
1 cucchiaino raso da caffè di
sale
5 cucchiai d’acqua fredda
Per il ripieno di noci:
200 g di noci sgusciate
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di uovo sbattuto (
tenete il resto per spennellare il dolce )
1 cucchiaio di latte
10 g burro sciolto
1 cucchiaino da caffè di succo di
limone
semi di mezza bacca di vaniglia
Per il ripieno di mele :
700 g circa di mele
150 g zucchero
1 cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaino di cannella
½ cucchiaino di noce moscata
1 pizzico di sale
2 cucchiai di farina
30 g burro a pezzetti
Accendete il forno a 220°
Per la pasta: impastate velocemente
farina , burro e sale, poi aggiungete un cucchiaio per volta di acqua
fino ad ottenere una pasta morbida e vellutata. Dividerla in 2 e
avvolgere le due parti con della pellicola alimentare e far riposare
in frigo per 30 minuti.
Per il ripieno di noci:
Tritate le noci con il coltello, nel
mixer verrebbero troppo fini, mescolarle con tutti gli altri
ingredienti e tenerle da parte.
Per il ripieno di mele:
Pelate e tagliate a pezzetti le mele,
mettetele in una ciotola capiente e aggiungete gli altri ingredienti
TRANNE il burro a pezzetti.
Stendete la prima parte della pasta e
foderate uno stampo a bordi bassi , riempitelo con il ripieno di noci
e stendetelo bene sul fondo,sopra stendete il ripieno di mele e per
ultimo mettete il burro a pezzetti sopra .
Stendete la seconda parte di pasta ,
bagnate i bordi della pasta nella tortiera con un pochino d’acqua e
coprite con l’altra pasta, sigillate bene i bordi e tagliate
l’eccesso.
Fate di tagli sulla superficie della
torta, così da permettere al vapore di uscire.
Spennellate con l’uovo sbattuto e
infornate a 220° per 45/50 minuti.
Fate raffreddare prima di sformarla o
meglio ancora servitela nella teglia .
Potete accompagnarla con del gelato
alla vaniglia o della salsa vaniglia fredda.

Re-cake 2 – Cream,chocolate and salted caramel tart

Eccoci al secondo appuntamento con Re-cake , per chi non sapesse di cosa si tratta rispiego brevemente. Un gruppo di golose smodate (Elisa, Miria, Silvia, Sara, Silvia ) sceglie un dolce da rifare , sono ammesse solo alcune piccole modifiche, poi un altro gruppo di ancora più golose lo rifà ,scambiandosi idee, suggerimenti ed opinioni in merito.
Insomma una scusa per fare dolci!
C’è anche un bellissimo gruppo facebook a cui potete unirvi e anche se non avete un blog siete ben accette.
A fine mese viene decretata la miglior Re-cake .

Qui trovate tutto spiegato bene e i link ai blog delle golose.

Questo mese la ricetta è una torta con cioccolato, caramello salato e panna .( Lo so che è molto simile ad una che ho già pubblicato, ma non potevo non farla ).

Per una tortiera da 26 cm o 6 tortine da 10 cm

Frolla alle mandorle:
250 gr farian 00
  30 gr farina di mandorle
150 gr burro freddo a tocchetti
  80 gr zuccchero ( per me 100)
    1 uovo intero
    1 pizzico di sale
       vaniglia

Per il caramello salato:
70 gr zucchero
70 grammi panna da cucina fresca ( con almeno 36% di grassi )
  1 cucchiaino di burro
  1 pizzico di sale ( per me 1 cucchiaino da caffè raso )

Per la crema al cioccolato:
500 ml panna da cucina fresca
350 gr cioccolato fondente

Per la panna montata:
300 ml panna da cucina fresca
    2 cucchiai di zucchero ( per me niente )

cacao per spolverare

Preparate la frolla mescolando velocemente tutti gli ingredienti ( anche in un mixer va bene ),fate una palla e mettetela a riposare per almeno 30 minuti in frigo.

Intanto potete preparare il caramello salato:
in un pentolino fate sciogliere lo zucchero finchè sarà ben dorato, ora aggiungete la panna, diventerà tutto un grumo, perfetto deve essere così, dolcemente rimettete sul fuoco e fate sciogliere nuovamente tutto , sempre mescolando, quando il caramello sarà tornato liscio aggiungete il burro e il sale, mescolate bene e mettete a raffreddare.

Ora stendete la pasta frolla a uno spessore di circa 3mm ( io per aiutarmi ho comperato in un brico 2 bastoncini da modellismo di legno e li uso come spessori sotto il mattarello, così la pasta ha il giusto spessore su tutta la lunghezza) , foderate lo stampo e rimettete in frigo per 15/20 minuti , il tempo che il forno arrivi alla temperatura di 180° .
Infornate la frolla cuocendola “in bianco”,  mettere della carta forno con dei fagioli secchi e fate cuocere per 25 minuti , finchè i bordi saranno belli dorati. Io però, sono sincera, speso salto questo passaggio e buco molto bene il fondo della pasta frolla con i rebbi di una forchetta e cuocio così senza niente.

Adesso cominciamo ad assemblare il dolce, versiamo il caramello, non più caldissimo nella base di pasta frolla e mettiamo a raffreddare in frigo  per almeno 1 ora. Nota: Io ne ho messo uno starto leggero, ma se volete un sapore più deciso dovrete aumentare la dose di caramello salato , questa è un po’ pochina.

Ora prepariamo la crema al cioccolato:
 fate scaldare bene la panna, nel frattempo tagliare molto finemente il cioccolato ( potete anche tritarlo in un mixer), mettetelo in una ciotola capiente e quando la panna è bollente rovesciatela sul cioccolato, aspettate 2 minuti, poi delicatamente cominciate a mescolare al centro , cercando di allargare il giro, man mano che si amalgamano panna e cioccolato, così otterrete una crema perfetta senza bolle e grumi.

Ora dovete pazientare finchè la crema sarà quasi fredda, versatela sulla torta e mettete tutto in frigo per almeno 12 ore ( un giorno ancora meglio).

Prima di servire montate la panna e decorate a piacere , potete spolverizzare con cacao come ho fatto io e decorare con scagliette di cioccolato e con del caramello .

Un mio consiglio, togliete la torta dal frigo almeno 1 ora prima di mangiarla, diventa ancora più cremosa.
Attenzione, crea dipendenza !!

                             Con questa ricetta partecipo al 2° Re-cake e voi quando partecipate ??

Torta di ricotta e zafferano

L’ultimo fine settimana di agosto io e mia figlia siamo andate in montagna per ricaricare le batterie prima del nuovo anno scolastico. Oltre a mangiare tante cose buone, mi piace andare  nei 2  negozi di alimentari che ci sono, per cercare cose particolari e una l’ho trovata, delle bustine di lievito per dolci con zafferano. Come resistere a questa stranezza ?
La ricetta che mi è stata suggerita da Vally per utilizzarle è stata una torta con ricotta , ottima per la colazione.
Il sapore dello zafferano è molto delicato e non disturba affatto.

Tortiera da 22 cm:
200 gr farina 00
180 gr zucchero
250 gr ricotta
    2 uova
    1 bustina di lievito con zafferano (o 1 bustina di lievito per dolci e 1 bustina di zafferano)
       scorza di limone grattugiata
     1 pizzico di sale

Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale.
Con una frusta mescolate bene la ricotta con lo zucchero, poi aggiungete la farina, il lievito ,la scorza di limone, i tuorli e per ultimi gli albumi a neve.
Mettete in una teglia imburrata  e infarinata e cuocete a forno caldo a 180° per 35/40 minuti.
Quando sarà fredda  sformatela e spolveratela di zucchero velo.