Browsing Tag:

Torte

Torta magica al cioccolato…..ma è una torta?

Stavo girando un po’ su internet quando mi sono imbattuta in una bellissima foto di una torta , chiamata torta magica perchè, con un solo impasto si ottengono, in cottura , tre diverse consistenze , ho seguito i vari link che rimandavano ad un’altro blog, che rimandava ad un’ altro finchè qui ho trovato la stessa torta, ma al cioccolato !! Non potevo non provarla.
La consistenza è quella di un budino, racchiuso in uno strato più duro alla base e uno morbido e soffice sopra.
Tenetela in frigorifero e servitela a piccoli cubetti,come  dei cioccolatini o dei piccoli semifreddi, ottimi con il caffè o mentre guardate un film.

per una teglia 20 X 30 cm

115 gr burro sciolto e raffreddato
600 ml latte appena tiepido
115 gr farina
  40 gr cacao
    4 uova separate
210 gr zucchero
    2 cucchiai di caffè espresso
    1 cucchiaino di estratto di vaniglia

zucchero a velo per decorare

Setacciate insieme cacao e farina.
Montate i bianchi a neve ma non troppo soda, a parte montate i tuorli con lo zucchero, finchè saranno bianchi e spumosi, aggiungete il burro, il caffè e la vaniglia.
Aggiungete con una frusta la farina con il cacao e il latte fino a che tutto sia ben amalgamato ( sara piuttosto liquido).
Ora aggiungete i bianchi montati , non si incorporeranno molto, ma non preoccupatevi, è giusto così.
Versate in uno stampo imburrato e infarinato e cuocete in forno caldo a 160° per 50 minuti.
Quando la toglierete dal forno, sarà ancora piuttosto morbida, avrà una consistenza gelatinosa , con una leggera crosticina sopra. NON toglietela dalla teglia e ma fatela raffreddare bene ,poi mettetela in frigorifero per un paio di ore .
Ora tagliatela a cubetti e servitela spolverizzata  di  zucchero a velo.

A porzioni più grandi sarà ottima come dessert.

Crostata di prugne svizzera

Una volta le mie vacanze le passavo viaggiando, poi sono arrivati i bambini e sono diventate più stanziali, un po’ di mare ( ma non lo amo particolarmente ) e poi la montagna dove stare al fresco, fare belle passeggiate e mangiare cose buone. Ho passato spesso le mie vacanze in Svizzera e qui ho imparato tante buone ricette e a fare questa semplice crostata che si può adattare a qualsiasi tipo di frutta. A me piace con le prugne, per il contrasto dell’acidulo della frutta con il dolce della crema che la avvolge, ma è buonissima anche con pesche o albicocche e se proprio non è stagione, anche con le mele.

Pasta brisè per base
200 gr farina
100 gr burro freddo a pezzetti
  30 gr zucchero
    1 pizzico di sale
       poca acqua ghiacciata

Mettete in un mixer la farina , il burro, il sale e lo zucchero, azionate le lame e fate formare delle briciole , aggiungete ora 2 cucchiai di acqua e mescolate ancora, aggiungete ancora 1 o 2 cucchiai d’acqua finché avrete un’impasto liscio ma non troppo molle.
fatene una palla, schiacciatela leggermente, avvolgetela in un pezzo di pellicola per alimenti e fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Liaison per torta
    2 nova
100 gr zucchero
100 gr panna fresca

800 gr circa di frutta
    1 cucchiaio zucchero semolato  per finire

Stendete la pasta abbastanza sottile e ricoprite una tortiera , bucherellate bene il fondo, metteteci della carta forno e ricoprite con dei fagioli secchi . Cuocete a 200° per circa 15 minuti, togliete i fagioli e la carta e cuocete ancora per 10 minuti, finchè sarà ben dorata.
Tagliate la frutta a fette ( le prugne in quarti, ma se sono grosse anche in 8 pezzi).
Disponete la frutta a file a sulla base cotta, sbattete , in una ciotola le uova con lo zucchero e la panna e versate il composto sulla frutta fino a coprirla bene.
Cuocete a 200° per 35-40 minuti, finchè sarà ben  gonfia e colorita.
Far intiepidire e poi spolverare con dello zucchero semolato.

Una torta di mele particolare

La torta di mele si può definire “La Torta ” prima o poi tutti ne abbiamo fatta una. Io ho cominciato a mangiare le mele cotte da grandicella, ma adesso le torte di mele sono tra le mie preferite.Mi piace soffice, alta , bassa, crostata ,di frolla , di sfoglia, con la pasta phillo come questi. Questa versione è abbastanza classica ma la particolarità sono le mele messe a roselline sopra.Sono un po’ lunghe da fare ma ne vale la pena, è proprio bella oltre che buona.

Per la base di frolla
230 gr farina 00
130 gr burro
100 gr zucchero
    1 uovo
    1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci
     scorza grattugiata di 1/2 limone ( se vi piace)

Per la crema
100 gr zucchero
100 gr burro
100 gr farina di mandorle
     1 uovo

3 mele grosse

Per finire
3 cucchiai di zucchero 
qualche ciuffetto di burro

Preparare la pasta frolla mescolando velocemente gli ingredienti, fare una palla e mettetela a riposare in frigo, ben coperta , per 1 ora.
Per la crema mescolate il burro a pomata con lo zucchero, aggiungere l’uovo, la farina di mandorle
Stendete la pasta frolla e mettetela in una tortiera da 24/26 cm., stendete all’interno la crema e livellatela bene, poi preparate le mele.
Con un pelapatate o una mandolina tagliate delle fettine sottilissime di mela ( se le fate troppo spesse non si riusciranno ad arrotolare), poi con pazienza arrotolatele e formate delle roselline che appoggerete sulla torta finchè sarà tutta piena di roselline.
Esteticamente sarebbe più bella se alle mele lasciaste la buccia ma poi , a mio parere, da più fastidio quando dovrete tagliarla e mangiarla.
Spolverizzare con zucchero semolato e qualche fiocchetto di burro.
Cuocere a 180° per circa 35 minuti.

La possiamo chiamare panarellina ?

Ci sono dei dolci che ti ricordano momenti belli della tua vita, di solito sono i dolci dell’infanzia che vengono associati a momenti spensierati, a ricordi piacevoli ma in questo caso è il  ricordo  molto recente di una vacanza
Qualche anno fa dei cari amici ci invitarono a passare con loro qualche giorno al mare in una splendida isoletta della Sardegna, l’Isola Piana .Un posto bellissimo, piccolo dove si arriva solo in barca , dove tutti si conoscono da sempre e i bambini sono liberi di girare senza pericoli . Sarà stato il posto, il mare della Sardegna, la compagnia, il relax ma mi sono proprio divertita e anche la colazione tutti insieme era un bel momento reso ancora più “buono” da questa torta Panarellina che tutte le mattine compariva sulla nostra tavola. Di tradizione ligure la Panarellina credo sia una torta che molti conoscono  ma la ricetta originale io non ce l’ho , ho questa che a me piace tanto e faccio spesso. Molto veloce e con la caratteristica che va in forno freddo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

per una teglia di 28 cm

230 gr zucchero
110 gr mandorle spellate
4 uova intere
170 gr burro morbido
80 gr fecola di patate
40 gr maizena
40 gr farina 00
1 bustina lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 fialetta di aroma di mandorla ( io uso 1/2 di quella di mandorle amare)

zucchero a velo per decorare

La cosa migliore sarebbe usare il bimby, ma anche un buon robot da cucina va bene.
Frullare bene lo zucchero con le mandorle fino ad ottenere una farina, aggiungere le uova e continuare a mescolare nel robot. Poco per volta unite il burro, le farine , il lievito, gli aromi e mescolare ancora un minuto.
Foderare una teglia apribile da 28 cm e foderarla con carta forno, versarvi il composto, mettere nel forno freddo e cuocere a 170° per 35 minuti ( se potete con forno ventilato) nella parte centrale.
Lasciate intiepidire, poi sformate e spolverate con zucchero velo.

 

Banana bread

Oggi facciamo il Banana bread ! Ormai siamo abituati ad usare nomi inglesi per tutto, tanto che, questo dolce, semplice, fatto con le banane diventa elegante.
Non so a casa vostra, ma nella mia ,quando le banane cominciano a scurirsi nessuno più le vuole mangiare , rimangono li, tristi ad abbandonate finché qualcuno decide che sono da buttare. Ma, dato che mi da fastidio buttare le cose da mangiare , ecco che scatta il riutilizzo ( riciclo non mi piace molto) e allora  Dolce di banane .

250 gr farina
  70 gr burro
140 gr zucchero
   2 uova intere
2/3 banane molto mature
   1 bustina lievito
1/4 cucchiaino bicarbonato
1/2 cucchiaino sale

Montate il burro con lo zucchero, aggiungete le uova, la farina in cui avrete setacciato il lievito, il bicarbonato e il sale.Unite le banane dopo averle schiacciate non una forchetta. ( se usate un robot da cucina, potete anche aggiungere la banana a pezzetti, si disferà da sola ).
Imburrate uno stampo da plumcake di circa 22 cm , versate l’impasto e cuocete a 180°  per circa 45/ 50 minuti.
Due suggerimenti:
-Dato che le banane non hanno tutte la stessa misura, può essere che l’impasto rimanga un po’ durò, allora aggiungete qualche cucchiaio di latte.
-Provate con la lama di un coltello la cottura , infilate la lama nella spaccatura centrale, se esce asciutta il dolce è cotto e non ne avrete rovinato l’estetica  😉 .

Torta bianca con ricotta

Questa è la torta preferita di mia figlia, la assaggiò anni fa ad una festa, venne a casa e cercò di descrivermela ( aveva 9 anni e la descrizione era un pochino confusa ) , ma si sa ,per i figli si fa di tutto, allora cercai di risalire a chi aveva fatto la torta finchè grazie ad un’amica di un’amica mi arrivò la ricetta. Da allora , quando devo farla contenta le faccio la ” sua torta” . E’ leggera anche se con un tocco di cioccolato che non stona mai !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per la pasta:
380 gr farina
180 gr zucchero
180 gr burro  a pezzetti
2 tuorli
1 uovo intero
1 bustina di lievito per dolci

Per il ripieno:
200 gr ricotta
100 gr cioccolato a pezzetti
35 gr di zucchero
1 uovo

Per la pasta mescolare velocemente tutti gli ingredienti , una volta ottenuta una pasta liscia e morbida, dividere in 2 parti.
Stendere la prima parte in una tortiera imburrata e infarinata di circa 28 / 30 cm.
Aggiungere il ripieno fatto mescolando tutti gli ingredienti delicatamente.
Coprire il tutto con il secondo strato di pasta , sigillare bene i bordi  e infornare a 180° per 30 minuti.
Far raffreddare bene prima di sformare e spolverizzare la superficie con zucchero a velo .

 

Una torta talmente furba che qualcuno ha fatto il furbo

Di foodblogger ce ne sono tanti, tanti sono molto bravi e tra questi ce ne una che io trovo geniale, i suoi post sono divertenti , ti fa piacere leggerli quasi quanto le sue ricette. Spesso ci omaggia di ricette che lei definisce furbe, cioè veloci, con pochi ingredienti e massima resa .Ma oggi qualcuno ha fatto il furbo, con una delle ricette furbe di Arabafelice in cucina  Succede spesso che qualcuno prenda una ricetta o una foto e la spacci per sua, ma se ha farlo è un programma tv ti da ancora più fastidio.Ieri una trasmissione , che segue il telegiornale , ha proposto una ricetta” i muffin dell’Araba ” (scritto proprio con la A maiuscola come fosse un nome, chissà perchè?….) la ricetta identica a  questa , ma qualcuno ha pensato di fare il furbo e prendersi il merito della ricetta . Purtroppo la redazione della pagina facebook di suddetta trasmissione, si è limitata a cancellare tutti i post dove gli amici segnalavano la provenienza della ricetta e il relativo link , senza dare spiegazioni . Io nel mio piccolo voglio rendere merito ad Arabafelice e per questo oggi vi propongo la sua Torta magica alla nutella , in solo due ingredienti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5.0 from 1 reviews
La torta furba
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
torta furba con solo 2 ingredienti , uova e Nutella
Recipe type: Dolce
Cuisine: Internazionale
Porzioni: 4-6
Ingredienti
  • 4 uova grandi
  • 240 g Nutella
Spiegazione
  1. Montate le uova con una planetaria o fruste elettriche per non meno di 10 minuti , devono triplicare il loro volume.
  2. Nel frattempo fate sciogliere a bagnomaria la Nutella .
  3. Quando la Nutella è morbida aggiungerla delicatamente , in due volte , alle uova usando una spatola.
  4. Versate l'impasto in una teglia non più grande di 18/20 cm e con il fondo coperto con carta forno.
  5. Cuocere a 175° per 25 minuti. Non cuocete di più, deve rimanere morbida.Si gonfierà cuocendo, ma poi si affloscerà ,è giusto così , non preoccupatevi.
  6. Lasciate raffreddare nella teglia prima di sformarla.
  7. Spolverizzare con zucchero velo e servire a fette o a quadrotti con un po' di panna montata o di gelato.

 

Ha una consistenza particolare, si scioglie letteralmente in bocca, spero vi piaccia come è piaciuta a me.

 

Tarte tatin di Philippe Conticini

La tarte tatin è una torta di mele che mi piace molto, il suo aspetto molto rustico mi fa subito pensare ad una serata tra amici . Poi un giorno ho scoperto la versione di Philippe Conticini, un po’ più elaborata, ma molto elegante. Mi ha conquistato il colore degradante delle mele, il contrasto dolce-salato dello streusel . Assolutamente da provare.
È una preparazione che richiede 2 giorni, ma non è difficile.

Per uno stampo rettangolare 10 X 20
5/6 mele golden
200 gr pasta sfoglia
100 gr streusel
70 gr caramello
125 gr sciroppo tatin

Per gli streusel
50 gr burro morbido
50 gr zucchero di canna
65 gr farina di nocciole
50 gr farina 00
 2 pizzichi di fleur de sel

Mettete tutti gli ingredienti in un mixer e mescolate fino ad ottenere delle grosse briciole, mettere su una teglia e cuocere a 155°  per 30 minuti.

Per lo sciroppo tatin
25 gr acqua
25 gr zucchero
25 gr burro
1 cucchiaio di succo di limone
2 pizzichi di fleur de sel
1 stecca di vaniglia
 Far bollire acqua e zucchero , poi fuori dal fuoco aggiungere il limone, il sale, i semi della vaniglia e il burro a pezzetti. con un frullatore ad immersione mescolare tutto fino ad ottenere una crema .

Per il caramello
80 gr zucchero
2 cucchiai d’acqua

Preparare il caramello, poi ancora caldo versarlo nello stampo stendendolo bene anche sui lati.
Tagliare le mele a fettine sottili ( con una mandolina sarebbe l’ideale ),e disporle nello stampo facendo in modo che formino degli strati.
Finite le mele versate sopra lo sciroppo tatin e cuocete a 170° per 50 min.
A cottura ultimata far raffreddare lo stampo, poi coprirlo con pellicola e metterlo in frigo per almeno 12 ore.

Il giorno dopo preparare la sfoglia per la base, tagliando un rettangolo 1 cm più grande dello stampo,metterlo tra due fogli di pellicola alimentare e passarlo nel congelatore per 1 ora.
Cuocere la sfoglia in forno a  170° per 25 min.

Ora per montare la torta fate scaldare leggermente la teglia o in forno a 150° per qualche minuto o sul fuoco molto molto  basso .

Girate le mele direttamente sulla sfoglia e decorate i lati con gli streusel.
Servite fredda ( non di frigo) o tiepida con una pallina di gelato di crema .

Volendo potete  farla in una teglia rotonda da 22cm  , ma in questo caso aumentate di 2 mele la dose .

Torta dolce di riso

In questo periodo di solito si prepara la pastiera, ma quest’anno ho voluto cambiare un po’ e fare questa torta che è una ricetta di Giuseppe Piffaretti ,maestro pasticcere svizzero, conosciuto anche come Mastro Piff. Spiegando questa ricette raccontò che l’aveva chiamata torta di riso, ma nessuno la comprava, allora cambiò il nome in torta pasqualina e fu un successo. Io ho voluto chiamarla torta dolce di riso per non confondere le idee con la nostra torta pasqualina salata .
Spero vi piaccia . Buona Pasqua !
 

Pasta Brisée:
250 g di farina bianca
125 g di burro
3 g di sale
65 g di acqua (0,65 dl)
( io ho aggiunto anche  2 cucchiai di zucchero )


30 g di arancia candita da mettere sulla base di pasta brisée
Per ripieno di riso:
500 g di latte (5 dl)
65 g di riso
12 g di burro
2 g di sale
50 g di tuorlo (2 pz)
125 g di massa di mandole ( la massa si prepara lasciando a bagno in acqua fredda per un giorno delle mandorle pelate, poi si sgocciolano e si frullano molto finemente con uguale peso di zucchero)
 la scorza di un’ arancia e di un limone
50 g albume (2 pz)
30 g di zucchero
12 g di farina

Preparazione

Per la preparazione della pasta brisée:
Sabbiare
a secco 250 g di farina con 125 g di burro e 3 g di sale, aggiungere 65
g di acqua e impastare brevemente per non rendere la pasta coriacea.
Lasciare riposare in frigo almeno 2 ore.
Stendere la pasta finemente
e rivestire una tortiera di 26 cm di diametro, bucherellare il fondo e
cospargere con 30 g di arancia candita.

Per la preparazione della massa di riso :
Cuocere 500 g di latte con 65 g di riso, 12 g di burro e 2 g di sale, appena la massa è fredda spappolarla.
Montare
a schiuma 50 g di tuorli con 125 g di massa di mandorle e 2 g di scorza
di arancio grattugiata e aggiungere alla massa di riso.
Montare
50 g di albume con 30 g di zucchero, incorporare alla massa di riso e da
ultimo aggiungere 12 g di farina setacciata. Amalgamare bene la massa e
poi disporla nella tortiera che abbiamo rivestito di pasta brisée.,
lisciare la massa e cuocere a 200°C per circa 25-30 minuti.
Sfornare e spolverizzare con zucchero al velo.