Ci siamo, l’autunno è arrivato, comincia a fare più fresco, si mettono i maglioni di lana, Halloween si avvicina e le zucche compaiono in ogni dove.
Zucche per decorare la casa o zucche da cucinare, gialle, arancioni o verdi, screziate o lisce , c’è solo l’ibarazzo della scelta.
Shakshuka, un nome che non imparerò ma, ogni volta che cerco di pronunciarlo lo storpio, ma il piatto che porta questo nome mi piace tantissimo.
Ma prima vorrei spiegarvi come ci sono arrivata. Continue Reading…
Non so se sia Jim Lahey ad aver inventato il pane e la pizza senza impasto o abbia solo aiutato a renderli famosi, ma io lo amo ! Con 5 minuti di lavoro si possono preparare Continue Reading…
Nella settimana dall’ 8 al 14 maggio sono stata a Tuttofood il grande mercato del food, che a Milano , durante la Food week, ospita i più grandi produttori di prodotti alimentari del mondo.
Ovviamente un occhio di riguardo va ai prodotti italiani e io, con altri foodblogger ( 15 per l’esattezza) , abbiamo avuto modo di conoscere i prodotti della linea Bio & Vegan di Mamma Emma e di partecipare ad un gioco molto divertente, una sorta di mistery box.
Dopo aver partecipato ad una master class sugli gnocchi ci hanno fatto pescare da una mistery box 3 ingredienti e con questi e gli gnocchi di Mamma Emma avremmo dovuto preparare un piatto vegano ovviamente.
I miei ingredienti erano Quinoa, Miglio e Germogli . Dopo un momento di panico ho deciso di preparare una sorta di buddha bowl, molto di moda adesso.
In una ciotola ho quindi messo della quinoa , delle polpettine di miglio e verdura, gli gnocchi verdi alla spirulina e verdure.
Insomma tanti colori e sapori ottimi, un piatto ideale anche per l’estate.
Con questa ricetta quindi partecipo al Master Vegan Challenge di Mamma Emma
Ultimamente casa nostra si sta trasformando in un bistrot aperto a tutte le ore.
I vari impegni della nostra famiglia ci stanno facendo cambiare le abitudini e gli orari.
Giulia al rush finale della scuola spesso arriva tardi perchè si ferma a scuola per studiare con le compagne, io ( per fortuna) ho qualche occasione di vedere le amiche e qualche evento legato al bolg a cui partecipare e mio marito si ritrova a pranzare da solo . No, nessun ” ohh, poverino”, lui recupera la sera che tra allenamenti , partite e fisioterapia non ha mai un orario decente.
Quindi, per far fronte a tutto questo mi viene incontro il mio fantastico Fresco di Irinox.
Per chi non sapesse cos’è è un abbattitore per uso domestico, ma non serve solo ad abbattere le temperature o congelare in modo fantastico, serve anche a tenere in caldo il vostro pranzo.
Con la funzione Piatto pronto Fresco conserva il vostro piatto a + 3° come se fosse in frigo per poi scaldarlo a 65° in tempo per essere caldo al punto giusto per l’ora di pranzo programmata da voi, ma se trovate traffico , nessun problema, Fresco tiene il vostro piatto in caldo a 60° senza rovinarlo o sovracuocerlo e rovinarlo.
Cosa c’è di meglio di far trovare il piatto pronto e caldo a vostro marito mentre voi siete fuori ? Altro che panini, con questo sistema potrete avere una cucina sana proprio come piace a noi.
Oggi , ad esempio, mio marito arriverà tardi e io gli ho preparato una ricetta di tajine di verdure con un couscous piccantino, come piace a lui e la cena sarà pronta e calda per il suo arrivo a casa.
Io in questa ricetta non ho messo l’aglio che ci starebbe bene ma a noi piace poco e voi potete variare aggiungendo le verdure che più vi piacciono, come i peperoni, le patate o le olive. Invece dei datteri potete usare albicocche secche o prugne secche come nella tradizione.
Ottimo anche se avete amici vegani o vegetariani a cena, un piatto completo e gustoso anche grazie alle spezie.
In collaborazione con Fresco Irinox
Amo il pane ! Lo amo in tutte le sue forme e i suoi sapori. Amo le pagnotte, le michette, le baguette, i caravanini, i biove, le mantovane e, se fatto bene, anche il pane in cassetta, inteso come un pane molto compatto, morbido, perfetto per i panini imbottiti, per la colazione o per essere tostato.
Ho provato tante ricette ma questa devo dire che è stupenda, buona, da un pane morbido e bello soffice, perfetto per tutti i giorni.
E’ una ricetta studiata per essere fatta con il Bimby ma si può adattare ad una planetaria senza grandi problemi.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 25-30 minuti |
Tempo Passivo | 4 ore circa |
Porzioni |
pane da 900g
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- 600 g farina per pane o farina forte
- 300 g acqua
- 2 cucchiaini rasi lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaino zucchero
- 2 cucchiaini sale
- semi di sesamo per decorare
- 2 cucchiaini semi da inserire nell'impasto a piacere - opzionale
- 20 g olio di girasole
Ingredienti
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- Mettete nel boccale del bimby l'acqua, il lievito e lo zucchero e fate andare per 2 minuti a 37° vel 1. Aggiungete l'olio, la farina, il sale e impastate per 6 minuti a spiga. Se volete aggiungere dei semi all'impasto uniteli 1 minuto prima della fine dell'impasto. Ungete una ciotola e mettete l'impasto a lievitare coprendolo con un sacchetto di plastica. Fate lievitare per 90 minuti circa. NON lavate il boccale. Quando l'impasto sarà lievitato rimettetelo nel boccale e impastate 30 secondi a spiga. Rovesciatelo su un piano e impastate dandogli una forma allungata, ungete uno stampo da plum cake di almeno 25x 11 x 9 cm , mettete l'impasto, spennellatelo con acqua e mettete i semi di sesamo. Coprite ancora e fate lievitare fino a quando l'impasto non raggiungerà il bordo ( circa 2-2 1/2 ore). Accendete il forno a 200°, infornate per 20-25 minuti, poi togliete il pane dallo stampo e portate a fine cottura, per altri 5-7 minuti, così il pane verrà ben dorato anche sotto. Fate raffreddare su una griglia.
Io ho messo solo dei semi di sesamo sulla superficie ma potete inserire dei semi anche nell’impasto alla fine degli ingredienti .
Si conserva bene qualche giorno, ma potete anche farlo a fette e surgelarle separate, così da scongelare solo quello che vi serve.
Non so voi ma io adoro le torte salate. Mi piacciono tutte, di carne, di verdura, di formaggi. Mi piacce la crosta croccante che racchiude un ripieno morbido, un’esplosione di sapore in un solo boccone e la cosa che mi piace di più è che il lunedì posso svuotare il frigo da tutti i piccoli avanzi della domenica e preparare qualcosa di buono con poca fatica.
Già il lunedì non è un giorno piacevole, poi in frigo io trovo sempre qualcosa che avanza dai pasti più ricchi della domenica ma che non è mai sufficente per una porzione ( a casa mia poi il “è avanzato questo da ieri lo vuoi?” non va molto) ma se lo trasforno come fosse un piatto nuovo allora sparisce in un momento.
Se poi siete ancora più pigre di me potete usare una pasta brisè già pronta e il gioco è fatto in veramente 10 minuti.Ma se volete fare voi la pasta brisè qui trovate la ricetta.
Se poi volete fare come me e preparare delle mono porzioni vi consiglio di usate uno stampo come il mio di Le Creuset, è stupendo, basso ma fondo a sufficienza per contenere il ripieno, antiaderente e grande abbastanza per fare tartellette per tutta la famiglia.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 25 minuti |
Porzioni |
mini quice
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- 1 rotolo Pasta brisè pronta
- 200 ml panna
- 2 uova intere
- 50 g parmigiano grattugiato
- sale
- pepe
- 1 pizzico noce moscata
- 150 g spinaci cotti
- 100 g crescenza
Ingredienti
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- Accendete il forno a 180° Ritagliate dalla pasta brisè dei dischi di 2 cm più grandi degli stampini e foderateli bucherellando il fondo con una forchetta. In una ciotola preparate la crema mescolando la panna, le uove, il parmigiano grattugiato, aggiungendo sale, pepe e noce moscata per insaporore. Nei gusci vuoti di pasta mettete un po' di spinaci, un bel pezzetto di crescenza e riempite con la crema fino al bordo della pasta. Infornate per 25 minuti o fino a quando la quiche comincerà a colorire. Aspettate qualche minuto prima di sformarle, servitele calde.
Potete variare la verdura, usare zucchine, asparagi, broccoli, carciofi, qualsiasi tipo di verdura cotta abbiate.
La crescenza può essere sostituita con un formaggio morbido di capra, una robiola o un gorgonzola dolce se vi piacciono i gusti più decisi.
Per questo lunedì ho usato degli spinaci già lessati, un pezzetto di morbida crescenza e la solita crema per amalgamare il tutto.
Potete usare la crema come base e unire tutto quello che avanza, ovviamente carne e verdure dovranno essere già cotte, altrimenti dovrete cuocere molto di più la vostra torta salata.
E’ sempre difficile proporre un dolce a gennaio. Arriviamo da un periodo di grandi abbuffate, di tanti, troppi dolci, ma il libro di Cakes lab è sempre un libro di ricette dolci, quindi abbiamo cercato un libro un po’ più leggero, un libro di ricette di mele.
Una mela al giorno è il titolo del libro di Keda Black che testeremo a gennaio e come sempre vogliamo proporvi una ricetta per giocare con noi al Crazy taste,
una quattro quarti con mele caramellate .
Il regolamento per giocare lo trovate come al solito su Cakes lab , potete variare la farina, aggiungere delle spezie e farle in formato mini o torta ma la base deve essere una 4/4.
Io ho usato degli stampi a forma di mele che avevo da tanto tempo e non avevo mai usato e ho sostituito parte della farina bianca con della farina di mandorle e aggiuto della cannella che io adoro con le mele.
Tempo di preparazione | 20 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Porzioni |
tortine
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- 4 uova
- 250 g zucchero Potete diminuire di 50 g lo zucchero se unite le mele caramellate al composto
- 250 g burro morbido
- 150 g farina 00
- 100 g farina di mandorle
- 3 mele
- 1 succo di limone
- 100 g zucchero
- 20 g burro
Ingredienti
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- Preparate le mele caramellate pelando e facendo le mele a cubetti e bagnatele con il succo di limone. In una padella fate sciogliere il burro, agiungete le mele, fatele saltare 2 minuti, poi aggiungete lo zucchero e fate caramellare il tutto senza scurire troppo le mele. Toglietele dal fuoco e fatele raffreddare. Per il dolce montate il burro con lo zucchero, quindi aggiungete, una per volta, le uova, poi la farina setacciate, la farina di mandorle e la cannella. Aggiungete al composto le mele ormai fredde, versatele nelle tortiere e cuocete a 180° per 30 minuti. Servite cosparse di zucchero a velo.
Potete servirle lisce per la colazione o con della salsa vaniglia e delle altre mele caramellate, a lato, come dessert a fine pasto ( ammetto di averle provate così e le ho trovate molto buone).
Quindi se volete giocare con noi al Crazy taste, qui trovate la locandina e su Cakes lab tutto il regolamento
Durante le vacanze, con i ragazzi a casa da scuola e i tempi rilassati, la colazione prende un’altro significato. Un momento di relax, di chiacchere, di programmazione della giornata, un momento in cui gustare con calma quello che di solito si fa in fretta, per non fare tardi a scuola o al lavoro.
Credo che anche a casa vostra, come nella mia, a Natale ci sia una sovrabbondanza di frutta secca e candita, quindi ne ho approfittato per preparare un po’ di granola per la colazione. Per farla ho usato i semi di Nuova terra, prodotti buonissimi, genuini e selezionati tra le migliori colture, con rispetto per la terra e attenzione alle materie prime, a cui ho aggiunto nocciole, pistacchi, mandorle, albicocche e cranberries disidratati.
Per preparare la mia granola ho usato:
i semi di lino hanno un basso contenuto di zuccheri e di sodio e sono fonte di proteine, calcio, ferro e zinco. Contengono un buon apporto di fibre ed elevate quantità di acidi grassi essenziali, soprattutto Omega 3 e Omega 6 che hanno proprietà antinfiammatorie, aiutano a prevenire problemi cardiovascolari e mantengono alte le difese immunitarie.
i semi di girasole sono fra i semi oleosi quelli con il minor apporto calorico. Hanno un alto contenuto vitaminico giacché sono ricchi di: vitamina A, D, E, B1, B2 e B12. Per questo motivo sono dunque un alleato del sistema nervoso, del rafforzamento osseo e della pelle. In particolare è bene sapere che la vitamina B12 è praticamente assente negli alimenti di origine vegetale, e quindi si consiglia di consumare frequentemente i semi di girasole a chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana,
Ricchi di preziosi sali minerali tra cui potassio, magnesio (un naturale alleato del cuore e un prezioso antistress), fosforo, ferro e zinco, i semi di girasole contengono inoltre la Lecitina, che aiuta a prevenire il colesterolo, e l’Acido Clorogenico, che svolge una preziosa azione antibatterica e antinfettiva.
i semi di zucca, ricchi di sali minerali come magnesio, selenio e zinco, fondamentale per il sistema immunitario e la salute dei capelli, i semi di zucca sono ricchi di acido linoleico e vitamina E, che ne garantiscono le proprietà antiossidanti.
i semi di papavero, ricchi di Vitamina E, sono una preziosa fonte di proteine e grassi.
Utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress, hanno un blando effetto calmante sul sistema nervoso.
Contengono inoltre Calcio, un aiuto per la salute di denti e ossa, soprattutto per le donne in menopausa e Manganese che combatte i radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue.
Inoltre hanno una buona componente di zinco che rafforza il sistema immunitario e di selenio che frena l’azione dei radicali liberi. Contengono poi potassio, proteine, carboidrati, fosforo, ma soprattutto un gran quantitativo di calcio che aiuta a rinforzare ossa e denti di bambini e donne in menopausa.
I semi di sesamo aiutano a prevenire l’acidità di stomaco, potenziano la memoria e la concentrazione, sono poco calorici.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
porzioni
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- 15 g semi di papavero
- 125 g fiocchi d'avena
- 20 g pistacchi
- 20 g noci
- 10 g semi di canapa
- 15 g semi di girasole
- 15 g semi di zucca
- 10 g semi di chia
- 30 g cocco disidratato
- 30 g cranberries disidratati
- 30 g albicocche secche
- 50 g olio d'oliva
- 65 g sciroppo d'acero
- semi di 1/2 bacca di vaniglia
Ingredienti
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- Mescolare in una larga ciotola i semi, i fiocchi d'avena, e la frutta secca. Unire olio, sciroppo d'acero e la vaniglia, mescolate bene finchè tutta la frutta sarà ben ricoperta . Mettetela su una teglia da forno coperta da carta forno e cuocete a 140° in forno ventilato mescolando ogni 5 minuti senza farla bruciare. Quando i semi saranno ben dorati toglierli dal forno e aggiungere il cocco e la frutta disidratata a pezzetti. mescolare bene e far raffreddare. Conservatela in un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Gustatela con yogurt fresco, frutta fresca o latte, ma potete anche gustarla come dessert con del gelato alla vaniglia.
Potete arricchire la vostra granola con quello che più vi piace, io ad esempio ci metto dei pezzetti di cioccolato fondente, mia figlia aggiunge mandorle tostate e frutta fresca .
Con un buon yogurt greco o meglio ancora fatto in casa con questa ricetta e avrete una colazione perfetta per iniziare alla grande la giornata