Cosa sarà mai una focaccia stretch and fold ? Nulla di strano, lo stretch and fold è semplicemente un metodo di impasto, anche se di impasto vero e proprio non si può parlare. E’ un metodo per amalgamare gli ingredienti e nello stesso tempo dare consistenza all’impasto sviluppando il glutine. In italiano sarebbe “allunga e piega” ed in effetti è proprio quello che si fa, si prende , con le mani unte, la pasta da un lato della ciotola, delicatamente la si alza e la si piega sull’impasto verso il centro, poi si gira la ciotola di 1/4 di giro e si rifà la stessa cosa, proseguendo per tutto il giro ( 4, al massimo 5 pieghe). Credo che questo metodo sia stato sviluppato da Peter Reinhart e poi si è diffuso ovunque .
Vi metto qui il link a un video di Youtube che mostra bene come fare
Serve negli impasti molto idratati, l’impasto rimane sempre nella ciotola, non si sporca nulla e vedrete la pasta cambiare faccia dopo ogni pausa.
Questa focaccia ha un’idratazione del 80 % , quindi gestirla su un piano sarebbe molto impegnativa, con questo metodo chiunque può affrontare impasti molto idratati.
Le dosi invece arrivano da un mix della pizza bianca di Jim Lahey e dalla focaccia di Matthew Jones, di Bread ahead bakery di Londra, le sue ricette sono spettacolari, sia quelle dei dolci che quelle dei pani.
Per una teglia di 30 x 40 cm :
500 g di farina forte, io ho usato una manitoba del supermercato
400 g acqua temperatura ambiente
8 g lievito di birra fresco
15 g sale
olio d’oliva
rosmarino fresco
sale grosso ( io sale di Maldon)
In una ciotola grande mettete la farina e il sale e mescolate-
Intanto sciogliete il lievito in una caraffa con l’acqua, versate l’acqua e lievito nella ciotola con la farina e mescolate con una mano, quel tanto che basta per avere un imapsto idratato e grumoloso. Non dovete ottenere un impasto liscio e ben amalgamato .
Coprite e fate riposare per 1 ora. Trascorso questo tempo prendete la ciotola, ungete una mano e cominciate a fare lo stretch and fold, prendete un lembo di pasta dal bordo riratelo verso l’alto e riportatelo al centro dell’ipasto, girate di 90° la ciotola e rifatelo ancora, finite il giro, coprite la ciotola e fate riposare per 45 min.
Ripetete questo passaggio altre 2 volte.
Accendete il forno a 230° ventilato.
Dopo l’ultimo riposo preparate una teglia ben unta, delicatamente fate scivolare l’impasto nella teglia, allargatelo leggermente con le mani poi con le mani ben unte fate i buchi facendo affondare tutte le falangi nell’impasto . Cospargete la superficie con olio, sale grosso e aghi di rosmarino fresco.
Una bella spolverata di sale grosso, scegliete un sale delicato come quello di Maldon o di Cervia
Aspettate che il forno sia a temperatura e infornate per 15 minuti. Controllate che sia ben dorata.
Togliete dal forno e mettetela su una griglia a raffreddare-
Buon appetito.
4 Comments
Francesca Calì
19 Aprile 2020 at 20:26Direi, meravigliosa…brava Anna
Anna Bonera
19 Aprile 2020 at 20:53Grazie Francesca, direi minimo sforzo, massima resa 😉
Natascia
20 Dicembre 2020 at 0:00Ciao Anna! . Ultimamente mi piacciono questi impasti ad alta idratazione perchè dà ottimi risultati. Ma ho difficoltà infatti. Questo video era quello che mi serviva. Chissà che buona questa focaccia!
Anna Bonera
20 Dicembre 2020 at 0:15Ciao Natascia, queste focacce o pani senza impasto sono divertenti da fare e danno soddisfazione, unica regola la farina deve avere tante proteine per formare una bella maglia glutinica senza troppo lavoro. Poi il resto si fa da solo 🙂