Dopo la delusione delle ciambelline della prima ricetta di Stagioni di Donna Hay avevo bisogno di una ricetta che mi convincesse che Donna Hay è il mito che ho sempre considerato e fortunatamente questa volta il clafoutis è stato uno successo.
E’ un dolce particolare, sia per la consistenza sia per il servizio, unica pecca, è quasi impossibile da fotografare, è quello che si definirebbe un brutto ma buono, quindi fidatevi di me , è buono anche se dalle foto non sembra.
La consistenza é particolare , una via di mezzo tra un budino e un dolce al cucchiaio.
La base è molto versatile, combinando la frutta potrete avere sempre dolci diversi. Ottimo anche se avete ospiti improvvisi , un po’ di frutta di stagione , delle cocotte mono porzione e avrete un dolce particolare ed elegante.
Una nota: purtroppo non ho trovato l’uva spina , quindi l’ho sostituita con delle more , ma potete anche ometterla e aumentare l’altra frutta .
- 4 uova medie
- 75 g zucchero
- 330 ml panna liquida
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 35 g farina 00
- 120 g lamponi
- 125 g mirtilli
- 80 g uva spina
- 250 g fragole tagliate a metà
- zucchero a velo per decorare
- Scaldate il forno a 160°.
- In una ciotola sbattete le uova, la panna, la vaniglia, lo zucchero finchè sarà schiumoso, quindi aggiugete la farina setacciandola e mescolate finchè il composto sarà liscio.
- Imburrate una teglia da forno da 1,5 litri, mettete la frutta , quindi versate sopra il composto di uova.
- Infornate per 55minuti -1 ora o finchè sarà sodo e dorato.
- Spolverizzare di zucchero a velo prima di servire.
Quindi , faccio pace con Donna Hay , do una bella faccina sorridente a questo dolce e vi consiglio di provarlo.
13 Comments
Lisa
27 Maggio 2015 at 9:01Sarà anche brutto da fotografare come dici tu, ma a me ha fatto venire l’acquolina!
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:22Si è buonissimo, l’ho già rifatto 2 volte
Ale - Dolcemente Inventando
27 Maggio 2015 at 9:50ciao Anna, questo clafoutis ( più corretto dire flognarde) è bellissimo…io una volta feci quello di Borghese alle more, favoloso! complimenti mia cara e un abbraccio!
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:23Voglio provarlo con altri frutti , in estate è fantastico con le pesche, le albicocche, i fichi…insomma con tutto 🙂
Elisabetta
27 Maggio 2015 at 11:36Intanto sono felice di sapere che hai fatto pace con la Hay! 🙂 In più sarà anche un dolce difficile da fotografare ma secondo me tu ci sei riuscita alla perfezione. Mentre scrivo sono le 11,30 del mattino e uno spuntino con una fettina di questo clafoutis già solo a guardarlo la mangerei più che volentieri. Poi con tutti quei frutti di bosco concordo con te che è una ricetta assolutamente da provare, oltre che versatile e semplice da realizzare.
Un abbraccio
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:24si non è bellissimo da fotografare ma si fa perdonare per la bontà
giulia
27 Maggio 2015 at 12:13Ciao Anna! beh Donna Hay è sempre da studiare…alcune cose a me non vengono ma anche se litighiamo facciamo pace quasi subito. Questo dolce è bellissimo, lo adoro…brava! ti abbraccio
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:25si , sa sempre come farsi perdonare 🙂
barbara
27 Maggio 2015 at 13:11non sono mai stata un’amante dei clafoutis,qualcuno l’ho provato ma mai nessuno che mi convincesse in tutto e per tutto!!
Donna Hay è una garanzia..tu con le tue foto mi hai convinto!!
a presto
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:26si Barbara provalo non te ne pentirai , aggiungi la frutta che più ti piace e vedrai !!
Sonia
27 Maggio 2015 at 14:16Anna ci deve essere qualche mania! Io stasera fare proprio questa di Donna Hay ma alle pesche! Bellissima la tua!
Anna Bonera
27 Maggio 2015 at 17:27è la stagione che invoglia a fare i dolci alla frutta . Buono alle pesche !!
Simo
27 Maggio 2015 at 21:10sarà anche brutto, ma è la fine del mondo! Io lo adoro, assolutamente!