Zuppe e minestroni, questa è la sfida che questo mese ci lancia Vittoria di La cucina piccolina , la vincitrice del mese di dicembre del Mtchallenge la sfida tra blogger pazze scatenate.
Questo mese la ricetta per l‘MTc non è certo una delle mie abituali (anche se una minestra d’orzo l’ho pubblicata), poi con i miei soliti guai sono stata in dubbio se sarei riuscita o no a partecipare, se leggete questo post vuol dire che ci sono riuscita nonostante tutto mi remi contro negli ultimi mesi.
In casa mia le zuppe e i minestroni non vanno molto, invece ci piacciono tantissimo vellutate e creme ( così non si vede la verdura) che ovviamente sono fuori concorso, quindi sono tornata ad una vecchia ricetta di zuppa di fagioli che non facevo da anni.
L’ ideale sarebbe prepararla con calma mettendo a bagno i fagioli la sera prima, preparande la pasta all’uovo e magari preparando delle pagnottelle in cui servirla, ma in questo periodo proprio tutto questo tempo mi manca quindi niente pagnotta e niente pasta fresca. Servitela in una ciotola di terracotta e sarà in grado di riscaldare una fredda serata invernale.
- 200 g fagioli borlotti secchi ( o 1 scatola di fagioli lessati)
- 100 g fagioli rossi secchi ( o ½ scatola di fagioli lessati)
- 1 costa sedano
- 2 carote
- 1 porro
- 100 g pancetta affumicata
- 150 g carne di maiale affumicata
- 80 g pasta all'uovo secca ( capelli d'angelo)
- 2 litri brodo di verdura
- sale
- pepe
- Pane a fette per i crostini
- La sera prima mettete a bagno i fagioli in acqua fredda per 8-9 ore.( Se usate quelli in scatola metteteli direttamente in pentola senza ammollo ma dopo averli sciacquati bene.)
- Tritate grossolanamente la pancetta e mettetela in una pentola grande, aggiungete sedano, carote a cubetti e porro a fettine, fate rosolare , aggiungete i fagioli scolati , mescolate 2 minuti, quindi unite il brodo, coprite e fate cuocere per 35-45 minuti o finchè i fagioli saranno teneri.
- Regolate di sale e pepe, aggiungete la pasta tagliata a pezzetti di 3-4 cm ( potete frantumarla con le mani) e la carne a tocchetti piccoli (cubetti da 2 cm massimo) . Mentre la pasta cuoce fate tostare 2 fettine di pane a testa dopo averle cosparse con un pochino di olio, sale e origano.
- Servire in ciotole fonde con le 2 fettine di pane sul late e se volete una spolverata di prezzemolo tritato.
- Se vi piace una zuppa più densa potete schiacciare un mestolo di fagioli della zuppa, la farà inspessire senza alterarne il sapore.
Se usate i fagioli in scatola ovviamente i tempi di cottura si ridurranno notevolmente.
Contenendo già pancetta e carne affumicata eviterei di aggiungere altri condimenti, ma se vi piace, un cucchiaio di buon olio extravergine ci sta sempre bene.
A me piace anche con un pochino di peperoncino piccante .
P.S. Nonostante io abbia appena detto che a casa mia non piacciono molto le minestre, mia figlia ne ha mangiato un bel piattone e mi ha chiesto di farla più spesso. Proprio vero che ad ogni lustro si cambia gusto.
Con questa ricetta partecipo alla sfida di gennaio del MTc
10 Comments
edvige
25 Gennaio 2016 at 17:17Molto buona adoro le zuppe di fagioli e poi a Trieste sono un must. Molto dense il cucchiaio deve stare in piedi..:-))
Buona settimana cara un abbraccio.
In the mood for pies
26 Gennaio 2016 at 16:11se devo essere sincera anch’io le amo più dense, magari il cucchiaio in piedi no, ma bella densa si. Mi ricordo ancora la pasta e fagioli di mia mamma densa , calda, buonissima !! Ciao Edvige !
Simo
25 Gennaio 2016 at 18:23una zuppa calda e confortante, perfetta per quando fuori fa freddo….non amo molto i fagioli, ma un bel piattino…beh, me lo gusterei proprio, oh si!
bacione stella
In the mood for pies
26 Gennaio 2016 at 16:12A me invece piacciono tanto, poi sono così tanti tipi diversi che mi fanno impazzire. Un abbraccio a te 🙂
Gaia sera
26 Gennaio 2016 at 18:29Io vivrei di zuppe e minestre e la tua mi fa proprio gola, anche se non mangiando carne toglierei due ingredienti. Sono certa che comunque verrà fuori una zuppa ottima e poi che dire delle foto? Davvero splendide Anna ?
In the mood for pies
31 Gennaio 2016 at 14:30Credo che originariamente nelle zuppe si mettessero solo gli scarti della carne, giusto per dargli sapore, anche a me piace molto senza carne, magari con la classica crosta del grana messa a cuocere insieme.
alessandra
31 Gennaio 2016 at 14:25a sfida conclusa, lo posso dire: a me le zuppe piacciono nella scodella. oppure nel piatto fondo o nel coccio (il massimo). Le pagnotte le lascio a chi ha più tempo per dedicarsi alle presentazioni: ma quando sono belle come questa tua, non c’è bisogno di preliminari 🙂
Sfida centrata in pieno, perchè volevamo proprio queste ricette: di casa, di una volta, semplici e buone. Bravissima!
In the mood for pies
31 Gennaio 2016 at 14:31Più semplice di così c’è poco, anch’io adoro le zuppe nelle ciotole. Grazie Alessandra, mi fa piacere che ti sia piaciuta
Vittoria
2 Febbraio 2016 at 10:11Una zuppa di fagioli nel piatto mi mette sempre allegria, specialmente se fuori fa freddo. Bella l’idea di giocare con il colore e sapore di due tipi di fagioli e la carne ne fa un vero pranzo completo con l’insolito sapore affumicato che mi porta subito in montagna ed evoca caminetti accesi.
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