Oggi la ricetta ve la offre mia figlia Giulia, sedicenne sempre alle prese con dolcetti velocissimi da fare, poco impegnativi e da poter portare a scuola alle amiche.
Questo dolce è proprio uno di quelli che si fanno in pochi minuti e senza sporcare troppo la cucina.
Non ostante sia molto attenta alla sana alimentazione, alle calorie, il fascino del dolce al cioccolato, soprattutto a fine scuola quando una botta di energia serve per affrontare le ultime verifiche ed interrogazioni, si fa sentire .
In pratica è una specie di salame di cioccolato ma fatto a barrette, con un golosa copertura.
- Per 8 barrette:
- 200 g biscotti secchi
- 200 g cioccolato fondente 54%
- 80 g nocciole tostate e tritate
- 80 g panna fresca
- 25 g burro
- Per la copertura:
- 100 g cioccolato fondente
- 40 panna fresca.
- Mettete i biscotti in un sacchetto di plastica, poi con un mattarello rompeteli fino ad ottenere delle grosse briciole.Metteteli in una ciotola con le nocciole tritate,
- Fate sciogliere il cioccolato con la panna e il burro, mescolando fino ad ottenere una crema, versatela sui biscotti e amalgamate bene tutto.
- Foderate una teglia 20 x 20 cm con carta forno, riempitela con il composto e pressatelo così da renderlo compatto.
- Mettere in frigo per un paio d'ore.
- Preparare la glassa mettendo il cioccolato a fondee con la panna, poi versarla sul dolce freddo.
- Rimettere in frigo per un'altra ora almeno.
- Prima di servire tagliare in 8 barrette.
Ovviamente potete variare la frutta secca usando mandorle o pistacchi, ma le nocciole tostate per noi sono il massimo.
3 Comments
Peanut
6 Giugno 2016 at 14:21Dai ma allora ogni tanto qualcosa di buono lo tira fuori!:D sarebbe troppo sperare che abbia anche ripulito questa volta, mi sa!;)
Per il fascino del cioccolato la capisco benissimo, mi ha fatto compagnia per tanti pomeriggi nei periodi più stressanti e continua a farmela. Ottime queste barrette e facilissime da veganizzare!;)
Anna Bonera
6 Giugno 2016 at 14:38Ahaah , si fa anche cose molto buone, sulla cucina abbiamo ancora da lavorare. In effetti con della panna e latte di soya o di cocco verrebbero bene ugualmente . Grazie Peanut e ancora complimenti per il bel risultato nella classifica delle 10 migliori giovani blogger
Mary Vischetti
7 Giugno 2016 at 9:04Bravissima Giulia! Buon sangue non mente…? Baci e buona giornata, Mary